Sette anni dopo

5.8K 290 109
                                    

"Va a svegliare la mamma, Kayden" riesco a sentire la voce di Zayn nonostante non abbia ancora aperto gli occhi questa mattina. Sono ancora molto assonnata, non ho idea di che ore siano, ma so bene che giorno è oggi.

Delle manine mi toccano le braccia scoperte e delle labbra umide mi lasciano un bacio sulla guancia. Sorrido istantaneamente e apro gli occhi. Un bambino identico a quello che ormai da anni è mio marito mi sorride. Le sue guance diventano persino più paffute del solito a causa di quella espressione e gli occhietti ancora impastati dal sonno rendono il suo viso più dolce di quanto non sia normalmente.

Mi volto appena verso il bordo del letto e trovo Zayn inginocchiato per riuscire a stare alla mia altezza. Mi da un bacio sulle labbra e sussurra piano "buon compleanno, tesoro".

"Grazie" mormoro, mettendomi seduta. Attiro a me Kayden, che sta giocando con una delle estremità del lenzuolo bianco, e lo faccio sedere sulle mie gambe. Ormai ha quasi due anni e riesce a stupirmi ogni giorno di più. Gli piace correre all'aria aperta, adora dipingere con le mani, specie sulle pareti del salotto, e ama cantare. Canta le melodie che sente alla radio e qualunque altra cosa gli venga in mente. Zayn non lo ammette, ma spera che un giorno Kayden segua le sue orme.

Sto ancora osservando il mio bambino mentre gioca, quando Zayn, che qualche attimo fa era uscito dalla stanza, mi porge un mazzo di fiori. "Questi sono per la festeggiata" dice con un sorriso dei suoi, stampandomi un altro bacio sui capelli.

"Sono bellissimi" li avvicino al mio viso e ne inspiro il profumo. Rose, margherite e altri piccoli fiori lasciano un aroma delicato nell'aria, che ormai sta diventando sempre più calda grazie all'estate che si avvicina.

"Questa giornata sarà interamente dedicata a te e alle cose che ti rendono felice" afferma Zayn, mettendosi seduto sul letto, accanto a me. "Beh, anche alle persone che ami".

"Vuoi dire a voi due?" ridacchio, appoggiando la testa sulla sua spalla, sulla cui pelle si sono aggiunti altri tatuaggi negli ultimi mesi. Kayden li adora. A volte Zayn gli permette di disegnare sulle sue braccia con i pennarelli, è fermamente convinto che anche suo figlio sia un artista, proprio come lui.

"Non solo" mi rivolge un occhiolino e mi circonda le spalle con un braccio. "Non hai idea di quante sorprese io e Kay ti abbiamo preparato per oggi".

"Dici... dici sul serio?" chiedo, quasi a bocca aperta. Alzo lo sguardo verso di lui, che annuisce con un sorriso sulle labbra.

"Ed è arrivato il momento di consegnartene una!" esclama con entusiasmo. Mi lascia un ennesimo bacio sulla fronte e si alza in piedi. "Ma ho bisogno dell'aiuto del pinguino" ridacchia, prendendo in braccio Kayden.

Li vedo sparire dietro la porta della camera da letto. Sento bisbigliare qualcosa a Zayn, ma non riesco a decifrare le sue parole. Una leggera risata si libera dalle mie labbra mentre immagino l'espressione seria sul viso di Zayn e quella confusa sul viso di Kayden. Le loro conversazioni solitamente sono esilaranti, Zayn finge di discutere con lui in tono serio e Kayden ride, mostrando così l'adorabile fossetta sulla sua guancia sinistra.

Passano circa altri due minuti, prima che entrambi facciano di nuovo il loro ingresso nella stanza. Kayden stringe tra le braccia un pacchetto rosso, sulla cui carta sono disegnati palloncini colorati e stelle filanti.

Quando raggiunge il bordo del letto, Zayn lo prende in braccio e lo aiuta a salire e a mettersi accanto a me. "Alika, prima che tu lo apra, devo dire una cosa" comincia Zayn, che nel frattempo si è sistemato al fianco di Kayden.

"Questo non è il tuo vero regalo" mi guarda negli occhi e scoppia a ridere nel notare la mia espressione confusa. Kayden si volta non appena lo sente e sorride, prima di allungare le manine verso di lui e farsi prendere in braccio. "Il tuo vero regalo lo avrai... beh, quella è un'altra sorpresa".

Secret kisses (Fake relationship sequel)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora