il mio destino

- possibile che sia stata io -

Stavamo proseguendo il giro dell'acquario. Era davvero un posto magnifico! Ogni vasca che guardavo mi incantava, non riuscivo ha capire perché mi succedesse questo, ma era una cosa che mi piaceva moltissimo!
- bene ragazzi, siamo arrivati alla fine del settore vi lascio con Tom Arrivederci -
Avevamo cambiato molte guide, e credo di averle stupite tutte, con la mia attenzione ad ammirare le vasche, e per il fatto che ogni domanda facevano io sapevo già la risposta! Spero di non averli infastiditi!
- salve ragazzi io sono Tom, adesso andremo ha conoscere il settore delle razze insieme -
Adoravo le razze mi sono sempre piaciute, in realtà come ogni altra specie esistente nel mondo sottomarino !
-eccoci ragazzi qui ci sono alcune delle razze più rare del mondo-
Ci siamo fermati difronte a una vasca molto grnde e piatta nella quale racchiudeva una decina scasa di razze,
La guida ci spiego alcune delle loro caratteristiche che ovviamente sapevo, e che quindi non ho ascoltato minimamente, ero troppo occupata ha fissare le razze che nuotavano dentro la vasca, si potevano raggiungere solo imergendo una mano.
Solo una frase della guida attirò la mia attenzione,
- se volete provare ha toccarle fate pure, ma dovete essere molto veloci, scappano via in fretta! Tranquilli la spina sulla coda gliela abbiamo tolta -
Detto questo io e tutti i miei compagni, andiamo sul bordo della vasca per cercare di toccarle.
Quasi nessuno dei miei compagni riuscì a tenere la mano sulla razza per più di un paio di secondi, ma questo non mi scoraggio affatto.
Allungo anch'io la mano, su una razza vicino al bordo,
Non ero nervosa, e nemmeno agitata o impaurita, ero molto serena, e anche la razza lo era perché quando la toccò, lei non si mosse da dove era, anzi sembrava piacere molto, tanto che anche lei si stusciò contro la mia mano.
Era liscia, molle molto calma e serena, e anch'io lo ero.
Mentre l'accarezavo cantavo una delle mie canzoni preferite nella mente e questo mi comportò ha non accorgermi delle Facce stupite intorno a me finché...
- Lucia ma come diavolo hai fatto? -
Il commento della mia migliore amica distolse la mia attenzione dalla razza.
Le sorrido e gli faccio cenno di avvicinarsi, appena arriva davanti ha me, prendo la sua mano destra e la immergo dentro l'acqua, per farla toccare la razza.
- wow, è così liscia -
- già, ora prova solo tu -
Allontano la mia mano dalla razza, per farla toccare solo ad Alison, ma... appena sposto la mia mano, la razza nuota molto velocemente lontano da Alison
- perché l'hai Tolta, lei si fidava solo di te, -
Fece una piccola pausa - grazie Lucia, però adesso mi spieghi come hai fatto, hai forse qualche potere sovrannaturale? - mi disse facendo una dolce risata
Mi misi a ridere anch'io con lei, per poi portare la mia attenzione ancora una volta sulle razze.
Dovevamo tornare da Tom che ci aspettava.
- allora chi è riuscito ha toccarle - ci chiese qurioso
Io e Alison ci guardiamo con un sorriso e alziamo la mano. - davvero siete riuscite a toccarle -
- si, è anche per qualche minuto - disse Alison tutta contenta con un Gran sorriso sulla faccia.
- davvero, vediamo! - ci rispose la guida molto molto sorpresa.
- certamente - disse Alison andando verso la vasca e trascinadomi con lei.
- devi iniziare prima tu, con i tuoi strani poteri -
Le sorrido, non volevo dimostra chi sa che, lo facevo perché mi piaceva toccare le razze, loro si sentivano a loro agio con me e io con loro.
Le acarezai prima un po' io e poi presi la mano di Alison come avevo fatto poco prima.
- non posso crederci - il commento sorpreso di Tom che mi fece ridere.
- ma come avete fatto, non mi era mai capitato -
Io lo interrompono
- Tom, ma come avete fatto ha togliere la spina velenosa dalla coda, ha quanto ne so ricresce pochi giorni dopo - gli domando molto incuriosita
- è vero, abbiamo usato un processo particolare, sai molte cose tu vero? - mi guarda con un sorriso compiaciuto
- Lucia, ma tu che ci sei venuta a fare qui? Sai già tutto! - mi domanda Alison con ironia, e io scoppiai ha ridere e con lei poco dopo.

Avevamo appena finito il settore delle razze, e ora ci aspettava un settore che mi incuriosita moltissimo, quello degli squali!!
Tom se ne andò e ci assegnò un'altra guida. Jack. Era quello che mi piaceva di più, altro magro con i capelli biondi e gli occhi azzurri, era davvero bellissimo!
Ci porto davanti ha un vetro di un enorme vasca, dove dentro c'erano diverse specie di squali. Erano davvero bellissimi, solo che erano in lontananza da vetro, ero appoggiata al vetro con i pali mi delle mani appiccicati.
Mi volto per vedere dov'era finita Alison, visto era vicino ha me è ora non c'era più.
La vedo pochi passi da me, aveva una faccia buffa e sorpresa allo stesso tempo, e stava ammirando qualche cosa dentro alla vasca, mi volto e...
Mi vedo ha meno di cinque centimetri dalle mie mani un grande scalo, che mi fissava.
Io stacai velocemente le mani dal vetro e feci qualche passo in dietro per lo "spavento" finendo contro Daniel. intendiamoci non ero affatto spaventata dallo squalo, solo molto molto sorpresa.
- non mi era mai capitato che si avvicinassero cosi tanto alla persone, qualcuno deve averli attirati -
- beh, io so chi è stato - disse Alison rivolgendosi ha me con un sorrisetto furbo, di chi vuole avere sempre Ragione.
sbuffai lievemente, ma non se ne accose per fortuna.
- credo che li abbia attirati tu - disse jack, rivolgendosi a me! - tu sai che specie sono queste - mi chiese.
- certo, allora... quello laggiù è uno scuola martello, poi quelli sono degli squali pinna nera, e invece quelli pinna bianca, e c'è anche qualche pinna argento, e invece li ci sono deigli scuali sega - gli risposi guardandolo, e notando che era piacevolmente sorpreso!
- si è tutto giusto -
- Io ribadisco, cosa ci sei venuta a fare qui ? - mi disse Alison con tono ironico, ed entrambe scopriamo a ridere!
Jack continuava ha darci informazioni sugli squali, ma io ero troppo presa a osservare e pensare, per poter ascoltare.
Poi però una sua frase attirò la mia attenzione
- provate ad attirare uno come prima- mi guardò mi fece un minuscolo occhiolino.
Ero perplessa, ma non ci badai molto.
Tutti i miei compagni si alzarono e andarono vicino al vetro a fare pazie,o facce strane, o a pichiettarci sopra, ovviamente senza ottenere niente.
- Io ho un metodo infallibile per attirarli - mi disse Alison con tono deciso
- davvero e quale - risposi molto incuriosita
Lei mi prese la mano e me la fece posare sul vetro
- davvero Alison, non basterà certo questo a... -
Non faccio in tempo ha finire la frase, che girando mi verso il vetro vedo il muso di uno squalo appoggiato proprio dove c'era la mia mano.
Questa volta non era come prima, non mi era solo passato davanti ma era faccia a faccia alla mia.
POSSIBILE CHE SIA STATA IO?
ero confusa, agitata, guardavo quella grande faccia posata sopra la mia mano, ma in certo senso stavo bene.... Sentivo il mio contatto con l'animale, come se fossi con loro, come se non ci fosse nessun vetro ha separarci.
stava cercando di dirmi qualcosa, ma cosa ?
Non era la prima volta che mi sentivo così oggi, anche con i delfini e con le razze mi era successo. Avevo creato un legame, ma cosa ci univa? non sapevo rispondere a quella domanda, era così frustrante...
All'improvviso il rumore del mare invase la mia mente, sentivo le onde infrangersi sulla sabbia e sugli scogli come se fossi lì fino a quando...
- Lucia stiamo andando -
Le parole dolci di Daniel mi scossero dalla mia trans, Cosa mi stava succedendo, come era possibile che io sentissi le emozioni degli animali come se fossero parte di me, e quella sensazione, quella bellissima sensazione che invadeva la mia mente e il mio corpo, al dolce richiamo del mare.
Non riuscivo ha trovare una soluzione.
Qualcuno o qualcosa mi stava confondendo le idee
Chi sono io in realtà?

- Ragazzi vi presento Momo, è nato da qualche settimana è un po' timido quindi non spaventatelo -
Ero così immersa nei mei pensieri che non mi ero corta che avevamo cambiato settore. Eravamo tornati ha quello dei delfini, ma la nostra guida non era Maria era ultra ragazza.
Eravamo davanti a un'altra vasca era apparentemente vuota, ma guida ci spiegò che li c'era un cucciolo di delfino appena nato.
Mi sporgo e metto le mie mani sopra il vetro, chiudo gli occhi e perso "trancuillo, non siamo tuoi nemici, ci sono io con te, ti piuoi fidare, dai, vieni pure fuori!"
Non avevo ancora aperto gli occhi, ma sapevo che il delfino era, proprio davanti ha me, lo percepivo, lo ascoltavo, riuscivo ha capire cosa provava... anche lui era legato a me.
Riaprii gli occhi e lo vedi lì che mi fissava, con una pinna dove avevo la mano, era lì per ME.
inizio ha nuotare, come per dimostrarmi che era contento di vedermi. Io ero affascinata ha guardarlo, ma mi dovetti allontanare perché il mio gruppo se ne stava andando, saluti calorosamente il cucciolo con un sorriso, che mi sembrò ricambiato!
Appena sposta le mani dal vetro, notai che Dove Avevo tolto la mano, era rimasta una gocciolina d'acqua, strano visto che non avevo le mani bagniate,
Come era potuto succedere?

Vi piace??
Se volete darmi dei consigli li accetterà con piacere è la prima storia che scrivo!!
Grazie ha tutti