Dopo poco Harry tornó con una frusta in mano e mi guardó male.
Harry:"Ti avevo detto di spogliarti"
Io:"N-non farmi del male"
Scossi la testa e lo feci mettere a pancia in giù.
Harry:"Ti avevo avvertito tesoro"
Mi accarezzó il sedere e dopo poco sospiró.
Harry:"È il tuo primo giorno, quindi ne riceverai solo tre... Ricorda Lou, se continui a infrangere le regole non verrai trattato nel migliore dei modi qui"
Dopo poco mi diede una frustata ed io urlai di dolore. Me ne diede altre due ancora più forti e sentí le lacrime rigarmi il viso.
Harry:"Bene, ora va a farti una doccia e scendi per la cena"
Uscí dalla stanza ed io scoppiai a piangere, ma non solo per il dolore.Harry pov's
Uscí dalla tanza sbuffando e scesi in cucina.
Harry:"Niall, vieni qui"
Niall era il mio piccolo schiavetto, mi aiutava in tutto, ma non lo usavo spesso per sesso.
Niall:"Si Daddy?"
Harry:"Ascolra tesoro,devi tenere a sott'occhio Louis, mi sta dando parecchi problemi"
Annuí silenziosamente e tornó in cucina, a preparare la cena assieme agli altri camerieri.
Dopo un po' arrivó l'ora di cena e io aspettai un salotto Louis, cosí da potergli dire due cose prima di cena. Notai che Louis non scese, cosí decisi di salire io.
Aprí lentamente la porta della sua camera e lo trovai nella stessa posizione di prima,solo che ora si era addormentato. Mi sedetti accanto a lui e gli accarezzai i capelli.
Io:"Svegliati tesoro, è ora di cena"
Lou:"D-daddy" mugoló nel sonno.
Io:"Si, sono io, ora alzati"
Aprí lentamente gli occhi ed io diedi un bacio alle ferite sul suo sedere. Fece un verso di dolore e mi guardó.
Gli sorrisi e gli alzai i boxer e i pantaloni dolcemente.
Io:"Non volevo punirti Lou, ma tu non mi hai dato scelta"
Lou:"S-scusa Daddy... M-ma il mio cellulare è-è rotto?"
Raccolsi il suo cellulare da terra e notai che aveva solo il vetro rotto, ma funzionava ancora.
Io:"Si, ma te ne faró avere un'altro stasera"
Sorrise e mi abbraccio stringendomi a se.
Lou:"Mio zio mi ucciderà se non mi faccio vedere"disse improvvisamente.
Scossi la testa e gli baciai una guancia.
Io:"Non ti toccherá piccolo, ci sono io"
Annuí e mi diede un bacio a stampo. Sorrisi e lo presi in braccio,per poi portarlo giù.
Niall:"È pronta la cena Daddy"
Annuii e guardai Louis, che sembrava un po' confuso.
Lo misi a tavola e guardai i nostri piatti.
PIZZA!
Io:"adoro la pizza"
Lou:"A-anche io"
Iniziai a mangiare e aspettai che Louis tirasse un morso alla pizza, ma cosí non fece.
Io:"Cosa c'è Lou?"
Lou:"I-io non ho fame Daddy... È tutto cosí strano"
Sospirai e lo abbracciai.
Io:"Ti ci abituerai tesoro, stá tranquillo okay?"
Louis annuí e mi sorrise.
Lou:"D-daddy... Devo chiamare mio zio"
Io:"No! Non ci parlerai più con lui, ficcatelo in testa"
Mi sedetti di nuovo e lui abbassó lo sguardo.
Io:"Se fai il bravo stasera ti faccio uscire un po', magari andiamo al parco se ti va"
Lou:"Si Daddy, va bene"
Inizió a mangiare e mi sorrise timidamente, restando immobile e tirando piccoli morsi alla pizza. Quando finí la mia aspettai che la finisse anche lui, e subito dopo lo portai in camera.
Io:"Allora Lou, tra poco Nick ti porterá il tuo nuovo cellulare, intanto vestiti, cosí usciamo"
Annuí lentamente ed io mi appoggiai al muro. Inizió a togliersi i vestiti molto lentamente, come se volesse farmi un dispetto. Oh piccolo... Non dovevi farlo. Mi gettai su di luí e lo spinsi sul letto mettendomi a cavalcioni su di lui.
Mi sfilai la maglia e iniziai a baciargli il collo.
Lou:"N-no Daddy"
Io:"Zitto"
Lou:"Ti prego..."
Lo feci girare di schiena contro le sue proteste e mi sfilai i pantaloni. Ormai tra me e lui c'erano solo due pezzi di stoffa.
Lou:"D-daddy no, ti prego!"
Io:"Se non stai zitto ti faró ancora più male. Presi il lubrificante e un preseravativo dal mio comodino e sfilai i boxer sia a lui che a me.
Mi infilai il preservativo e misi un po' di lubrificante sulle mie dita. Le infilai dentro il suo buchino lentamente. Iniziò a gemere di dolore ed io spinsi ancora di più.
Lou:"Fa m-male"
Io:"Non ho ancora iniziato tesoro"
Sorrisi e feci uscire le dita.
Entrai in lui lentamente e lui lanció un piccolo urlo.
Lou:"Ahi... S-smettila, basta!"
Sentí la sua voce spezzarsi e i suoi singhiozzi aumentare.
Lasciai perdere e iniziai a spingere.
