Cara vicina di casa,
non hai voluto parlarmi perciò ho deciso di scriverti tutto.
All'inizio non avevo idea di chi tu fossi, devo ammetterlo, ma mi hai considerato in un periodo in cui tutti mi vedevano come un depresso, tanto che sono diventato depresso per davvero.
Scappavo da Bristol per andare a Londra, con l'auto di mia madre.
Lì è sepolto Nathan, poiché è morto lì, a Londra.
Nathan era una persona stupenda: altruista e sempre disponibile, un po' come te, credo che l'avresti amato.
All'ospedale, mentre stava affrontando con tutte le sue forze la leucemia e ci comunicarono che il trapianto di midollo osseo non era andato a buon fine e che non c'era più niente da fare, lui disse: "Luke, promettimi che ti prenderai cura di Ariel. La amo così tanto."
In quel momento, con le lacrime agli occhi, annuì senza neanche accertarmi chi fosse questa Ariel.
Andai a casa sua e nel cassetto della sua scrivania trovai l'annuario dell'anno prima e c'eri tu, Ariel Balachovsky, segnata con l'evidenziatore.
Poi arrivarono i tuoi biglietti e cercai di conoscerti per capire di chi era innamorato Nathan.
Ma eri così bella, una creatura così perfetta che mi sono innamorato anch'io ed allora ho iniziato a respingerti, perché ti consideravo come la ragazza di Nathan ed io non potevo appropriarmi di una persona così importante per lui, anche se tu non sapevi di esserlo.
Spero che tu mi perdoni perché ti amo ed io non posso perdonarmi per ciò che ti ho fatto.
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Dear Neighbour - lrh
Fanfiction"Caro vicino di casa, riuscirai mai ad amarmi?" © ClaviaButera | 2015/2016 #17 in storie brevi [16/09/2015] #10 in storie brevi [21/09/2015] #7 in storie brevi [26/09/2015] #4 in storie brevi [04/10/2015] #2 in storie brevi [10/11/2015] #1 in stori...
