Con te fino in fondo♡☆

Capitolo 10♡☆

Pov's Luca
Mi dirigo verso la stanza di Elisa,per chiederle dove posso trovare il tagliaerba.
Apro la porta e me la trova in intimo.
Ha un fisico pazzesco,le forme al loro posto,un seno ne troppo piccolo,ne troppo grande si può dire che sia tra una quarta una quinta.
Rimango imbambolato a guardare quel ben di Dio.
Ma guardando meglio si vedono sul suo ventre e sulle sue gambe quelle cicatrici di quel bastardo.
Rimane anche lei di stucco.
Ma dopo cinque minuti ecco che inizia ad urlare come una dannata come se ora le stesse arrivando il ciclo.
Perché diciamocelo le donne con il ciclo sono insopportabili.
"Esci immediatamente fuori"
Cacciandomi e correndo verso la porta per poi sbattendomela in faccia.
Luca sei proprio un coglione con i fiocchi.
Ora cosa le dico.
Tendiamo con questa.
"Elisa scusami"
Esce dalla stanza con una tuta larga e una canotta che copre molto il suo seno.
É ancora con i capelli bagnati.
Sul suo volto ha un espressione molto nervosa,infatti come incrocio il suo sguardo è pieno di odio.
"Scusa un corno."
Mi sposta e va verso il bagno.
"Sai che prima di entrare in una stanza,si bussa vero?"
Dicendo così entra in bagno e ricevo un'altra porta in faccia.
Però ha un bel caratterino.
"Senti lo so che ho sbagliato,ma volevo chiederti una cosa"
No risponde.
Attendo due minuti.
Niente.
Tutto ad un tratto accende il fono.
Giuro mi sta facendo girare le palle.
Apro la porta,la trova a testa in giù.
"Mi rispondi cazzo"
Sì accorge di me
Salta per lo spavento,infatti si appoggia una mano sul cuore.
Spegne il fono.
"Ma sei cretino."urla
"Forse"
"La finisci di entrare così,ora cosa cazzo vuoi?"
"Ragazzina,innanzitutto modera i termini"
"Quello che deve calmarsi e moderare i termini sei tu,carino."
"Perché sennò che fai"
"Non provocarmi"
Mi avvicino sempre più a lei,finché lei sbatte vicino al muro e rimane incastrata tra quest'ultimo e il mio corpo.
Cerca di spingermi,ma non ci riesce.
"E ora cosa fai?" Le chiedo
"Vuoi proprio saperlo?"
E...