Sei anni dopo

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"È tutto pronto per la festa di stasera?" chiedo a Zayn, che si sta sistemando i capelli davanti allo specchio prima di uscire per un'intervista.

"Certo, saranno tutti a casa nostra alle sei in punto" conferma, girandosi appena verso di me e sorridendomi.

Mi avvicino a lui e gli circondo i fianchi con le braccia. Oggi indossa una maglia che gli lascia scoperte le braccia, su cui i tatuaggi sono aumentati notevolmente di numero. Due date, qualche disegno qua e là, delle iniziali.

"Non posso credere che sia già passato un anno" mormoro, stringendolo appena più forte "ti ricordi come eravamo felici?".

"Io direi che adesso lo sono anche di più" si volta e mi stampa un bacio sulla fronte, per poi prendermi le mani tra le sue "non pensavo che la mia vita sarebbe stata così bella, sai?".

"Ce la siamo guadagnata, questa felicità" lo guardo negli occhi, che ancora non hanno smesso di stupirmi per la loro espressività e intensità dopo tutti questi anni, e gli sorrido.

Lui sorride a sua volta, come se fosse un riflesso involontario. Quando io sorrido, lui sorride. E viceversa.

"Hai ragione" la sua risata invade la stanza, facendomi perdere un battito "chissà come se la passa il nostro amico Derek".

Scuoto la testa divertita, poco tempo fa qualcuno ci ha raccontato che il manager ha perso tutto. Non mi è difficile immaginare per quale motivo.

"Hai ancora un po' di tempo prima di uscire per l'intervista?" gli domando. Questo è un periodo impegnativo per lui, il suo terzo album è appena stato pubblicato e ogni giorno deve tenere concerti e presentazioni. Sembra molto felice per tutto ciò che sta succedendo nella nostra vita e questo rende felice anche me.

"Certamente" annuisce "e ho una sorpresa per te".

Lo guardo confusa, non ho davvero idea di che cosa possa aver preparato questa volta. È imprevedibile.

"Va in salotto e aspetta lì per qualche minuto" mi spiega, lasciandomi un bacio sulle labbra e spingendomi poi con delicatezza verso la porta.

Mi dirigo nell'altra stanza e mi metto seduta sul divano. L'ora di pranzo è appena passata e chiuderei volentieri gli occhi per riposarmi, ma questa sera in casa nostra ci sarà un evento importante e non posso permettermi nemmeno un minuto di pausa.

"Per favore, ci vorrà solo un attimo" lo sento dire in tono supplichevole. Mi lascio sfuggire una risata e immagino quale scenetta stia avendo luogo nella cameretta.

Passano solo altri due minuti prima che Zayn compaia in salotto.

"Alika, ti ricordi quel pinguino con cui dormivi sempre quando il vero amore della tua vita, me, non era con te?" mi chiede, sistemandosi in piedi di fronte a me.

"Come potrei dimenticarlo? Un volta lo hai lanciato giù dal letto" alzo gli occhi al cielo e noto che sul suo viso è comparsa una smorfia.

"Qualche giorno fa stavo camminando per le vie del centro dopo la presentazione del disco e ho visto qualcosa che ha attirato la mia attenzione" mi spiega, gesticolando appena come suo solito.

"Cos'hai visto?" gli domando, impaziente.

"Te lo mostro subito" cammina a passo veloce lungo il corridoio e torna dopo qualche secondo.

Scoppio a ridere non appena vedo cosa tiene in mano, o per meglio dire, in braccio.

Ha vestito il nostro bambino, che proprio oggi compie un anno, con un costume da pinguino.

Mi alzo in piedi ancora ridendo e vado da loro, che si stanno scambiando degli sguardi d'intesa.

"Ti avevo detto che le sarebbe piaciuto" dice Zayn a Kayden, che sorride felice, mostrando i suoi minuscoli dentini bianchi.

"Sei bellissimo, piccolo" lo prendo tra le braccia e gli stampo un bacio sulla guancia, prima che lui mi stringa più forte che può.

"Ti piace?" mi chiede Zayn, accarezzando la schiena del bimbo con ancora più delicatezza di quanto abbia mai fatto con me, come se avesse paura di romperlo.

"Hai avverato il mio sogno, Malik" ridacchio.

"Beh, allora io vado a fare quell'intervista" fa spallucce, alzando gli angoli delle labbra in uno dei suoi meravigliosi sorrisi.

"Io e il pinguino ti aspetteremmo qui" Kayden mi sta ancora stringendo tra le sue piccole braccia e, se potessi scegliere, rimarrei così per tutto il giorno "ricorda di passare a ritirare la torta".

"Lo farò!" mi assicura lui. Da un bacio prima al bambino, subito dopo a me. "A dopo, famiglia" annuncia, mentre io lo guardo uscire dalla porta di ingresso con ancora il sorriso stampato in faccia.

"A noi non rimane che finire di preparare la festa per il nostro piccolo principe" sussurro a Kayden, solleticandogli appena il pancino. Lui alza gli occhietti castani e li punta nei miei, ma immediatamente torna a stringermi.

Ho tutto ciò che ho sempre sognato, come potrei non essere felice?

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Avevo detto che la storia di Zayn e Alika era ormai conclusa, ma oggi ho raggiunto mille followers e questo mi sembrava un buon modo per festeggiare!❤

Spero che questa breve one shot vi sia piaciuta, a me ha fatto tanta tenerezza scriverla. Lasciatemi qualche commento e qualche stellina, se vi va, aspetto di sapere cosa ne pensate❤❤❤

Secret kisses (Fake relationship sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora