Epilogo

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Capitolo 134 

*Due anni dopo*

-Dio non ti sopporto quando fai così-urlai 

I miei urli sovrastavano i suoi. Nessuno dei due voleva smettere di urlare in quel momento.

-Forse dovremmo prenderci una pausa. Una pausa abbastanza lunga-disse secco. 

Una lama affilata mi trafisse. 

-Bene. Là c'è la porta. Vai da Sofia. Scappa da i tuoi problemi. Scappa da me,hai sempre fatto così,no?Tanto alla fine,ci sto sempre male io,a te non fotte mai un cazzo di come stia realmente io. 

-Non è vero-lo senti mormorare. Prese i suoi bagagli. -Dove vai?-chiesi alla fine

-Vado via. E chissà può essere che non torno più.

-Fottiti-urlai. 

Aprì la porta. Alberico uscì senza dire una parola. In quel momento era appena uscito dalla sua vita. Si sentiva vuota. Sommersa di lacrime,mentre in un pianto disperato accoglieva le sue amiche. Non aveva mai litigato così pesantemente con Alberico,ma questa volta era veramente la fine.

Mi risvegliai dai miei pensieri,erano passati due anni,da quanto tutto quello fosse successo. Fu un fallimento totale.  Avevo litigato quel giorno con lui per una sciocchezza,e invece ne uscì un grande e grosso problema. Lui scappava sempre dai suoi problemi. Lo faceva sempre. Andava sempre tutto di merda. I primi mesi di lui sono stati orribili,ricordo solo che con la scuola era tutto un problema,uscivo la notte verso le 3 o 4 del mattino e poi tornavo a casa alle 6,prima che mia mamma si potesse alzare,quelle poche volte che c'era. Passò il primo anno e non avevo più notizie di lui. Ormai arrivata al quinto superiore,ero arrivata a 760.456 iscritti su YouTube,ne ero abbastanza felice. Greta era arrivata a un milione e stessa cosa Alberico. Anzi capitava spesso che guardavo ancora qualche suo video. . Qualche mese fa mi sono diplomata,e dopo essermi diplomata io,Greta e Cloe siamo stati a Londra,sia per un'altra vacanza,sia perchè un casa discografica mi voleva vedere,dato che ero stata presa per fare un album e lanciare poi tutto un mio tour,con le persone che mi seguivano,e potevo aprire i concerti di alcuni cantati già abbastanza famosi. Dopo aver scritto qualcosa e averla registrata,siamo rimaste là,e io ho finito il mio primo album. L'abbiamo lanciato insieme a quello dei 5 Second Of Summer. Ho aperto qualche concerto in Italia. E devo dire che è stata una bella esperienza. Dopo aver fatto questa esperienza sono tornata in Italia. Con le ragazze abbiamo preso una casa. Un appartamento,per noi tre. Ed è fantastico. Cloe lavora in un locale,dove capita che il Sabato sera vado a cantare e guadagno qualcosa anch'io. Greta sta continuando la sua carriera da "Youtuber" e credo sia una cosa fantastica. Avevo deciso di non frequentare ragazzi,in modo da prendere i miei spazi,anche perchè ancora c'era una ferita aperta.

-Dai Fede,vieni con noi

Scossi la testa -Andate,non ho voglia di uscire oggi. 

Annuirono e uscirono di casa. Accessi la TV mettendomi sdraiata sul divano. Stavo guardando un programma carino,quando il campanello suonò. Sbuffai alzandomi dalla sedia. 

Aprì la porta. -Perchè non vi portate mai le chiavi-borbottai alle ragazze. 

Ma non erano loro. Davanti a me c'era un ragazzo con un ciuffo,molto più lungo dall'ultima in cui l'avevo visto. Gli occhiali,erano rimasti sempre quelli,sistemati sul suo viso,mentre con cui occhi continuava a guardami. Aveva i suoi soliti jeans neri strappati dalle ginocchia,e una maglietta nera con scritto Vans in rosso al centro e le sue solite vans. Guardai il viso,aveva due occhiaie che facevano paura,mentre nelle sue labbra,c'era un sorrisetto,ma non troppo evidente. Se non sapessi com'era non avessi detto che stesse sorridendo. 

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