- spettacoli e scioccanti verità -

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- che fame -
- anch'io sto morendo, finalmente mangiamo -
- già non vedo l'ora -
Era ora di pranzo ormai, ci eravamo seduti ad dei tavoli, erano all'inizio del percorso che avevamo fatto con Maria, quindi si potevano ammirare le vasche dei delfini in lontananza.
Tutti i miei amici mangiavano e parlavano tranquillamente, io ero troppo occupata a pensare a tutto quello che era successo...
Perché mi sento così strana quando sto con i delfini, con Momo, Willi e Oliver?
Cosa mi lega a loro?
Cos'era quella sensazione, davanti alla vasca degli scuali,?
E poi quella goccia ?
Dai mente, fai un piccolo sforzo, non riesco ha capirci niente.
Mi spiace, ma neanche io ci capisco niente.
Grazie tante mente, tu si che mi sei d'aiuto!!
- Hey Lucia stai bene? - la domanda di Daniel mi sveglio dal discorso con me stessa.
- si si, sto bene, non preoccuparti - gli risposi in fretta, non badando ha quello che dicevo.
Poi d'improvviso quella sensazione...
- Lui è qui - parlai piano, ma mi sentirono tutti lo stesso, ma non me ne accorsi
- prof scusi, posso andare vicino alle vasche io ho finito -
- si certo vai, ma non allontanarti troppo da sola -
- si grazie mille - mi alzai frettolosamente dal tavolo, così corsi subito e mi affacciai su una vasca.
Sembrava vuota, ma io sapevo che c'era, lo percepivo!!
E avevo ragione...
- Momo, sapevi che ero qui vero?? -
Sentii dei versi del delfino
- si lo so, anch'io sono felice di vederti - gli risposi
Lucia stai davvero parlando con un delfino???
Zitta testolina, lui è mio amico, e mi capisce più dei miei compagni
Se lo dici tu, certo che sei strana.
Aveva ragione, quella fastidiosissima vocina nella mia testa, aveva proprio ragione. Ma che ci potevo fare, mi sentivo così libera con Momo e non volevo interrompere questo legame.
- Lucia, Lucia ho una notizia stupenda -
- che c'è Daniel, cosa è successo di bello? - gli dissi curiosa, ma anche un po infastidita visto che aveva interrotto il mio discorso con Momo.
- ci hanno proposto di vedere l' esibizione dei delfini che si terrà tra un quarto d'ora -
- e le prof cosa hanno detto?, hanno accettato?,ti prego dimmi di si!! -
- beh pensavo di tenerti un po sulle spine... -
- cosa!!!!!! non puoi, dai cosa hanno detto!!!! -
- anno detto che dobbiamo muoverci, ora mancano solo 10 minuti -
- DAVVERO, evviva!!!!! -
- dai ora corri -
- avvivo, ciao Momo a dopo! -
Ci stavamo dirigendo dove si teneva lo spettacolo, ovviamente io ci stavo andando saltellando, con un sorriso che più smagliante di così non si può. Era la prima volta che vedevo uno spettacolo di delfini dal vivo E NON STAVO PIÙ NELLA PELLE !!!!!!.
Avevamo preso i posti, e lo spettacolo stava per cominciare.
Dopo qualche minuto, cominciò lo spettacolo. C'era un susseguirsi di salti e piroette. ero davvero affascinata da quei animali... quanto avrei voluto trovarmi in acqua con loro.

Lo spettacolo era finito da poco, e noi eravamo rientrati.
- Lucia cosai, ti senti poco bene -
- si Alison, in effetti è così, vado un attimo in bagno -
Entrai in bagno, mi sentivo così stana, mi girava la testa e il mio corpo era stano, soprattutto le mie gambe
mi lavai la faccia per riprendermi, ma non servì.
- Lucia, Lucia ascoltami ti prego -
- chi è che sta parlando, dove sei, fatti vedere -
- Lucia, stai tranquilla, ascoltami ti prego -
Improvvisamente i giramenti di tersa aumentarono, non riuscivo ha stare in piedi.
Mi accasciai ha terra piano, piano. Ero senza forze. Sentivo solo quella voce chiamami.
- Lucia, ascoltami è molto importante -
Era una voce dolce, soave, a dir poco angelica. mi infondeva sicurezza, ma mi potevo fidare davvero??
- chi sei? -
- questo ora non ha importanza, Lucia, devi aiutarci, solo tu puoi farlo, io lo so! Ti prego torna ha casa! Dal tuo regno, dal tuo popolo, torna in mare Lucia !!. ti prego non abbandonarci. Solo tu piuoi fare.
FA AVVERARE IL TUO DESTINO !! non aver paura c'è l'ha farai.
Lo so Lucia. -
Che mi succede, le mie gambe non ci sono più, avevo la coda, ero debole non riuscivo ha capire. I miei capelli erano bagnati fradici sento che tra poco...

PUNTO DI VISTA DI DANIEL

- Hey Lucia, Lucia stai bene? Devi uscire gli altri se ne sono già andati sbrigati -
Per l'ennesima volta non ricevetti nessuna risposta, mi stavo seriamente preoccupando
- Lucia, devo entrare, stai bene? -
Non ricevetti alcuna risporta perciò decisi di entrare e...
- Lucia, Lucia. mi senti, rispondimi ti prego, Lucia -
La trovai li sdraiata sul pavimento, priva di sensi. Aveva i capelli bagnati anche se non c'era acqua sul pavimento
- chissà da quanto tempo è qui -
- Daniel, Daniel che succede. O mio dio Lucia, cosai? -
- presto Alison, va ha chiamare aiuto, fa presto -
- si vado -
- tranquilla, Lucia ci sono io con te, non pruccuparti si sitemerà tutto vedrai -
La presi in braccio, e la portai velocemente fuori dal bagno, la pogiai, su un divanetto rosso li vicino, e mi sederti stringendo la sua mano, e accarezzandole il viso delicatamente.
- ti giuro che quando ti sveglierai, ti ucciderò per lo spavento che mi hai fatto prendere -
Per circa 5 secondi avevo preso in considerazione la possibilità che non si risvegliare più, ma cacciai subito quei pensieri.
Si svelerà, deve svegliarsi.
Io l'amavo, non potevo manco immaginare la mia vita senza di lei, ogni suo sorriso, ogni attimo passato con lei, erano troppo importanti....
- Lucia, ti prego aprì gli occhi -
- Daniel -
- o mio dio che è successo a Lucia -
- non lo so prof, quando l'ho trovata in bagno era già svenuta, -
- ok intanto andate tutti fuori, di cosa, Alison tu va ha prendere una busta di zucchero, e tu Daniel un po d'acqua, e noi chiamiamo un ambulanza presto -
Io e Alison andammo ha prendere acqua e zucchero.
Presi un bicchiere e lo riempi d'acqua, stavo ritornato.
Vedevo Alison piangere, vicino ha Lucia.
Mi distrarsi e inciampa, facendo cadere l' acqua proprio sulla faccia di Lucia.
E lei....


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