Un amore troppo breve.

capitolo 7

Era passata una settimana da quando ero tornata, Lorenzo lo sentivo pochissimo, eravamo distanti, non era più la stessa cosa. Avevamo iniziare a discutere quasi ogni giorno . Con kevin il rapporto si stava facendo bellissimo. Eravamo sempre insieme e lui era dolcissimo con me. Con cristian invece il rapporto era rimasto più o meno uguale, la sera lo trovavo spesso nascosto con una ragazza a baciarsi e da quel giorno in cui mi aveva dato delle spiegazioni non avevamo più avuto nessuna conversazione ne nessun contatto. Con il gruppo eravamo sempre più legati e ci divertivamo come non mai. Quella sera avremmo dormito in spiaggia. Mi stavo preparando quando entró in stanza mia madre. "É arrivato kevin lo faccio venire qui? " chiese "si mamma grazie" dopo pochi minuti arrivó kevin . Mi ero messa un pantaloncino a vita alta con un top nero e un cardigan nero anche esso. Mi ero truccata poco e avevo messo un po di profumo . Kevin mi abbracciò da dietro " sei bellissima" in quel momento arrossii e lo abbracciai. In quel momento squilló il telefono . Era Lorenzo, uscii un attimo dalla stanza e risposi . "Pronto"- "Michela volevo dirti che ci ho pensato molto . Non posso continuare questa situazione . Stiamo litigando in continuazione e non parliamo da due giorni. Devo sapere che intenzioni hai. " parlava stranamente, sembrava ubriaco. Sotto sentii una voce di una ragazza che diceva " che fai non torni? Dai attacca quel telefono e torna a bere che poi ci divertiamo" mi uscirono delle lacrime, presi coraggio e risposi "Me lo chiedi così almeno poi puoi essere libero di fare quello che vuoi? Viviti la tua vita ." Attaccai subito e tornai da kevin che notò il mio viso bagnato da lacrime. Lo abbracciai e con aria di chi aveva capito già tutto mi disse "andrà tutto bene, ci sono io con te" lo ringraziai e uscimmo di casa per raggiungere gli altri in spiaggia. Non ero dell umore giusto ma tutti cercarono di fare il loro meglio per farmi divertire. Sofia e Riccardo si erano fidanzati pochi giorni prima e da lì non si staccavano un attimo. Mi misi seduta sul telo. Dopo pochi minuti si avvicinò Giada. "Tutto bene?" "Diciamo di si. Era da un po che con Lorenzo non era più la stessa cosa . Ma pensare che non andava bene e rompere definitivamente sono due cose completamente differenti . Ma voglio cercare di divertirmi, quando andrò via da qui poi si vedrà. ". Passammo il resto della serata a bere e divertirci. Unimmo tutti i teli e ci sdraiammo visto che ormai si erano fatte le 4. Mi trovavo tra kevin e giada. Appoggiai la testa sul petto di kevin e mi addormentai. Mi svegliai con lui che mi accarezzava il viso era passata solo 1 ora. Mi guardó e mi disse "ti va di fare una passeggiata e vedere l alba?" Accettai e iniziammo a incamminarci. Ci sedemmo sul bagnasciuga a guardare l alba. Appoggiai la testa su di lui che iniziò a guardarmi e lentamente si avvicinó. Mi baciò delicatamente, uno di quei baci dolci. Le sue labbra erano morbidissime. Dopo un po si staccò, mi guardó e sorrise. Ricambiai il sorriso, poi si alzò e mi prese in braccio correndo verso il mare. In acqua mi avvicinai e lo ribaciai . Tornammo dagli altri che stavano ancora dormendo, ci asciugammo e tornammo a riposare un po. Alle 10 ci sveiammo, andammo nelle stanze a infilare un costume e tornammo in spiaggia. Raccontai alle ragazze quello che era successo qualche ora prima. Ci mettemmo al solito posto, dove si trovavano anche gli animatori la mattina. Passai tutta la mattinata vicino a Kevin . Era dolcissimo, mi prendeva la mano per poi avvicinarmi di più a lui e baciarmi.
Il pomeriggio come sempre rimanemmo nel campeggio a fare le varie attività che proponevano gli animatori. Quel pomeriggio c era pallavolo , arbitrava cristian , facemmo le squadre e iniziammo a giocare. Ovviamente a me e kevin ci avevano messo in squadra insieme. Ogni punto che facevamo veniva lì e mi baciava. Cristian ci guardava stranito. Finimmo la partita e andammo a prepararci per la sera.