Mentre lui era nello studio, ho mandato un messaggio a mia madre, dicendole che sarei tornato a casa da solo. Mi vergogno un po' nel ammettere che abbiamo detto entrambi la stessa cosa. "Ma piove."
Le ho risposto con un "Ho l'ombrello," anche se non era vero. Ma di solito non fa troppo caso a queste cose.
Comunque, io sono entrato nello studio dopo Michael, e quando sono uscito, lui era seduto là ad aspettarmi. Non posso negare di non aver sorriso, ma come si fa a non sorridere di fronte a LUI?
Io: Non so perché ho pensato potesse essere una buona idea, sta diluviando.
Lui: Ti sto ignorando. Potrebbe esserci una tempesta e ti accompagnerei lo stesso, ora muoviti.
Io: Oh, d'accordo.
Come avevo già detto ALMENO un paio di volte, stava diluviando, e un ombrello non è fatto per due persone.
Ma ovviamente Michael (quel...) ha deciso che se fossimo stati a una distanza nulla l'uno dall'altro, probabilmente non avremmo avuto problemi.
La pioggia non è stata un problema, ma sentire il suo fiato sul MIO collo sì, invece.
Stava diluviando, e poi c'eravamo noi due in mezzo alla strada appiccicati e con un solo ombrello, e continuavo a pensare "Oddio, e se arriva mia madre?, e IL MIO COLLO, e giuro che prima o poi ucciderò Michael, e lui non può farmi queste cose, e di nuovo IL MIO COLLO"
Aiuto, Cal
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The Shrink; Malum; 1st book
Fanfiction❝Ma tanto alla fine staremo bene❞ © to horan_shelley25 on Wattpad 24.08.2015//02.01.2016 #146 short stories