Sing it for me

Fireproof

-Oh Harry...-, sussurrai, quando un'ultima spinta da parte del mio ragazzo mi fece arrivare al culmine.
-Ellie...-, disse anche lui quando venne. Mi morse l'orecchio, e io risi piano.

Qualche istante rimase sopra di me, poi si spostò lateralmente, distendendosi sul grande divano letto.

Eravamo nella nostra baita in montagna, nel bel mezzo di una vacanza romantica durante le vacanze invernali.
Il fuoco scoppiettava nel camino, e dopo aver cenato, come ogni sera, facevamo l'amore di fronte ad esso.
Chiusi gli occhi per un istante, beandomi della magnifica sensazione appena avuta. Quando gli aprii, Harry mi stava guardando attentamente.

-Ehy-, mi sussurrò. -Amore, è stato fantastico-.
-Come sempre-. Sorrisi.

Si alzò a sedersi per prendere la coperta ai piedi del divano. L'avevamo calciata via prima, in preda alle emozioni. Ci coprì entrambi, io mi misi la testa sul suo petto e lo abbracciai.

-Ti amo-, dissi sincera, mentre guardavo il fuoco.
-Ti amo anch'io, amore-, mi disse.

La stanchezza stava impossessando il mio corpo, d'altronde Harry si... Impegnava molto.

-È passato molto tempo, eh?-, parlò infine il ragazzo accanto a me.

-Cosa?-.

-Dico, è passato molto tempo da quando stiamo insieme. Due anni...-. Piegò la testa per osservarmi, e io mi voltai verso di lui.
-Già... Mi sa che ho vinto questa volta, su tutte le ragazze che ti girano intorno-, dissi fiera.

Lui sghignazzò.
-Oh sì, non ti sei mai arresa, eh?-.

Ridacchiammo insieme. Poi mi avvicinai al suo orecchio. -Mai-, sussurrai.

Si morse un labbro, e mi abbracciò più forte. Lanciai un gridolino per la forte stretta, ma poi mi abituai e ricambiai.

-Ehy, sei caldissima-, mi prese in giro, con una faccia da finto sorpreso. -Chissà come mai-.

-Forse è perché abbiamo fatto l'amore per un'ora e mezza? E comunque, sei tu che scaldi, sei più caldo di una strada di asfalto sotto il sole cocente-.

Lui arricciò il naso. -Wow, che similitudine romantica-.

Risi. -È vero-.
-Va bene, va bene. Sono una strada-.

-Non ho detto che sei una strada! Sei solo cald...-.
Mi bloccò con un bacio, che ricambiai appassionatamente.

-Hm... Così non mi aiuterai a raffreddarmi-, dissi a contatto con le sue labbra.

-Pazienza-, mi rispose.

Ogni volta che ero con lui, sentivo una calore dentro di me, che sembrava prendesse tutto il mio corpo, il mio cuore... Tutto quello che avevo.

-Nessuno ti ama quanto ti amo io, lo sai anche questo?-, disse sempre vicinissimo a me.

Le nostre labbra si sfioravano. -Forse. E tu lo sai che mi hai salvato, nessuno è riuscito a tirarmi fuori da quel periodo buio della mia vita-.

Quando ci siamo incontrati la prima volta, due anni e mezzo fa, stavo attraversando un periodo difficile della mia vita. I miei stavano divorziando, e io soffrivo molto.

Non mangiavo, non uscivo mai, i miei voti erano pessimi e ignoravo continuamente i miei amici, che mi erano sempre stati vicini.

Ma grazie a questo ragazzo, mi sono risollevata e ritornata a vivere.

Mi prese delicatamente un polso, dove c'erano i tagli maledetti di quel periodo.
Se lo portò alle labbra, e lo baciò delicatamente. Una, due, tre volte...

-Ne hai passate tante...-, disse assorto, guardando i segni del mio terribile passato.

-Lo so... Amore, non sai quanto ti amo per essermi sempre stato accanto-, sussurrai.

-Potrei aver fatto la mia parte, come le tue amiche, Liam, tuo fratello Louis e gli altri. Ma la vera eroina sei tu. Sei tu-. Mi baciò gentilmente. -Sei riuscita a superare il divorzio dei tuoi, la morte di tua nonna, il trasferimento di tua sorella, persino l'incendio a casa tua. Sei proprio a prova di fuoco, eh?-.

Come erano belle le sue parole. Bastava che parlasse, e mi si scaldava il cuore. Poi quando cominciava a a intonare qualche canzone con la sua chitarra, mi scioglievo ogni volta.

Guardai il caminetto davanti a noi.
Le fiamme mi facevano ancora un po' paura, mi facevano ricordare quella notte da incubo.

Ma non volevo pensarci. Ero viva, e come aveva detto Harry, a prova di fuoco.