Lo sguardo.

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✖️CAPITOLO 1✖️

Si sentiva una voce lontana dire "Svegliati, svegliati su o farai tardi".
Aprì gli occhi e si ritrovò la faccia della madre a pochi centimetri dal suo viso. "Svegliati Herm o farai tardi".
Era il primo Settembre ed Hermione doveva iniziare il suo quarto anno ad Hogwarts. Non vedeva i suoi due migliori amici da quando le vacanze erano iniziate e aveva moltissime cose da raccontargli.
Arrivata alla stazione di King's Cross attraversò il muro che si trovava tra il binario 9 e il binario 10 e una volta oltrepassato si trovò davanti a un treno di un bellissimo rosso dove ragazzi salivano a bordo e salutavano i propri genitori dai finestrini.
Avanzò nella marea di ragazzi in cerca di Harry e Ron e quando finalmente li trovò li salutò con un caloroso abbraccio.
Con loro c'erano Ginny, Fred, George e il loro migliore amico Lee.
Alzò lo sguardo e guardò uno dei gemelli che la guardava con uno sguardo che non gli aveva mai visto, ma non seppe bene se fosse Fred o George, la somiglianza era troppa.
Salirono sul treno alla ricerca di uno scompartimento libero, l'unico che trovarono fu quello in cui si trovava una ragazza dai capelli lunghi e biondi come il grano che leggeva una rivista al contrario.
Bussarono alla porta e la ragazza distolse lo sguardo dalla rivista e li guardò con uno sguardo perso, come se stesse sognando ad occhi aperti, lo stesso sguardo del gemello che fissava Hermione.
"Possiamo sederci qui?" chiese Harry e la ragazza si limitò a dire un semplice "Certo" poi aggiunse "Io sono Luna Lovegood, piacere di conoscervi"
In quel momento si affacciò Neville un ragazzo di Grifondoro dello stesso anno di Harry, Ron e Hermione.
"Oh ciao Neville" salutò Ginny. "Ciao, posso sedermi qui? Il treno é tutto occupato"
Stava diventando buio e sul treno accesero le luci. I ragazzi erano troppo presi dalla loro conversazione che non videro il carello dei dolciumi e dopo qualche minuto Ron disse "Miseriaccia ho una fame. Per la barba di merlino perche il carello non passa, ora vado a controllare" ma Hermione intervení "Sta seduto vado io" doveva distrarsi dallo sguardo del gemello che era stampato nella sua testa come una fotografia.

//Spazio autore//
Ma ciau, inizio col dire che questa è la prima storia in assoluto che io abbia scritto. Ho iniziato ad adorare la fremione mentre leggevo il quarto libro. Spero che la storia vi piaccia :)

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