E' lunedì, una settimana esatta dal mio colloquio alla StylesInc. Probabilmente il più strano colloquio che abbia mai visto, le mie speranze di essere ammessa sono meno dello 0,01%
Ho passato l' ultima settimana seduta sul divano a rivedere la prima stagione di The Vampire Diaries e inutile dire che Damon Salvatore ha sempre il suo maledetto fascino. Non che Stefan scherzi ma TeamDamon tutta la vita. Sono così impegnata a mangiare patatine dalla busta fantasticando sul mio bel maritino vampiro che quasi non mi accorgo dello squillare del telefono.-Pronto?
Rispondo ancora con il salato delle patatine tra le labbra
- Signorina May? Sono Camille della StylesInc, spero si ricordi di me
Come posso non ricordarmi di quella biondina tanto angelica?
- Sì, certo, mi dica.
- Volevo dirle che è stata assunta per il ruolo di segretaria, incomincerà domani mattina alle otto. Mr Styles le manderà un email con tutti i dettagli.
Sto per strozzarmi con la mia stessa saliva al sentire quelle parole, in quel momento mi convinco dell' esistenza dei miracoli.
- Oh, grazie mille, non ve ne pentirete!
Dico un tantino troppo entusiasta. Saluto cordialmente Camille per poi attaccare il telefono e fare salti di gioia. Probabilmente con quella crocchia disordinata al posto dei capelli e con quel lungo felpone che uso per pigiama non sono del tutto professionale ma domani dovrò fare la miglior impressione possibile per il mio primo giorno di lavoro. Spengo la TV non prima di aver lanciato un bacio al mio Damon per poi correre nell' armadio a decidere cosa mettermi.
Prima di poter fare la mia scelta sento la porta aprirsi ed il suono dei tacchi di mia madre sul pavimento, dev' essere appena rientrata da lavoro.
- MAMMAAAAAAAAA
Corro verso di lei ancora con aspetto impresentabile. Se non fossimo entrambe bionde e con gli occhi azzurri nessuno ci prenderebbe per madre e figlia. Lei, in quel suo bel completo turchese che le fa risaltare gli occhi è così elegante e senza nemmeno un capello fuori posto o il rossetto sbavato, io invece sembro una senzatetto ancora con il trucco sciolto della sera prima.
Mia madre sembra quasi spaventata dal mio assalto, ma quando le dico che ho ottenuto il posto, lascia andare la sua parvenza elegante per unirsi a me in un' esultazione liberatoria. Penso fu abbastanza stupita dalla mia assunzione, sapendo come si era svolto il mio colloquio, ma probabilmente crede che Dio le voglia fare un piacere, una volta tanto.
- Oh tesoro, sono così felice per te! Spero solo che non ti lascerai sfuggire un' occasione simile dicendo cose sbagliate e smarrendo poveri cagnolini indifesi.
Mi scappa una risatina sapendo il riferimento di mia madre alle mie precedenti assunzioni ma persino io so che non posso lasciarmi sfuggire questa chance, se avessi fatto un buon lavoro avrei avuto un futuro sicuro nel mondo del giornalismo e in più lo stipendio è molto più alto di quelli precedentemente avuti, il che èfantastico.
Grazie al nuovo stipendio cheavrò, potrò permettermi un appartamento tutto mio; tanti ragazzi della mia età vivono da soli e il tutto mi darebbe maggiore libertà ed indipendenza.
- Ora potrei anche trovare un piccolo appartamentino e trasferirmi più vicino al mio posto di lavoro, che ne dici?
L' espressione di mia madre cambia in un attimo, passa dal essere felice per me al guardarmi con aria terribilmente confusa.
- Trasferirti? Ma se non sai nemmeno farti una frittata da sola.
Tipico di mia madre.
- Posso imparare!
- E con i soldi?
- Avrò uno stipendio molto più alto e riuscirò a pagarmi l' affitto senza problemi, sono un' adulta e so badare a me stessa.
Cerco di convincerla con tutte le mie forze, so che mia madre ha il terrore di sentirsi sola in questa grande casa ma ho davvero bisogno della mia indipendenza. Mio padre, ex poliziotto, morì dieci anni fa in una sparatoria e fu un durissimo colpo per entrambe: io avevo perso un padre fantastico e sempre presente, lei invece doveva ora vivere senza l' uomo che l' aveva amata e sostenuta nei precedenti vent' anni. Da quel momento siamo sempre state una al fianco dell' altra, sostenendoci e confortandoci a vicenda e ora so che ha paura di sentirsi di nuovo sola.
- Non ti abbandonerò mamma, ci sentiremo per telefono ogni giorno e verrò a trovarti ogni tanto.
La conforto come meglio posso e noto mia madre combattuta tra la sua parte razionale ed il suo istinto materno. Sospira sonoramente girandosi verso di me.
- Beh, sei un' adulta come tu stessa hai detto e quindi non posso impedirti di prendere le tue scelte.
Abbracciodi slancio mia madre, questa donna così forte e fragile allo stesso tempo mi avrebbe sempre sostenuta nelle mie scelte e ciò non poteva farmi più felice.
Vado subito in camera decisa ad iniziare la mia ricerca di un piccolo, economico e confortevole appartamentino ma vengo attirata dalla notifica che lampeggia nella casella email.
"Nuovo messaggio da: HarryStyles"
Mi butto sul letto emozionata aprendo il PC sulle mie gambe, faccio un profondo sospiro per prepararmi all' apertura dell' email.
"Complimenti per la sua assunzione, Alexandra, spero di non dovermi pentire della mia scelta..."
L' arroganza di quest' uomo non fa che innervosirmi. Continuo a leggere la sua email.
"... Ogni mattina arrivo in ufficio alle otto e dieci del mattino e non tollero che il mio cappuccino alla cannella e vaniglia non sia sulla scrivania, quindi le consiglio di far amicizia con i cassieri dello Starbucks più vicino. I soldi dei cappuccini le saranno mensilmente aggiunti sullo stipendio. Non mi passi chiamate mentre sono in riunione o dalle otto alle dieci del mattino, in quelle ore sono molto instabile. Per ora è tutto, a domani Alexandra.
- Harry Styles"
In questo momento ho l' irresistibile sensazione di voler dare a quell' uomo un pugno in faccia ma devo calmarmi e ricordarmi che questa persona odiosa è purtroppo il mio capo.
Presumo sarà un lungo primo giorno ed il solo pensiero mi fa accapponare la pelle. Mi alzo dal mio letto chiudendo il PC e mi dirigo verso l' armadio anche se non ho la minima idea di cosa indossare. Da un lato dell' armadio vedo tutti i vestiti che utilizzavo nel mio periodo "ribelle", dall' altro c' è il mio attuale guardaroba. Opto per una gonna alta a tubino color azzurro cielo ed una camicetta bianca da portare all' interno della gonna, in questo modo dovrei sembrare un tantino più fine di ciò che sono in realtà. Metto su una sedia i vestiti che ho scelto e mi siedo sul letto ad osservarli.
Sarà una lunghissima settimana.
OD1
![](https://img.wattpad.com/cover/51014251-288-k931276.jpg)
STAI LEGGENDO
Styles' secretary || h.s [SOSPESA]
FanfictionMay Alexandra Alcott si ritrova a dover affrontare il suo primo colloquio di lavoro per la StylesInc, famosissima azienda guidata dal ben che noto Harry Styles. L'uomo però, fin da subito si dimostra bel altro che il famoso principe azzurro che tutt...