Capitolo 10 Verdi come i suoi occhi...

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Qualche minuto dopoi
Uscii dal bagno.
Ad un tratto sentii Dell' acqua gelida cadermi addosso.
Mi voltai.
Vidi mio fratello con un secchio vuoto.
Cerchi di raggiungerlo per dirgliene 4 , ma un attimo prima di prenderlo per il colletto starnutii.
Quella secchiata mi aveva procurato un raffreddore.
Michele :-Scusa, volevo solo vendicarmi. Io devo andare all' allenamento, tu resta qui. Giustificherò il mister della tua assenza. Cambiati i vestiti, sennò non guarisci. A dopo!-
Mi diede un veloce bacio sulla guancia, poi se ne andò.
Mi cambiai i vestiti e mi rimasi dentro al letto. Oggi a Venezia non faceva freddo, ma io tremavo come una foglia.
Poggiai la testa sul cuscino; poco dopo mi addormentai.
------------------------------------------------------Fui svegliata dalla suoneria del mio cellulare.
Lucia mi aveva mandato un messaggio.
Lucia :- Domani partita contro la squadra austriaca "Gli avvoltoi". 8:30 fuori Dalla scuola, perché la partita inizia alle 9:00-
-Ci sarò- le risposi io.
Guardai il mio ciondolo un' altra volta. Le ruote di quella macchina erano verdi. Verdi come i suoi occhi...
~Spazio autrice~
Una domanda: siete davvero sicuri che sia Austin? Vi ricordo che non ha gli occhi verdi...

Vivo solo per te ~Paolo Bianchi~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora