Sweet Songs [z.m]

Epilogo e Ringraziamenti.

- Niall?
La maschera che Liam teneva in mano, cadde a terra scheggiandosi.
- Si Liam, sono sempre stato io.-
Disse il biondo giocando con i bottoni della camicia di Liam.

- No. No. No. Non può essere!
Urlò tirandosi i capelli e accasciandosi a terra.
Niall lo seguì - Cosa, Liam?-
- Tu, non tornano troppe cose.-
- Sono io l'ammiratore segreto, J sono io. James, il mio secondo nome.-
Rispose con nonchalanche mettendosi a cavalcioni su Liam.

- E stasera, sii mio.-
Liam era ancora scettico, non poteva essere Niall, anche perché non avrebbe avuto senso.
Loro stavano già insieme, perché fare ciò alle sue spalle?
E poi, quei bigliettini incarnavano una persona innamorata che aveva perso le speranze e l'unica cosa che gli rimaneva da fare, era nascondersi dietro degli stupidi bigliettini.
Stupidi bigliettini, che però scaldavano il cuore di gioia di Liam.
E giorno dopo giorno, lo avevano fatto innamorare.
Perché sì, in una piccola porzione del suo cuore, c'era spazio pure per l'ammiratore, mentre l'altra parte era interamente dedicata a Zayn.

Sì, Zayn.
Chissà perché, ma sperava di trovare il suo dolce viso al di là della maschera.

Ma c'era ancora una cosa che non capiva, perché Niall avrebbe dovuto dirgli del tradimento?
Fu riscosso dai suoi pensieri, dalle labbra del biondo che si posarono con violenza sulle sue.
Niente a che fare con il bacio dolce e pieno d'amore di pochi attimi prima.

Ma aveva assoluto bisogno di scaricarsi, e perché non farlo con Niall?
Insomma, lui era lì, disponibile e desideroso di fare sesso, perché non accontentarlo?

Privò entrambi dei vestiti ed entrò in lui con una spinta forte e violenta.
Non c'era nessuna traccia di delicatezza, voleva fare tutto in modo rude.
Venne, riversandosi dentro al corpo del biondo, dopodiché uscì da lui e si risistemò.
Non aveva nemmeno provato piacere, si sentiva uno schifo assurdo.

- Liam?
Si girò guardando Niall, il viso grondante di lacrime.
- È stata solo una scopata?-
Chiese Niall, il pianto ricordava tanto quello di un bambino.
Ma ciò non fece cambiare idea a Liam.
Con il biondo era una storia chiusa, non solo aveva voltato pagina, aveva addirittura cambiato libro.

- Sei sempre stato solo questo. Stammi bene.-
Lanciò un ultimo sguardo a Niall e voltandosi di spalle, uscì dalla piccola stanza.

Un dolore atroce si propagò nel petto del biondo, rendendogli difficile respirare correttamente.
Le lacrime scendevano a fiumi sul suo viso pallido e delicato.
Adesso sapeva cosa voleva dire perdere la persona amata.
Si accovacciò su sé stesso, cercando di calmarsi.

- Quindi lui ancora non sa che sei tu?-
- Mal, ho avuto una paura e ho rinunciato.-
Disse Zayn stringendosi di più alla sorella.
Erano le loro ultime ore insieme, a breve avrebbe preso un aereo che l'avrebbe portato dall'altra parte del mondo.
Lontano dalla persona a lui più cara.
Lontano dai suoi migliori amici.
Lontano da Liam..
Il pensiero di non rivedere Liam giornalmente lo spaventava, non poteva cambiare abitudini da un giorno all'altro.

- Sai, se davvero siete destinati a stare insieme, in un modo o nell'altro riuscirete a stare insieme.-
- Lo spero Mal, lo spero. Vado a letto, ci vediamo domattina.-
Le lasciò un piccolo bacio sulla tempia e si diresse sulle scale.

Una volta dentro la sua stanza, la guardò, cercando di scorgere ogni piccolo particolare, voleva imprimersi ogni dettaglio nella mente.
Aveva guardato a lungo anche Liam, aveva bisogno di ricordarsi ogni dettaglio del suo viso.

La stanza era vuota, le valigie davanti alla porta.
Ancora non ci credeva, l'opportunità che da anni bramava, si era finalmente presentata.
Peccato però, che per questa, dovette rinunciare a ciò a cui teneva di più.