Capitolo 3

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Il suono del cellulare mi sveglia.
Ma perché mi dimentico sempre di spegnere la sveglia al venerdì sera!?
Amber e Norah se ne sono andate ieri sera tardi. Gli ho raccontato dell'incontro ravvicinato con Harry a scuola e del perché mi ha accompagnato a casa.
Mi alzo e sono ancora vestita. Ieri sera mi sono addormentata tardi e non ne volevo proprio sapere di svestirmi;e in più, stanotte,faceva un freddo glaciale.
Mi dirigo verso il bagno,mi svesto ed entro nella doccia. Apro l'acqua e ci sto 10 minuti abbondanti.
Esco e mi avvolgo nell'accappatoio.
Entro in camera,mi affaccio alla finestra e guardo il panorama. Siamo solo a dicembre e fa già freddo. Io amo il freddo ma lo patisco molto. Sembrerà una contraddizione ma a me piace rifugiarmi nelle calde coperte e vedere la neve scendere fuori dalla finestra che stare senza coperte con un caldo assurdo.
Un brivido mi percorre la schiena....forse é meglio che mi vada a vestire se non voglio prendermi una polmonite!
Oggi pomeriggio andró al centro commerciale a prendere i regali per i miei amici e la mia famiglia con Amber e Norah.
Prendo un paio di jeans, una maglia maniche lunghe,un maglione bianco con un cuore e con scritto "myselfe" e un paio di anfibi.
Sono già le 11:30 e decido di andare ad aiutare mia mamma
"buongiorno dormigliona"mi avvicino a mia mamma e le schiocco un bacio sulla guancia "buongiorno" le rispondo.
"ti devo dare una mano? "chiedo
"hai voglia di andare a fare la spesa? C'è la borsa con tutto l'occorente sul divano"
Vado verso il divano è prendo la borsa.
"vadooo"
"ok"
Salgo su e prendo il cellulare Che é ovviamente al 20% e una sciarpa calda. Scendo e prendo il giubotto e la borsa. Esco e chiudo la porta alle mie spalle.
Menomale che il supermercato non é lontano.
Faccio per svoltare l'angolo dove c'è la casa di Harry ed una voce mi chiama. Credo di averla già sentita.
"Hey Charlotte" é Harry. Mi giro e gli sorrido. I suo occhi mi incantano; un verde smeraldo più bello di questo non lo mai visto. Sono verdi chiaro e scintillanti.
"Hey ciao Harry" lo saluto con la mano.
"anche tu a fare la spesa?"mi chiede. "si... io odio fare la spesa!!" alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Lui si mette a ridere e io lo seguo. La sua risata é qualcosa di magnifico. Uno dei suoni più belli che io abbia sentito. Ci incamminiamo verso il supermercato e parliamo del più e del meno. Entriamo, prendiamo le cose che ci servo e andiamo alla cassa
"10.50£" mi dice la commessa. Apro il portafoglio e trovo solo 10£.
"Cazzo" impreco sotto voce. Mi mancano 0.50£. Perché mia mamma ha l'abitudine di dare i soldi contati quando vado a fare la spesa?!
" Charlotte tutto a posto?"
"no mi mancano 0.50£!"
"tenga" Harry da alla commessa 0.50£ che mi fa lo scontrino.
Usciamo. "grazie Harry "
"figurati! " "domani te li vengo a ridare" "azzardati e vedi" sbuffo e lui ride;ci incamminiamo verso casa.
Purtroppo arriviamo a casa sua e ci dobbiamo salutare. "ciao Harry" lo saluto e mi incammino verso casa.
"Charlotte aspetta! " sento dei passi e mi sento presa per un polso. Una scossa si propaga per tutto il corpo. Ho le mani sudate ed inizio ad avere caldo.
Mi giro di scatto.
"mi sono dimenticato di darti il mio cellulare" mi dice. Io annuisco solo e gli do il mio cellulare. Non riesco più a parlare sembro una stupida...di sicuro si starà chiedono perché non parlo e mi limito solo a fare uscire dalla mia bocca monosillabi come una stupida.
Mi porge il cellulare e io lo afferro.
"adesso devo proprio andare" mi sorride e io ricambio.
Lo vedo sparire dietro la porta. Mi giro e mi incammino verso casa. Arrivo davanti a casa e suono il campanello che si apre con un clack. Camino nel vialetto di casa e trovo la porta aperta.
"ciao mamma ecco la spesa" dico mentre mi dirigo verso la cucina "grazie Lottie" "prego...io vado su"
Salgo le scale e vado in camera mia. Mi butto sul letto con un sorriso da ebete ho il suo numero penso. Sento il cellulare vibrare:é Norah
Da Norah
Lottie ti veniamo a prendere dopo pranzo alla fermata del bus...volevo chiederti se volevi unirti stasera al pigiama party a casa mia.
Baci Norah.
"Lottie il pranzo é pronto" é mia mamma che mi chiama. "arrivo!"
Scendo le scale ed entro in cucina.
"mamma Norah e Amber mi hanno invitato a dormire da loro dopo essere andate al centro commerciale, posso?" "certo tesoro"
A Norah
Mia mamma ha detto che posso a dopo
La risposta non tarda ad arrivare
Da Norah
Siiiiii a dopo
Sorrido che amiche pazze che ho penso.
Mi siedo ed entra mio papà in cucina "ciao papi" lo saluto e lui mi schiocca un bacio sulla guancia
Si siede anche lui e si versa del vino del bicchiere.
"Charlotte ti dobbiamo parlare un attimo... " interviene mia mamma.
Ecco lo sapevo! Il solito discorso vacanze prenatale. Sbuffò infastidita.
"lo sappiamo che questo discorso ti annoia ma dobbiamo farlo" parla mio padre.
"sei sicura che quest'anno non vuoi venire con noi dai nonni e dagli zii? " mi chiede mia mamma
"no" rispondo velocemente
"va bene come vuoi" risponde mio padre.
Sapete perché non ci vado? Il primo natale della mia vita volevo passarlo con la mia famiglia invece lo dovuto passare dai loro parenti che mi hanno escluso perché dicevano che non facevo parte della loro famiglia.
Il mio primo natale,quello che aspettavo da una vita, lo passato piangendo in bagno sola. Finiamo il pranzo in silenzio.
"Lottie per il discorso di prima sei davvero sicura di stare da sola Natale e Capodanno?" chiede mio papà
"si" rispondo semplicemente
"okay allora ti lasciamo le chiavi di casa sul tavolo visto che sei da Amber...noi partiamo domani mattina presto"
"okay allora vi saluto dopo quando vado al centro commerciale"
Salgo le scale ed entro in camera.
Prendo una piccola valigia e ci metto la roba da vestire.
Stamattina ero tutta felici e adesso i miei mi hanno rovinato la giornata con quello stupido pensiero.
Finisco di preparare la valigia e la porto sotto.
"Ma hai 50£? Perché li devo dare a un mio amico?"
"ecco tieni" mi dice mia mamma è mi sporge 50£.
"grazie"
Salgo le scale in fretta e furia ed entro in camera.
Prendo dal cassetto una busta e cietto dentro i soldi. Poi prendo un bigliettino ed inizio a scrivere.
Ciao Harry sono Charlotte...grazie per i soldi di stamattina.
Non te li do di persona perché se no non li avresti accettati.
Baci Charlotte.
Quando sono fiera della mia opera metto il bigliettino nella busta e la chiudo.
Prendo il cellulare da sopra il comodino e scendo. Prendo il giubbotto e metto il cellulare e la busta dentro la tasca.
"ciao mamma ciao papà" li saluto
Loro si alzano dal divano dov'erano seduti e mi vengo incontro.
"ciao tesoro ti chiamiamo a natale ed a capodanno" mi saluta mia mamma.
"mi raccomando fai la brava!!" mi dice mio papà,io sbuffo scherzosamente e gli do un bacio sulla guancia. Faccio lo stesso con mia mamma.
"ecco le chiavi" mi dice mio papà porgendomi le chiavi.
"grazie adesso vado"
"ciao tesoro" dicono in coro
Sorrido "ciaooo"
Prendo la valigia ed esco.
Vado verso casa di Harry. Mi viene in mente stamattina quando mi ha preso per il polso. Al solo pensiero mi vengono i brividi.
Non c'è nessuno in casa...meglio così.
Senza fare rumore metto la busta nella buca delle lettere e mi incammino verso la fermata del bus dove mi aspettano le ragazze.
Arrivo e sono già lì.
"Hey ciao" dico
"alla buon'ora!" mi piglia per il culo Norah.
"ahahah simpatica! " le faccio la lingua
"dai sali!!" interviene Amber.
Entro in macchina....mi aspetterà una giornata faticosa.

