Capitolo 6

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Allora vi dico ci sono scene SMUT e preparate i FAZZOLETTI con la VOSTRA CANZONE PREFERITA (triste).

Louis P.O.V

Sono passati due mesi da quando avevo questa strana "relazione" con Harry ma andava tutto bene, apparite il fatto che in questi mesi si è dimostrato così dolce e gentile, non che questo non vada bene, ma mi ha fatto innamorare. Già io Louis Tomlinson innamorato per la 2 volta nella mia vita.

Nel tempo libero usciamo coi ragazzi. Luke e Michael dopo che sono usciti insieme si sono messi insieme. Ashton e Calum sembrano strani, Niall si è rotto il piede non si sa come, ma io avrei un idea di come, e Josh sembra che si sia preso una grande cotta per Niall.

Oggi è l'ultimo giorno di scuola e qualche minuto fa abbiamo preso il diploma. Harry è seduto in prima fila che mi sorride. Oggi ha detto che doveva dirmi qualcosa, quindi sono felice che sia finita.

"Ciao piccolo." Mi saluta Harry appena salgo in macchina e mi bacia ed io ricambio.

"Ciao." Dico sorridendo. Accende la macchina e andiamo a casa.

Appena arrivati andiamo a casa mia, perché ha detto che aveva già preparato la sorpresa è perciò oggi non possiamo andare.

"Io preparo da mangiare." Dice Harry, ho scoperto che è un ottimo cuoco.

Mi sto annoiando perché non ho niente da fare. IDEAAAA.

Vado in camera spogliandomi rimanendo con solo i soliti slip, bianchi. Sentendo dei passi corro e prendo un libro che avevo iniziato a leggere, buttandomi sul letto a pancia in giù. La porta si apre ma faccio finta di niente e continuo a "leggere".

Sento i suoi passi e ridacchio. Lui sale sopra di me lasciando una scia di baci dal mio fondoschiena e quando arriva al collo ansimo con ancora il sorriso sulle labbra.

"È pronto da mangiare." Dice baciandomi la mascella e strusciando la sua lunghezza, dura e pulsante in questo momento, fra le mie natiche.

"Mangiamo dopo ti prego." Dico gemendo per poi girarmi e baciarlo con passione.

Niall P.O.V

Stavo tornando a casa a piedi oggi perché la mia machina era dal meccanico, casa mia è abbastanza lontana ora è il piede rotto non aiuta.

Presi un vicolo deserto e appena andai un po' più avanti qualcuno mi afferrò da dietro sbattendomi al muro.

In questo momento sono terrorizzato e non so perché ma penso a Josh. Cioè so il perché ma lui non verrà a salvarmi.

"Ciao bambola." Dice ed il suo alito puzza di alcool, ma io dico chi cazzo può essere ubriaco a quest'ora.

"Lasciami." Dico con voce tremante, tentando di divincolarmi dalla sua presa, ma lui mi spinge di più al muro e velocemente mi bacia, mentre io lo spingo schifato e le lacrime iniziano a scendere dalle mie guance perché so già che non c'è il principe azzurro per me.

"Non mi scappi putanella." Dice spingendomi in ginocchio ed io inizio a piangere di più.

"No lasciami." Dico piangendo e gridando, alzandomi di nuovo e per fortuna lui non se lo aspetta ed io scappo ma mentre giro vado a sbattere contro qualcuno è cado.

"Dove volevi andare puttana." Dice l'uomo di prima ed io giro la testa e subito con le lacrime e scosso dai singhiozzi, mi subito alzo andando dietro a l'uomo a cui ho sbattuto prima. Non ho ancora visto la sua faccia per colpa delle lacrime.

"Niall." Dice Josh. Aspetta JOSH. Io lo abbraccio da dietro piangendo ancora più forte. Lui si toglie dal mio abbraccio e va dall'uomo picchiandolo per poi sferrargli un pugno facendolo svenire.

Si avvicina a me e mi abbraccia forte ed io tra le sue braccia mi sento così bene. In questi mesi ho capito che ho una cotta per Josh ma non è niente di grave, credo. Comunque lui non ricambia. Lui all'improvviso mi prende in stile sposa ma a me non importa, e porto la testa all'incavo del suo collo.

Dopo aver fatto 20 minuti in macchina ci fermiamo davanti ad una bellissima villa. Lui scende aprendomi la porta e fa per prendermi in braccio ma gli sorrido dicendoli che sto bene, anche se glielo avevo detto in macchina dopo che lui me lo aveva chiesto almeno 20 volte. È carino da parte sua preoccuparsi.

Apre la porta e la casa è ancora più bella dall'interno. (La casa è tipo quella di Christian Gray. Chissà perché Josh ha quella casa.😏)

"Vivi da solo?" Chiedo con voce sottile. Lui annuisce sorridendomi.

"Vuoi qualcosa da bere?" Chiede gentilmente.

"Un bicchiere d'acqua." Dico sorridendo.

Quando ritorna si siede vicino a me sul divano sorridendomi e porgendomi l'acqua. La bevo e metto il bicchiere sul tavolo.

"Grazie per avermi salvato." Dico sorridendo.

"Non c'è di che." Dice sorridendo. Io mi avvicino per baciarlo sulla guancia ma lui si gira per parlare ed io finisco per baciarlo a stampo. Mi stacco subito arrossendo.

"Io... Mi dispiace, volevo darti un bacio sulla guancia e..." E mi bacia, ma non a stampo.

Inizia a muovere le labbra sulle mie, prima senza lingua, poi mi chiede l'accesso che io non gli nego.
È così bello sentire le sue labbra sulle mie. Ci stacchiamo sorridendo per poi baciarci di nuovo.

Ashton P.O.V

Avevo appena finito di fare l'amore con Calum quando lui dopo essersi calmato rompe il silenzio che si era creato.

"Ti amo." Dice guardandomi serio. Io boccheggio per un attimo poi salgo di nuovo su di lui baciandolo.

"Ti amo anche io." Dico staccandomi da lui, il quale ridacchia.

"Ti ricordo che siamo ancora nudi amore." Dice ed io arrossisco scendendo da lui.

Lui d'un tratto smette di sorridere e mi guarda serio.

"Io voglio dirlo agli altri." Dice ed io sgrano gli occhi alzandomi subito a sedere.

"Io non posso, non sono pronto." Dico agitato.

"Perché devi fare sempre così, si che puoi tu non vuoi. Io non posso e non voglio più aspettare." Grida con gli occhi lucidi.

"Io non posso Cal." Dico e a lui scende una lacrima solitaria. Si alza e inizia a vestirsi. "Dove vai?" Chiedo con il terrore che anche lui mi abbandoni come hanno fatto quasi tutti. Io non voglio perderlo ma non mi sento pronto.

"Me ne vado, fammi un fischio quando sarai pronto." Dice dopo essersi vestito, e va via da casa mia. Appena sento la porta di casa chiudesti sento il mio cuore fare un rumoroso crack e le lacrime iniziano a scendere senza controllo e singhiozzi escono dalla mia bocca mentre mi alzavo mettendomi i boxer ed una delle su tante magliette per corrergli dietro.

Appena scendo lo vedo dall'altro lato della strada.

"Calum." Grido correndogli incontro.

"No." Grida lui con tutto il fiato ed io mi fermo poi tutto d'un tratto sentire tanto dolore e poi l'asfalto.

"No, no,no." È l'ultima cosa che sento dire da Calum poi niente, il buio.

Tipo... Okay ammetto di aver pianto.
Mi dispiace non aver aggiornato da un po' ma la scuola mi uccide.
All the love xx
-Ed

In love with my... || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora