Orrore #10 - COINQUILINA DI UNO YOUTUBER Ifavij!

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Già una che scrive tutto il titolo in maiuscolo mi fa sputare insulti a raffica come Treecko sputa semi con semitraglia *facepalm*

Questa schifezzuola mi è stata consigliata dalla mia cara profetessa del mio culto: ale-baka

Il Giappone conquisterà il mondo! Baaaaaaka \*-*/ *faccine penose mode on*

Salve mi chiamo Amanda

[Oddio, la prima ragazza a non essere razzista verso l'Italia! *partono coretti angelici* Brava Erminia, sono orgogliosa di te! *Filo mormora qualcosa* Ah, non si chiama Erminia ma Ermenegilda? Scusami tesoro.]

ho 20 anni.

[Eh no eh, ma altro che rivoluzione copernicana, qui sì che parliamo di originalità! Non 17 anni ma 20! *inizia canzone dei Nirvana* Magari non dovremo più subire torture...]

Voglio fare la giornalista.

E da tanto che faccio piccoli concorsi per entrare in una redazione.

[Ahia... spero che quell'accento disperso nel vento e dirottato da un kamikaze sia stato solo una svista... *inizia a sudare come un alpaca*]

Con un concorso ho vinto un posto nella redazione focus.

Il problema e che io vivo a Napoli e dovro trasferirmi a Milano.

[Ecco perché non è razzista verso gli italiani, perchè ha già fatto un genocidio di accenti! Preghiamo insieme fratelli *benedice tutti con una motosega*]

Il giorno della partenza salutai tutti i miei amici, i miei genitori e i miei parenti.

[E salii sulla barca di Caronte per scendere nell'Inferno]

Poi parti.

[Wait. Tu. Cerchi di dare ordini. A me? A me? La dea della follia più pericolosa di un Kishin, capace di farti diventare africana facendoti diventare nera di botte? A. ME?! *si apre una voragine nel terreno, cadono asteroidi e UFO*]

Per adesso sarei andata a casa di una mia amica Francesca, visto che non avevo un appartamento ancora.

[E non hai ancora capito con che ordine vanno scritte le parole in una frase.]

Quando arrivai a Milano alla stazione c'era alla stazione Francesca.

[Fatemi capire bene, il nome completo della sua amica è Allastazionefrancesca? Perchè mi devo esser persa qualche passaggio... *occhioni disorientati*]

Io:franciiii.

[Il giubilo fatto persona.]

Francy:Amanda che piacere vederti.

[La depressione fatta persona modalità "non scassarmi le palle brutta analfabeta che manco sa il mio nome e mi chiama Allastazionefrancesca"]

Caricamo i bagagli in macchina

[Amici romani o del sud Italia, per caso nei vostri dialetti esiste l'espressione "caricamo"? Perchè altrimenti questa tizia parla pure l'aramaico antico!]

e ci avviamo verso la casa di Francesca.

Io:sei sicura che non ti disturbo.

[A me veramente sembra un'affermazione, non una domanda. Ma tanto tu sarai parente di quell' "ariana grande" scritto in minuscolo che fa la terrorista]

Francesca:no affatto. Anzi se cerchi un appartamento ti posso aiutare.

[Traduzione istantanea: "No affatto. Anzi se ti levi dai coglioni il prima possibile ti do una mano a cercare una topaia dove rinchiuderti insieme ai primi pedofili che passano."]

Horror parade - FF da incuboDove le storie prendono vita. Scoprilo ora