Secret kisses (Fake relationship sequel)

Epilogo

"Buon compleanno!" qualcuno sussurra al mio orecchio. Riconoscerei quella voce tra altre mille.

Sorrido e apro gli occhi, trovandomi davanti gli occhi castani di Zayn. Mi metto seduta sul letto e lui mi lascia un bacio sulla fronte, poi mi porge un mazzo di fiori. Li osservo con un sorriso che non riesco a cancellarmi dalle labbra, il loro profumo è delicato, mi ricorda la primavera che è appena passata. Siamo ormai all'inizio dell'estate e tutto sembra più luminoso, più colorato.

È solo dopo qualche attimo che torno a guardare lui. È decisamente ciò che vorrei vedere ogni mattina appena apro gli occhi. "Ti piacciono?" mi chiede, facendo un cenno verso i fiori. Annuisco e li poso con attenzione sul comodino, più tardi li metterò in un vaso pieno d'acqua.

"Grazie" mormoro, ancora un po' assonnata.

"Mi fai un po' di spazio?" Zayn si sfila le scarpe e io mi sposto appena verso la parete, così da permettergli di stendersi accanto a me.

Appoggio la testa sul suo petto e chiudo nuovamente gli occhi, mi basterebbe restare così per essere felice.

"Ehi, non vorrai dormire per tutto il giorno" lui ride, mi passa una mano tra i capelli e io mi rilasso a quel tocco "dobbiamo festeggiare".

"È ancora presto" mormoro, ma poi sorrido. Alzo appena la testa e lo guardo negli occhi "un anno fa Calen mi ha regalato la nostra chat".

"Dobbiamo festeggiare anche questo" mi fa un occhiolino "ma in privato". Entrambi scoppiamo a ridere, mi rendo conto di non sapere che cosa abbia preparato per me oggi. Mi ha detto settimane fa che lui e Calen avrebbero organizzato una festa per questo pomeriggio, ma questa è l'unica informazione che sono riuscita ad ottenere.
Decido di chiederglielo.

"Non ti dirò niente" scuote la testa e sorride, poi mi stampa un bacio sulla guancia "ma ho una sorpresa per te, adesso".

Mi metto seduta e lo guardo, non so cosa aspettarmi, ma questo non mi spaventa.
Lui mi imita, poi si schiarisce la voce "Alika, qualche settimana fa ti ho parlato di quella sorta di piano che avevo per noi, ricordi?".

I suoi occhi si soffermano sui miei, io annuisco. Aveva parlato di un futuro insieme. È dal giorno in cui ne abbiamo discusso che mi chiedo che cosa abbia in mente, ma non sono giunta a nessuna conclusione plausibile.

"Beh, Calen mi ha raccontato che mentre stavate scegliendo a quali college fare domanda, tu gli hai rivelato che avresti voluto studiare a Dublino e che avevi persino compilato tutti i documenti, ma che non li avresti mai spediti perché volevi stare vicino a me a Bradford".

"Non pensavo che te lo avrebbe detto" distolgo lo sguardo da lui, speravo che tutto ciò sarebbe rimasto tra me e il mio migliore amico. Zayn si sarebbe sentito in colpa se lo avesse saputo e non volevo che accadesse. Quello che mi importava era poter finalmente azzerare i kilometri che ci separano.

"Ma lo ha fatto" sento la sua mano accarezzare il dorso della mia, so che non è finita qui "e io non volevo che tu avessi dei rimpianti in futuro, per questo sono stato io a spedire la tua domanda".

Rimango a bocca aperta, non so cosa dire. Resto a fissarlo mentre estrae una busta ancora chiusa dalla tasca posteriore dei jeans e me la porge.

"Questa è la risposta" aspetta che io prenda la busta e mi guarda intanto che io la apro. Lascio scorrere le dita sulla carta con il cuore che batte a mille, non so se sperare di essere stata presa o se pregare per il contrario. Trattengo il respiro e mi affretto a leggere, ma poi scuoto la testa.

"Non ce la faccio" porgo il foglio di carta a Zayn e distolgo lo sguardo "leggilo tu".

Lui si schiarisce la voce, mi stringe la mano e sorride "la tua domanda di ammissione è stata accettata". Sento gli occhi diventarmi umidi, mi getto tra le sue braccia e lascio che esse mi circondino i fianchi.

"Andremo insieme a Dublino" mi sussurra.

"Cosa?" lo fisso tentando di realizzare quello che ha appena detto. Insieme?

"Avevo detto che avrei voluto passare il resto della mia vita con te" alza le spalle "beh, questa è un'altra sorpresa".

Non riesco a smettere di sorridere, attendo in silenzio che mi riveli quello che succederà da qui a pochi mesi.

"Sto fondando la mia casa discografica a pochi kilometri dal college, potremo vederci tutti i giorni" annuncia. Non gli do la possibilità di aggiungere altro, lo attiro a me e appoggio le labbra sulle sue, che subito reagiscono a quel contatto con un sorriso, che a sua volta si trasforma in qualcos'altro.

Chi avrebbe mai immaginato che la risposta a un semplice messaggio avrebbe portato a tutto questo?

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Spero che il finale non vi abbia deluso e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Quali sono le vostre impressioni sulla storia? Cambiereste qualcosa?❤

Come vi avevo già anticipato, trovate la mia nuova storia Notes in my locker sul mio profilo. Ci risentiamo tutti lì?❤