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- Lì, questo dove lo metto?
Chiese Louis indicando il tavolino che poche ore più tardi, sarebbe stato colmo di alcolici.
- Attaccalo al muro, sposta le sedie verso il salotto.
Disse il castano sistemando il frigo.
- Ci serve una mano per scaricare le casse, chiamo Harry.-
Li rise - Harry di qui, Harry di lì. Cosa succede fra voi?
- È il ragazzo del mio migliore amico.
- Già, quindi è off limits.
- Già...
Louis si rabbuiò subito.
Era quella la vera situazione.
Harry stava con Zayn alla luce del sole.
Harry e Zayn erano una coppia, non lui ed Harry che potevano solamente vedersi in segreto.

- Si, infatti l'altro giorno non vi ho mica visti nel retro della scuola mentre gli facevi una visita dentaria.
- Liam Payne!
Louis si portò una mano al petto fingendosi offeso e - Io lo amo.- disse.

- Allora vai a prenderlo!
- Lì, lui sta con Zayn.. Il mio migliore amico.
- Dettagli insignificanti..
Disse Liam.

Se Zayn avesse scoperto il tradimento di Harry, avrebbe avuto campo libero.
Ma Zayn avrebbe scoperto tutto.
Li doveva solo accelerare la cosa.
Oh, sarebbe stato subdolo.

- Lou, devo fare una chiamata. Mi presti il cellulare?
- Si, ma muoviti che devo andare casa. Harry è fuori da portone e si sta congelando le chiappe.-
Rise mettendosi la giacca ed entrando nel salotto per sistemare gli ultimi dettagli.

'Tra mezz'ora a casa mia, ho bisogno di parlarti.'
Inviato a Zay-Zay.

Cancellò il messaggio e seguì Louis.
- A stasera, Lou.
- Certo.
Diede un veloce bacio sulla sua guancia e uscì fuori dall'abitazione.

Aveva proprio bisogno di Harry in quel momento e voleva assolutamente gettarsi tra le sua braccia.

- Mali, esci dal bagno! Lou mi aspetta tra poco a casa sua.-
Disse frustato il moro colpendo ripetutamente la porta del bagno.

La ragazza pochi minuti dopo, spalancò la porta facendo intravedere la condensa formatasi a causa dell'acqua calda della doccia.
- Niente acqua calda, arrangiati.
- La solita stronza.
Le tirò una scherzosa pacca sul sedere ed entrò nella stanza.
Si privò dei vestiti e a passi incerti entrò dentro la doccia.
Non aveva tempo da perdere, giusto cinque minuti, poi doveva precipitarsi fuori di casa.

Il messaggio di Louis l'aveva parecchio insospettito.
Non era solito a fare il serio nemmeno via messaggio e stranamente quelle parole l'avevano messo in allarme.
Che cosa doveva dirgli?
Sarebbe stata una cosa brutta?

E mentre lui si perdeva tra i suoi pensieri, il getto freddo dell'acqua scivolava lungo il suo petto non più rovinato dai lividi.

- Dai Lou, non capisco come fa a piacerti questo programma idiota?
- Oh andiamo Har, fai così solo perché non sei figo nemmeno la metà di Marty Mckibben!
Replicò Louis tirandogli addosso un cuscino del divano.
- Ah, così pensi che io non sia figo?
- Non ho detto questo...
- Eppure è ciò che mi hai fatto intendere, caro William.-
Louis scese dal divano e prese un Harry imbronciato per mano.
Salirono su per le scale, ignari di ciò che sarebbe successo di lì a poco.

- Se pensi che un bacio possa risolvere, ti sbagli.-
Si mise sulle sua gambe e prese il viso del riccio fra le sue piccole e fredde mani.
Lasciò un bacio sulla fronte.
- Io.-
Uno sul naso.
- Ti.-
Un casto bacio fra le labbra.
- Amo.-
- Lou, ce la faremo.
- Lo spero.
Mise l'indice sulle sue labbra e invertì le posizioni.
Ora era Louis quello sotto il suo massiccio corpo.
- E adesso?
- E adesso niente, facciamo l'amore.

Avevano abbassato le tapparelle, ora il buio avvolgeva la stanza.
Entrambi erano privi di vestiti.
I loro corpi sudati si toccavano fra loro.
Le loro labbra non osavano separarsi.
L'eccitazione era alle stelle.

Harry si fece spazio fra le gambe di Louis, ma prima che potesse avvenire l'atto del loro amore, la porta fu spalancata e la luce accesa si diffuse in tutta la stanza.

- Lou tua madr-
Zayn non finì di parlare.
Lo spettacolo che trovò davanti ai suoi occhi era a dir poco orrido.
La gola gli si seccò.
Il suo migliore amico che se la faceva con il suo ragazzo.

- Zayn..
Harry prontamente si alzò dal letto e si mise velocemente il primo paio di boxer trovato a terra.
Sicuramente non era nemmeno i suoi visto che gli stavano parecchio stretti.
Louis si limitò a prendersi la testa fra le mani, non provando nemmeno a coprirsi.
Ma tanto, era inutile negare.

- Zayn cosa, Harry?
Chiese stranamente calmo il moro.
- Senti non è..-
- Non è come sembra?
Lo interruppe Zayn, stringendo i pugni ormai bianchi lungo i fianchi.

- E tu, non dici un cazzo?
Si girò minaccioso verso Louis.
Del ragazzo timido e calpestato da tutti non c'era più traccia.
- Zayn, calmati..
Cercò di farlo ragionare Harry.

E in una frazione di secondo, il pugno di Zayn si scontrò contro lo zigomo di Harry.
Subito il ragazzo portò una mano sulla guancia, il dolore era insopportabile.

- Tu, hai chiuso con me.
Disse rivolto verso Louis.
E detto ciò, scese velocemente le scale e aprì la porta.
Fuori, sull'uscio, c'era Liam con le braccia incrociate.
- Ehi Malik.
Disse come se non sapesse nulla.
- Vaffanculo.
Rispose quello superandolo con una spallata e dirigendosi fuori dal vialetto.
- Cazzo, aspetta.
E nell'esatto momento in cui Zayn si girò verso Liam, una macchina a tutta velocità attraversava le strade.
- ATTENTO!
Poi nulla.
Solo buio.

#viamotutte

Sweet Songs [z.m]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora