Horror parade - FF da incubo

il primo bacio - il crollo

Oggi sono persino più inviperita del solito (o imbisciata, se preferite) a causa di una prof che fa preferenze e di una compagna di classe con un rapporto amore/odio con l'italiano che nonostante tutti i miei tentativi è ancora viva e nociva più che mai. Potrei persino essere più rompipalle, crudele, pignola del solito. Potrei minacciare di morte con un'inventiva che avrebbe fatto castrare Leonardo e una cattiveria degna di Voldemort quando Nagini gli ha mangiato il naso per cena.

Potreste desiderare di non leggere questo capitolo, ma so che lo farete perché mi temet- ahem, mi volete bbbene e volete sapere come continua il primo bacio. Lo vedo dalle vostre espressioni che non vedo. (Cheshire cat, ti ho fregato la corona di re dei nonsense). 

dava tutto bene

[E se la dà lui possiamo stare tranquilli]

eravamo felicissimi insieme ieravamo una bellissima coppia

[Tesoro... ieratico significa "relativo a caste sacerdotali" quindi... siete mica entrati in una setta? In quel caso avvisami che vi faccio usare come CAPRONI sacrificali. *inizia ad affilare i coltelli*]

lui mi completa io l'ho completato

[Ma che bravi, sapete risolvere puzzle! Potreste andare a lavorare alla Ravensburger. Ed essere trasformati in tanti piccoli innocui pezzettini che io brucerò uno a uno muah ah ah ah!]

eravamo fatti per stare insieme. Ma ad un certo punto durante l'ultimo mese di scuola lui iniziò ad essere freddo

[E' estate, si sta tramutando in freezer per combattere lo sbalzo termico. Ignorante!]

non è che non si era mai comportato così si incazza per la minima stupidaggine

[E allora che problemi mentali ti fai? Ti sei scelta tu un ragazzo in andropausa, non io.]

non capivo più cosa stava succedendo

[Veramente tu non capisci proprio nulla, una moffetta zoppa in calore che si schianta contro il muro ha un QI più alto del tuo]

perché è cambiato

[Perché se tenesse sempre gli stessi vestiti ogni giorno farebbe più schifo di quanto non lo faccia già]

è come se non mi volessi più io non gli bastano più

[Io non ti ho mai voluta. Viva perlomeno. Comunque premio Nobel per il senso profondo di questa frase che sta durando da sei righe senza una virgola]

era come se si fosse stufata di me

[Ma non era un uomo? Si sarà autocastrato dalla disperazione con le cesoie che gli avevo regalato.]

che fosse diventata noiosa che i fossi diventata uestranee alla sua vita e al suo mondo

[Qualcuno chiami ET e gli faccia esorcizzare questo demone! *tira fuori una croce piena di spuntoni e inizia a menare colpi*]

quando lo chiamavo non rispondeva non rispondeva nemmeno agli sms

[Non è che lo chiamavi col nome dei tuoi altri montoni da combattimento?]

poi un giorno andando a scuola lo vidi lì davanti a me che stava baciando una persona a me sconosciuta la abricviava

[Oddio, che atto sessuale tremendo sarà l'abrivci... l'abrucvis... quella maledetta roba che ha scritto questa sottospecie di indemoniata in preda ad una crisi epilettica sospesa sopra un filo sopra un burrone pieno di serpenti sputafuoco?!]

le accarezzava i capelli come aveva sempre fatto con me era bellissima lei la ragazza perfetta alta magra bionda occhi azzurri con un fisico impeccabile

[E' una Barbie gigante, idiota. *vocina* I'm a Barbie girl, in a Barbie *rumore di viscere che esplodono*]

quando lividi assieme

[Subito ti riempio con tanti lividi che le pantere ti accoglieranno volentieri tra loro.]

mi cade il mondo addosso

[Spero ti riduca ad una piadina cancerogena.]

come se mi fosse stato strappato il cuore dal petto

[Vuoi che ti faccia sentire cosa si prova in una situazione simile? *indossa quanti di pelle e sfodera le unghie*]

e ho travolta da mille e mille emozioni mi sentivo male provavo dolore.

[Dai che è la volta buona che schiatti per sempre! *si mette a ballare imitando gli indiani*]

Non sapevo più cosa pensate,

[Ci mancherebbe solo che mi leggessi nel pensiero, allora sì che impazziresti. *risata sadica*]

cosa fare, cosa dire.

[Ti piace morire facile? Bonsi bonsi bo bo bo]

Pianci sempre più forte

[Dal vocabolario Treccani: piancito = pavimento. Ti pavimenti viva? Se vuoi ti do una mano! *Shay trasformazione muratore*]

le lacrime mi accarezzavano le guance sempre più forte

[Io ti avrei preso a sberle]

mi diedi un pizzicotre

[Dal dizionario bimbominchiese: colpirsi leggermente con un otre vuoto in argilla]

[...]

Mi ascugai le lacrime e camminai:

-co co cco hah hai potuto.

[E la gallina che è in lei riemerse in tutta la sua potenza.]

Ero talmente sconvolta che balbettavo non riuscito più a parlare.

[Veramente non hai mai saputo come si fa davvero]

-No Zoy non è come pensi?...

[Ma lo chiedi a lei, emerito idiota castrato?!]

-Pensavo mi ammassi

["Mi dispiace, ma ai massi preferisco i fiori" *silenzio* No Maria dopo questa mia eresia mi suicido con l'acqua santa.]

-Posso spiegati tutto

[Come fa a darsi una spiegazione da sola?!]

-non voglio le tue cazzo di spiegazioni

-non aspetta ti prego

[Certo che se dici così non è che la invogli a rimanere, pure tu!]

-Faffanculo stronzo!.

[Parente di Poffarbacco]

Scappati e me ne andai correndo lui mi rincorse ma io riuscì a sfuggirgli

-entrai in casa, mi chiusi in camera mia, mi buttai sul letto

[Con chi stai parlando, di grazia? Comunque non buttarti sul letto, ma sul caminetto.]

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Angolo autrice:

Lo so lo so, mi odiate perché ho interrotto questo risultato di rifiuto gastrico in un punto del genere! Ma che volete farci, sono una dea della follia impegnata che ha un'altra oneshot in mente e vuole elaborarla prima che la sua testolina malata gliela faccia dimenticare.

A proposito: se leggeste anche le mie storie in cui fingo di essere normale (ovviamente nel caso in cui vi attirino) ve ne sarei grata!

*inchino*

Sempre se siete sopravvissuti fino alla fine del capitolo. Forza con l'appello! Chi è vivo?