il mio destino

- la festa in treno, tentazioni e paura -

Stavamo salendo sul treno, quella giornata era finalmente finita... e io non vedevo l'ora di mettermi a letto.
- allora ti sei divertita oggi -
- beh più o meno -
In realtà era stato il giorno più bello della mia vita!!! Anche se sono svenuta 2 volte, sentivo strane voci, e sono stata buttata in acqua da due delfini! Beh una giornata normale direi!!!!
Mi misi ha pensare ha tutte le cose stupende di quella giornata che mi addormentai....

- Hey ti sei svegliata, tra poco saremo all'acquario non sei emozionata -
- all'acquario, ma Daniel - mi guarda i in giro disorientata
AVEVO SOGNATO TUTTO ??
A cuanto pare si ma...
- Ha ha ha bello scherzo Daniel -
- oh peccato, Cedevo ci saresti cascata!! -
- non sei affatto divertente, mi hai fatto prendere un colpo - gli dissi mettendo un piccolo broncio
- Hey ma dove sono tutti? -
- si sono spostati tutti nell'altro vagone, ci andiamo -
- certo, ma perché tu non ci sei andato prima -
- beh ti volevo aspettare, è poi hai un espressione molto buffa mentre dormivi -
Scopio un una grande risata

- Hey ciao, -
- ciao Lucia, hai lasciato il mondo dei sogni -
- si mi sono fatta proprio un bel sonno Alison!!! -
Un forte rumore e una grande scossa ci fece sobbalzare tutti.
Aspettiamo 10 minuti poi le prof di dissero che ha causa di un grave guasto ci sarebbe stato un ritardo di almeno 4 ore a mezza se non di più! !!!!
- cosa ciò vuol dire che torneremo a casa alle 3.30 passate -
- dio, non ci voleva, devo avvertire subito i miei -
Avvertiamo tutti i nostri genitori del mostruoso ritardo e ci riunito tutti in un vagone,
- cosa facciamo fino alle 3 di notte?? -
- Io propongo di par festa -
-Allora mettete la musica -
Per fortuna le nostre prof non restarono con noi così potevamo scatenarsi, mando schifezze varie

Sono molto contenta, mi sto divertendo con le mie amiche ballando a ritmo di musica, devo dire di errese abbastanza brava, il canto e la danza mi appassionano molto, anzi sono un fenomeno!
Modesta la ragazza....
Sta Zitta voce nella mia mente
Ok, che permalosa , non si può parlare con te
Ci stavamo tutti divertendo come pazzi fino quando... non vedo un Mio caro compagno con un bottiglia di birra nascosto sta dietro la giacca che sta entrando in una piccola cabina....
Non è possibile, non sarà ubriaco!!! Pensai allarmata.
Questo mio compagno ha molti problemi e si sfoga con l'alcool, noi cerchiamo di aiutarlo ma non è facile... Mi allontano ...
- Hey, Lucia dove vai ? -
- torno subito Daniel -
Guardo i suoi occhi un po preoccuparti perché hanno visto quello che ho visto io.

Mi dirigo nella stanza, schiudono la porta alle mie spalle...
- Hey, Luca tutto bene? -
- cosa vuoi, lasciami in pace -
- lo sapevo!! Hai bevuto -
Mi avvicino di più a lui mettendo gli entrare le mani sulle spalle, - lasciami subito -
Mi sferra una schiaffo fortissimo sulla guancia destra e mi fa cadere a terra
- Lucia!! -
- Daniel -
- Hey, non provare mai più a toccarla -
Daniel prese luca per il collego della maglietta, con rabbia negli occhi...
Ero corsa da loro e avevo scansato Daniel da Luca,
- luca ascoltami... non va bene... - non riesco a finire
- sta Zitta, -
Mi spinge molto forte, e mi fa perdere l'equilibrio e... vado a sbattere con la testa contro il muro e perdo i sensi
- Lucia, Lucia mi senti -
- Daniel ma che ti urli... oddio, cosa è successo a Lucia -
- perché non si riprende, facciamo qualcosa Cate -
- perché, perché non si sveglia -
- non sarà che... e se non si risvegliasse più -
- oh no, cosa ho fatto, Lucia -
- tu... cosa le hai fatto, giuro che se non si risvegliasse più te la farò pagare - Daniel aveva una voce chiara, con una rabbia incontrollabile che stava per esplodere....
- Io, io non lo fatto apposta -
- Ma ti rendi conto luca, avresti potuto ucciderla, io sono convinta che ora è solo svenuta, ma non la passerai liscia te lo assicuro -
- Alison, io... non volevo, credetemi -

