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69

Capitolo 69

69 ahah

-Matteo possiamo andare in camera tua?-chiedo

-Non sporcatemi il letto gentilmente,avete il preservativo?

-Ma che cazzo..lascia stare vah vieni Albe

Entriamo in camera di Matteo e chiudo la porta a chiave.

-Che vuoi?-dice cercando di prendere un tono deciso,ma dato il pianto non ci riesce.

-Parlare

-Di cosa?Del fatto che ti sei portato un mio amico fuori e ci hai provato con lui tramite messaggi?Vuoi parlare di questo.Se si allora te ne parlo io,ho lasciato la scuola perchè ero stufo di stare là e di stare lontano a te,ero stufo che dovevamo sentirci tramite telefono,e non di persona. Quando ho deciso di lasciare scuola ho detto a miei genitori se potevo partire per venire,mi sarei aspettato un bel no ma mi hanno detto si perchè mi hanno detto che quando parlo di te mi brillano gli occhi,mi hanno detto "Vai dalla ragazza che ami e si felice,la distanza non può distruggervi". Sono così felice del fatto che i tuoi sono stati d'accordo a farci dormire insieme,essendo che alla nostra età,qualunque persona la voglia fare. Stiamo insieme da 5 mesi,poco direi,ma i tuoi pur non conoscendomi perfettamente,mi hanno parlato mentre tu eri a scuola,lo so cosa mi hanno detto? "Fai felice la nostra bambina,ne ha passate tante e merita di star bene,in questo periodo e non l'ha tradire più o ti spezzo le gambe" Beh le ultime parole me l'ha detto tuo padre,mi hanno abbracciato,capisci? Io che sono un perfetto sconosciuto hanno parlato con me di te e poi mi hanno abbracciato. Tutti sanno che siamo uniti veramente tanto, ma tu non lo capisci,e non puoi sapere quanto io ora stia male. Ieri leggendo ciò che avevi scritto,mi sono sentito pugnalato,come hai potuto farlo? Io sono a Roma per te,solo esclusivamente per te.

Finiì il suo scorso con le lacrime agli occhi,mentre io già piangevo.

Lo abbracciai piangendo,maledicendomi per ciò che avevo fatto