Capitolo 4♡☆

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Ci legano al letto dei miei genitori,io e emma ci guardiamo negli occhi
"Hai chiamato qualcuno" dico
Ma nel momento in cui sta parlando entrano entrambi i ladri quello più magro prende Emma la slega e avanzano verso la porta la quale viene sbattuta,mi rivolgo verso colui che è rimasto in stanza con me con uno sguardo arrabbiato
"Dove la sta portando?"
"Tranquilla bambolina " mi accarezza la guancia "la farà solo un po divertite sul divano"
"Lasciatela stare" non mi fregava più di tanto di me,mettevo sempre in primo posto gli altri e poi me,cerco di liberarmi ma è tutto inutile,girai la testa per guardare i miei polsi,i quali erano diventati rossi per il mio tentativo.
"Bambolina,non ci riuscirai"
Sale sul letto e si posiziona su di me cerco di dimenarmi,ma lui mi blocca e mi punta un coltello alla gola
"Ora devi stare ferma,ti divertirai"
I miei occhi pizzicano,ma non posso piangere devo dimostrarmi forte,gli spunto in occhio,lo pulisce
"Che bambina cattiva,ora vedrai cosa succede"
Taglia la mia maglia con il coltello,e inizia a baciarmi la pancia,sbattona i pantaloncini e nel frattempo prende il coltello e con la punta di quest'ultimo mi provoca un graffio sulla gamba trattengo le lacrime, toglie le mie mutandine e slaccia i suoi pantaloni togliendoli insieme al suo boxer si posiziona tra le mie gambe.
Cerco in tutti i modi di evitare quello che sta succedendo ma non ci riesco è più forte di me.
Entra dentro di me facendomi un male insopportabile.
Cerco sempre di dimenarmi ma tutto ad un tratto sento un urlo e uno sparo. Il ladro si alza si sistema e va verso le scale.
Inizio a piangere e..

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