Capitolo 16

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Decisi di non darci peso..al bacio , che evidentemente mi aveva dato solo per uno scopo pratico, non per uno scopo morale..
Il fatto è che continuavo a pensarci...non riuscivo a togliermi dalla testa le sue labbra sulle mie, era assurdo. Ero convinta non mi interessasse minimamente, che confusione!
Quando scesi dal pullman rimisi le cuffie e lo ignorai per tutto il tragitto. Se lo meritava, che stronzo!
E con la coda dell'occhio vedevo che era dietro di me..
Okay sono le 7:34 dove vado?al Bar?al parco?
E se mi segue?okay ho trovato una tattica.
Mi fermai e mi appassai a sistemare i lacci delle scarpe facendo finta che fossero slacciate, e sperando vivamente che lui mi superi e vada avanti. Invece mi posa una mano sulla spalla e si abbassa a sua volta, mi guarda e da labbiale capisco che mi ha chiesto che stó facendo.
Dio lo odio!perchè non puó farsi i cazzi suoi.
Mi rialzo infastidita e procedo e lui sembra starmi lontano. Per fortuna.
Decisi che non avevo voglia di andare al bar, troppo affollato!
Così mi avviai verso il parco..cercando di evitare di girarmi.
Quando arrivai ad una panchina mi sedetti e mi girai di colpo.
Lui non c'era.
Ma che idiota! Come potevi solo pensare che ti stesse seguendo..non voleva solamente camminare da solo fino a scuola.
Uffa...:( volevo tanto che mi seguisse..
NO!non è vero.
Okay basta pensiamo ad altro, cambiamo canzone va.
Così misi "Human" di Christina Perri...
Che bella questa canzone mamma mia..sono così maledettamente stanca che ho bisogno di sdraiarmi..tanto mancano 30 minuti all'apertura della scuola.

«Violet!» gridó una voce maschile familiare.
Mi girai e notai Dylan, ma che palle che cazzo vuole..
«Ma dove cazzo ti eri cacciata? Ti ho cercato dappertutto!» disse disperato.
«Ma se sono qui da neanche 15 minuti.»
«Sono le 9:20..ne sei proprio sicura?»
«Cosa??merda merda merda!Devo essermi addormentata!corriamo»
«Ma come hai fatto ad addormentarti?»mi chiese ridendo
Che bella risata..aiuto
«Non lo só cazzo, abbiamo saltato la prima ora..e ora?»
«Non credo ci facciano entrare senza il permesso dei genitori..»
«Ma io non ho mai saltato un giorno di scuola Dylan!»
«Oggi sarà il primo allora..guarda sei pure fortunata ad avere un compagno di divertimento» disse facendomi un sorriso perverso.
«Dylan, No! Non voglio saltare un giorno..per favore andiamo a vedere se ci fanno entrare»
«Sai..se mi avessi risposto e parlato durante il tragitto saremmo stati assieme e tu non ti saresti addormentata! Quindi dopotutto è colpa tua..e se non ci fossi stato io tu staresti ancora qui bellamente a dormire»
«Ma piantala..non è colpa mia se mi hai baciato!»
«Ancora per quello sei arrabbiata?Mio Dio è solo un bacio..volevo essere carino, e basta non mi sembra di averti stuprata!»
«Quindi tu baci tutte le ragazze per farle stare zitte?!»
«Veramente sei la prima.»
Sono la prima??? Hahahahah certo
«Si certo ci credo proprio..un ragazzo bellissimo come te che non ci prova con tutte le ragazze è del tutto impossibile!» dissi ridendo ironicamente
«Si vede che non mi conosci Violet...non sono niente di quello che hai detto. Ne bellissimo, ne stronzo come mi descrivi..e non ci provo con tutte semplicemente perchè penso mi piaccia già una ragazza»
Sembrava sincero..ma come potevo credergli?
«Ti va di bigiare assieme allora?» mi chiese teneramente.
«O mio Dio! Va bene» dissi facendo la finta arrabbiata.
Lui mi guardó con quei occhi azzurri ghiaccio e mi sciolsi.

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