Non si mosse e continuó a piangere sempre di più a ogni mia spinta.
Io:"Sei cosí stretto Lou..."
Andai più veloce e iniziai a gemere.
Lou:"B-basta Harry" singhiozzò.
Io:"Non chiamarmi per nome"
Gemetti e gli tirai una pacca sul sedere.
Dopo poco venni dentro di lui e uscí dal suo buchino ansimando. Non smise di piangere silenziosamente e si coprí il viso con le mani per non farsi vedere da me.
Io:"Vestiti Lou, usciamo un po'"
Lou:"N-non voglio uscire..."
Io:"Bhe, devi... Alzati dal letto e vestiti"
Vidi che lui rimase immobile sul letto, cosí lo feci girare e gli accarezzai una guancia.
Io:"Forza tesoro, ti piacerá uscire un po'"
Si asciugó le lacrime e mi guardó impaurito, ma riuscivo a vedere cosí tanto disprezzo nei suoi occhi...
Lo aiutai a vestirsi e gli presi la mano.
Io:"Pronto?"
Lou:"N-no, io devo chiamare mio zio, ti prego"
Scossi la testa e lo feci uscire.
Io:"Dimenticalo Lou"Lo portai al parco, nella casetta nascosta tra gli alberi, che peró era giá occupata.
Trovai un gruppo di ragazzi, che giocavano al gioco della bottiglia. Li conoscevo quasi tutti...
Alcuni ragazzi mi guardarono impauriti, quando gli feci cenno di uscire subito dalla casetta. Si alzarono in fretta e uscirono lasciando soli me e Louis.
Sorrisi e presi il volto di Louis fra le mani.
Io:"Ti piace quedto posto?"
Lou:"Mi ci portava sempre mio zio..."
Sbuffai scocciato e lo spinsi via, leggermente
Io:"Devi smetterla... Non nominarlo mai più"
Lui annuí tremolante e si sedetta sulla poltroncina accanto al tavolino e abbassó lo sguardo.
Mi avvicinai a lui e gli presi le mani sorridendo.
Io:"Ti sei giá pentito di aver firmato?"
Lou:"I-io no... È solo che... H-ho paura Daddy"
Io:"E di cosa?"
Lou:"D-di te"
Scossi la testa e mi sedetti sulla poltroncina posta di fronte alla sua.
In effetti molti avevano paura di me, ma potevo capirli... Sono un pezzo di merda, ma va bene cosí.
Io:"Capisco..."
Lou:"Non punirmi, ti prego"
Io:"Perchè dovrei farlo?"
Scosse lentamente la testa e mi guardó dispiaciuto.
Lou:"N-non lo so, scusa Daddy"
Sorrisi appena e mi avvicinai al mobiletto per prendere una birra.
Io:"Allora Lou, vuoi un succo di frutta o un po' d'acqua?"
Lou:"Una birra anche per me?"
Io:"Non ci pensare neanche, è sera e non voglio vederti ubriaco"
Louis annuí tristemente e mi chiese gentilmente il succo.
Gli diedi il succo alla pesca mentre io presi la birra... Okay, sono un ipocrita, ma non importa.
Lou:"M-mi parli di te?"
Io:"Cosa vorresti sapere?"
Mi sorrise appena e inizió a torturarsi il labbro con i denti.
Lou:"P-perchè fai queste cose?C-cioè... Perchè ti piace dominare le persone?"
Non mi è mai piaciuto parlarne... Ogni volta che me lo chiedevano diventavo irrascibile, ma cercai di calmarmi, in fondo era appena arrivato povero ragazzo...
Io:"È una lunga storia Louis, non ho voglia di spiegartela"
Lou:"Oh...E da quanto lo fai?"
Io:"Te l'ho detto Louis, basta"
Lou:"Ultima cosa... Prendi solo ragazzi o..."
Lo bloccai prima che potesse finire e mi avvicinai il suo viso, che all'improvviso era diventanto pallido.
Io:"Ho detto basta, non parlarne mai più"
Lui annuí leggermente e sospiró.
Lou:"Scusa Daddy... Voglio solo sapere qualcosa in più di te"
Io:"Puoi sapere tutto, ma non quello"
Abbassó lo sguardo e lo sentí singhiozzare.
Io:"Hey... Che succede?"
Lou:"Voglio tornare a casa..."
Io:"Come? Perchè?"
Lou:"Mi stai usando, sei come mio zio, per te sono solo un giocattolo"
Sospirai e mi sedetti di nuovo. In fondo nel contratto non c'era scritto che tra me e lui ci sarebbe stato qualcosa di serio... Non accadrá mai.
Io:"Ti ci abituerai Louis, per me esiste solo il sesso"•My space•
Eccomi, spero vi piaccia questo nuovo capitolo, se ci siete lasciate una stellina, mi rendereste felice :)
Comunque cercheró di aggiornare al più presto possibile, stasera aggiorno l'altra ff Larry e se riesco continuo questa❤
Ciao ragazze/i...
Oh e se avete qualcosa da dirmi lasciate un commentino, sono ben accetti.
-All the love xx.
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I'm your Daddy|| L.S.
SonstigesLouis Tomlinson, 19 anni,orfano da 6 anni, fragile e timido. Harry Styles,21 anni, uomo d'affari con tanti soldi e hobby strani... Uno degli hobby di Harry è il sesso. Cosa succederá se un giorno Harry dovesse riuscire a convincere Louis a diventare...