- lo so - gli dissi
- Lucia, Lucia come stai ? -
- mi fa male moltissimo la testa, e mi gira tutto -
- Lucia.... io -
- non avvicinarti, chissà cosa avresti potuto farle, è tutta colpa tua- non avevo mai visto Alison tanto arrabbiata e preoccupata allo stesso tempo!
Andammo tutti fuori, tutti tranne luca
- stai bene? Che ti ha fatto? -
- niente tutto bene -
Mi alzo e vado verso la porta ma sento qualcuno fermarmi,
- non vorrai andare da lui -
- devo, lasciami Daniel -
- no, non possiamo permetterlo -
- ti ho detto di lasciarmi -
Notando il mio tono di voce incredibilmente sicuro, Daniel mi lascia la mano e io entro nella stanza.
Vedo luca girato di spalle, si vedeva che era triste, probabilmente si sentiva molto in colpa
- luca... -
- Lucia, davvero mi dispiace, non avevo intenzione di metterti in pericolo, se non mi vorrai più parlare.... capirò -
Aveva appena finito di pronunciare quella frase misi le mie braccia intorno a lui, lo stavo abraciarmi perché era questo che gli avrebbe fatto capire che lo avevo perdonato....
- grazie - mi disse lui con tono commosso.
Io mi stacai da lui, gli feci un dolce sorriso
- devi promettermi che non berrai mai più -
- te lo prometto -
Io uscì da sola dalla stanza, e vidi tutte le facce dei miei compagni che mi fissavano stupite, nessuno si aspettava che lo perdonami così presto
- ok, andiamo a raccontarlo alle prof -
- cosa??? No!! -
- ma... è meglio che ti fai vedere da qualcuno, potresti avere dei danni -
- ma che dici, mi sento benissimo -
- si ma non si sa mai, e poi ho già tenuto il segreto della vasca degli scua... -
- vieni con me!!! -
Presi Daniel per un braccio e lo porto su un'altra cabina

- ma sei ammattito, cosa dici -
- Senti, è pericoloso magari hai qualcosa, so che vuoi proteggere luca ma non è questo il modo -
- ma cosa dici, e poi se dico no è no -
- ok, lo farò senza il tuo consenso -
- no non lo farai, -
- invece si -
- ma perché??? -
- lo vuoi capire che mi preoccupo per te!! -
A quello parole mi zitii subito, sapevo cosa provava... era il mio migliore amico ma io non volevo che anche gli altri si preuccupassero.
- è proprio questo che voglio evitare.... ti prego non dirlo -
- ok mi arrendo -
- ti ringrazio sei davvero un amico -
- lo so! Ora credo che andrò a dire due cosette a Luca -
- perché, cosa vuoi fare... ? -
- ora vado e lo riempio di botte, non doveva azzardare a toccarti... ma pagherà molto cara -
- dai un fare così, non c'è ne bisogno -
- ma... -
- niente ma, e smettila di fare sciocchezze -
- ok mamma -
Stavamo per andare via ma... sentiamo dei rumori... qualcuno sta entrando.
Prendo Daniel per mano e ci nascondiamo in siensieme in un piccolo sgabuzzino, molto molto piccolo con la luce spenta.
- ma chi è -
- due nostri compagni, si stano... e mm ecco... baciando -
- cosa fammi vedere!!! -
- ma che dici, sei matto -
- beh dobbiamo uscire -
- cosa!! Non possiamo interrompereli.... meglio stare qui -
- ok -

- certo Che fa freddo, sto letteralmente congelato -
- credo che qui vicino ci sia un frigo, o qualcosa del genere -
- ecco appunto -

PUNTO DI VISTA DI DANIEL

La sento avvicinarsi di più a me, è congelata, sta tremando e certa di riscaldarsi....
Gli perdo le mani anch'esse congelate e gliele sfregio un po...
Prede una mia mano e se avvicina al collo e appoggia la testa sulla mia spalla... Sento il mio cuore accelerare e le guance arrossire, ritraggo un po la mano e lei se ne accorge.
- oh scusa, è che ho molto freddo, e la tua mano era calda... -
Gli rimetto la mia mano sul collo, accarezandoglielo delicatamente, e la stringo di più a me...
Sta ancora tremando, mi spaccio la felpa e gliela metto sulle spalle
- grazie -
- di niente... -
Era dolcissima, ragnicchiata nella mia felpa al mio fianco...
Gli presi il mento e lo alzai, guardandola dritta nei suoi splendidi occhi, gli misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e... la tentazione di baciarla era irresistibile... solo pochi centimetri ci sparavano fino a...
- Daniel, possiamo uscire se ne sono andati -
- ah ok -
Non credo si era accorta che la stavo per baciare, era troppo Buglio
Certo che non poteva aspettare 3 secondi per avvertiremi
Soprai e insieme usciamo insieme dalla stanza...
Chissà se un giorno le rivelerò tutto

PUNTO DI VISTA DI LUCIA

- sono sfinita -
- è già anch'io -
- beh tra un po torneremo a casa -
- già hai ragione Cate -
- a che pensi Lucia ??? -
- beh penso a quello che devo rispondere ai miei genitori quando mi chiederanno " come è andata la gita tesoro " ... ho pensato " "allora, sono stata trascinata in una piscina, sono svenuta, e un mio compagno mi ha spinto facendomi colpire violentemente la tesa " ... che dite come risposta può andar bene? -
- non credo Lucia -
- già operò per il semplice " tutto bene, mi sono divertita molto" -
Ma come potevo fingere che quella giornata sia stata come tutte le altre, quella voce e quella sensazione invadeva no ancora la mia mente... non potevo aver sognato tutto, non era possibile... ma mi sentivo stana dopo aver ascoltato quelle parole...
DOVEVO TROVARE UNA RISPOSTA
Ma come facevo, dovevo fare qualcosa?? Non mi era chiaro più niente... dovevo tornare a casa... si, a casa...