Pov's Harry

"Harry vai a prende la posta ché é arrivato il postino?" urla mia mamma dalla cucina.
Mi alzo dal divano e vado verso la porta.
Apro il cancelletto con l'interruttore ed esco. Con le chiavi apro la cassetta e prendo le varie buste.
Bolletta, bolletta, lettera di mia mamma, lettera per me,...
Per me?! Sgrano gli occhi. Entro in casa e poso le buste sul tavolo. Vado sul divano ed apro la busta celeste. La metto al contrario per prendere il foglio ma cadono 50 £.
É Charlotte. Li raccolgo da per terra e inizio a leggere il biglietto.
Ciao Harry sono Charlotte...grazie per i soldi di stamattina.
Non te li do di persona perché se no non li avresti accettati.
Baci Charlotte.
Sorrido come un ebete quella ragazza é testarda.
E bellissima aggiunge la mia coscenza...Ma cosa vado a pensare?! Si é carina ma non vuol dire che mi piace. Scaccio i miei pensieri dalla testa e metto i soldi in tasca.
Sento un clacson. Saranno Zayn e Liam. "mamma esco!"
"okey"
Chiudo la porta alle mie spalle ed esco dal cancelletto.
Entro in macchina
"Hey bro! " mi salutano in coro
"Hey ciao dove andiamo? Mi chiede Zayn
"al centro commerciale dove ci aspettano Niall e Louis"
"okey" mette in moto e partiamo. Mi perdo nel panorama da fuori il finestrino pensando a Charlotte. Sorrido d'istinto come un ebete.
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Scusate il ritardo
Buona lettura!

Life in a photo ~Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora