Come alle origini

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Il viaggio verso New York fu più difficile del previsto, tra la fastidiosa tendenza di Carter ad isolarsi, sdegnoso, come a ribadire la sua superiorità, e Araya alle prese col suo palmare. Quando arrivammo a destinazione mi parve di essere risalita da un'interminabile immersione in apnea. Mai prima di allora la vista della Grande Mela mi aveva procurato un tale sollievo, forse perché mai prima di allora mi era capitato di sentirmi tanto a disagio.

Stavamo camminando per le vie trafficate e rumorose della città, diretti verso un Apple Store allo scopo di acquistare la strumentazione tecnologica di cui avevamo bisogno, quando Araya sembrò recuperare l'uso della parola.
-Ho cercato su Google e in questo sito ho scovato l'indirizzo di una rivendita di memory cards e altro materiale. Sembra affidabile. Il negozio è a un chilometro di distanza da dove ci troviamo ora, ci andiamo?- chiese, senza darmi il tempo di metabolizzare quella raffica di informazioni.
Annuii distratta: la mia attenzione era stata immediatamente catturata dalla meravigliosa maestosità del negozio Apple, pieno zeppo di iPhone, iPod, iPad e iMac di vari modelli e colori.
Ne approfittammo per fare un giro ed ammirare tutti i prodotti in esposizione, ma infine optammo per i modelli piú recenti.
Usciti dall'Apple Store avevamo ormai speso quasi tutti i soldi messi a nostra disposizione: dato che non ci rimaneva molto, decidemmo quindi di dirigerci, orientandoci con l'ausilio del GPS, al negozio in cui vendevano le schede di memoria che stavamo cercando.
Il posto era situato in una via secondaria e poco illuminata nel quartiere di Hell's Kitchen, e sembrava tutto fuorché sicuro. Per qualche strana ragione decisi comunque di fidarmi del buonsenso di Araya, ignorando l'istinto: non volevo sembrare paranoica.

Entrammo nel negozio e con una rapida occhiata calcolai velocemente il numero di persone al suo interno: notai che non erano più di una decina.

Eppure mi sentivo costantemente osservata, come se ciascuno dei presenti non potesse fare a meno di tenermi gli occhi addosso.
Chiesi ad Araya, bisbigliando: -Ma sei sicura che sia il negozio di cui hai trovato l'indirizzo sul web? Non mi sembra sicuro: assomiglia ad un covo di ladri.-
Nel frattempo Carter, urtando inavvertitamente uno scaffale, fece cadere delle scatole, sul fianco delle quali constatò la presenza della scritta "Centipede".

Insospettito, si rivolse a noi con tono evidentemente teso: -Ragazze, cos'è Centipede?-

-Qualcosa di cui non dovrai preoccuparti- rispose uno degli uomini del negozio sbucando improvvisamente alle sue spalle e puntandogli una pistola alla nuca. Fissai istintivamente il mio collega e in un veloce ed impercettibile scambio di sguardi mi fece intendere che era pronto a colpire. Con una mossa fulminea Carter, piegandosi appena sulle ginocchia, scivolò all'indietro, scontrandosi con violenza contro il brutto ceffo che l'aveva minacciato. Con movimenti altrettanto fluidi ed eleganti riuscì ad esercitare una presa di ferro sul braccio dell'uomo, inducendolo a sparare ad un altro venuto in suo soccorso, dopodiché a se stesso. Intanto io estrassi la pistola e con il calcio dell'arma colpii alla testa i due criminali che mi si erano avvicinati. Girandomi, notai che alcuni uomini stavano sollevando Araya e mi fiondai su di loro mandandoli al tappeto.

-Ne stanno arrivando altri- sentenziai, col fiato corto, -dobbiamo andarcene!-

Ci precipitammo fuori dal negozio e ci allontanammo da quella via, cercando disperatamente di raggiungere il jet prima che fosse troppo tardi. Dalla strada che ci stavamo lasciando alle spalle udimmo provenire delle urla di dolore e versi da combattimento, anche se non capii a chi appartenessero. Soprattutto, in quel momento non mi interessava saperlo.
Il jet distava 800 metri e quando il pilota ci vide iniziò a mettere in moto il mezzo. Salimmo e ci buttammo, sollevati, sul freddo pavimento, riflettendo sull'accaduto e ancora euforici a causa di quella scarica di adrenalina appena provata.

Agents of S.H.I.E.L.D.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora