Dopo aver fatto colazione,si alla fine avevo mangiato anche io,uscimmo stanchi di stare in casa.
Gio:"che facciamo?"
E:".....mmh..stavo pensando..."
Mi guardò mentre finivo la frase.
E:"mamma e papà vanno al lavoro la mattina e io ho le chiavi di casa....viste che sto usando tutti i tuoi vestiti...Potrei andare di corsa a casa e prendere tutte le mie cose?"
Gio:"sei sicura?"
E:"certo"
Giulio fece dondolare un paio di chiavi tra le dita,come per dirci*Hey andiamo con la mia*
Salimmo tutti in macchina.
Io mi sedei nei posti posteriori lasciando i due spericolati nei posti avanti.
E:"posso appoggiare i piedi sul sedile?"
Giu:"si tanto la macchina è un porcile ci sono piedate e cartine ovunque hahah"
Tirai su i piedi mentre spiegavo la strada a Giulio.
Arrivati a destinazione controllai che non ci fossero macchine familiari e che le fineste fossero chiuse.
In effetti era tutto apposto.
Scesi di corsa e entrai in casa.
Presi tutti i miei vestiti e i trucchi e poi corsi via richiudendo la porta.
Giulio mise in moto e poi andammo via.
Gio:"Ah..io avrei un appuntamento alla casa di ieri..."
E:"che genere di appuntamento?"
Giu:"secondo me con il pusher hahah ammettilo Gio"
Gio:"ci hai preso in pieno!"
Giulio accelerò sempre di più.
Arrivati alla casa entrammo.
Questa volta però non ci fermmammo alla prima stanza,ma andammo verso l'ultima.
Da quella stanza arrivava un odore di fumo molto forte.
X:"bella Mostro!tutto a posto?"
Gio:"si tutto bene te?"
X:"tutto alla grande..senti allora che dobbiamo fare?"
Gio:"so venuto per prendere altra robba e portarti i soldi"
X:"perfetto,che vuoi prendere?"
Gio:"il solito e. .."
X:"e sta tutto gia li,tutto tuo"
Disse il tizio,indicando una busta blu.
Strano...di solito erano trasparenti.
Ma vabbe.
X:"chi sono i tuoi amichetti?"
Gio:"Ah lei è Ellie..e lui è Giulio"
X:"piacere,Noyz"
E&Giu:"piacere"
N:"vabbe Gio se beccamo che vado di corsa,bella rega"
Lo salutammo tutti in coro.
Io fissavo quella busta...ma cosa c'era dentro?
E:"scusami...ma"
Dissi avvicinandomi alla busta.
E:"cosa c'è li?"
Gio:"ci sono erba...fumo e..."
E:"E? "
Giu:"E coca..."
Gio:"bravo Giulio"
No apsetta...ha detto coca?
Nel senso coca cola vero?
E:"apsetta ma non è per te vero?"
Gio:"Ah scema,no ma che scherzi?Solo erba per me,quella la devo vendere"
E :"stai attento"
Gio:"tranquilla"
Giorgio prese la busta e andammo verso la macchina.
Giulio ci lascio a casa di Giorgio e poi scappò.
Entrammo e nascose la busta sotto una mattonella del bagno.
E:"wow,ingenioso"
Lui mi guardò e sorrise.
E:"ma sbaglio o ti ha chiamato Mostro?"
Gio:"No non sbagli,lo usiamo come copertura"
E:"Ah okay capisco"
Gio:"vai a sistemarti i vestiti nell'armadio"
E:"Giusto i vestiti!"
Corsi in camera e prima di piegarli e metterli nell'armadio li provai tutti.
Così per gusto personale.
Giorgio ha avuto il tempismo di entrare un camera mentre ero in intimo.
E:"esci!"
Gio:"e tanto ormai che ti cambia?"
E:"mi vergogno! Vai via!"
Gridai sedendomi sul letto portando le ginocchia al petto per coprirmi.
Lui si avvicinò spingendomi in basso le ginocchia e poggiandosi su di me.
Gio:"non fare la cretina e baciami"
E:"..come vuole capo"
Presi io il controllo questa volta,mi alzai e feci sdraiare lui.
Gli presi i polsi e li portai dietro la sua testa.
Gli alzai di poco la maglia,giusto per lasciargli una piccola scia di baci sopra l'elastico dei boxer.
Risalii piano piano fino ad arrivare al petto.
Riabbassai la sua maglia e proseguii sul collo fino ad arrivare alle labbra a cui diedi un piccolo morso.
Gio:"matta"
E:"La tua matta"
Gio:"brava"
Mi alzai e gli diedi le spalle per continuare a sistemare i vestiti.
Si alzò anche lui e mi diede uno schiaffo su una natica facendo rimbombare lo schiocco per tutta la stanza.
Salti quasi al contatto.
Gio:"ti aspetto di sotto vestiti bene che oggi si esce!"
E:"certamente"
Dissi massaggiando la parte colpita pesantemente.
Scrutando nell'armadio vidi un paio di skinny neri strappati sulle cosce,che abbinai con una maglia aperta sui lati,e un paio di vans,anche se quella sera volevo portare le jordan devo ammetterlo.
I capelli li lasciai sciolti ma con la riga al centro,giusto per sperimentare nuove acconciature.
Scesi le scale a passo svelto e sentii un fischio.
Gio:"che splendore"
Disse prima di darmi un bacio.
E:"grazie Sgr.Perfezione"
Gio:"allora prima di tutto dobbiamo avvertire gli altri che oggi non usciamo con loro"
Non usciamo con chi?
Ma dove andiamo?
Lo guardai silenziosa mentre faceva una serie di telefonate.
Gio:"finito"
E:"E ora?"
Gio:"è ora rilassiamoci un po"
Dopo aver passato il pomeriggio a giocare a monopoli e bestemmiare perché al via Giorgio non mi dava i soldi,finalmente uscimmo.
Gio:"ora ti porto in un posto speciale"
Salimmo in macchina.
Il viaggio fu abbastanza corto ma a dire la verità eravamo più lontani di quando andavamo alla casetta.
Eravamo arrivati in un posto immerso nella natura.
C'era un lago piatto e trasparente,potevi vedere tutti i ciottoli sul fondo.
Era tutto circondato da alberi e fiori rigogliosi.
Era un posto stupendo.
Rimanemmo li fino alle 2:00 più o meno.
Il tempo passava veloce.
Ad un tratto Giorgio mi fece mettere seduta su un grande masso che faceva da panca,e dopo si mise vicino a me.
Si accese una sigaretta,e poi mi passò qualche tiro.
Gio:"vedi...sta notte il mondo è nostro"
E:"...sei l'ottava meraviglia del mondo...ti amo"
Gio:"ti amo anche io Ellie..."
La sua mano si poggiò sulla mia guancia per poi scivolare sul collo e avvolgerlo quasi,nel mentre scoccò un bacio per me indimenticabile.
La luna ci illuminò con la sua luce fioca.
Le nostre ombre leggere vennero riportate sulla pietra sotto di noi.
Ci fissammo per un po con il riflesso della luna negli occhi.
*rumore di rami*
E:"cos'era?"
Dissi fredda e molto rigida.
Gio:"chi sei?"
Non ci fu risposta.
Era molto inquietante.
X:"guarda guarda"
Gio:"Porco dio."
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-"l'ottava meraviglia del mondo" Mostro
-"Pupille" Mostro feat NickSick
