CAPITOLO 2

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Ho 21 anni.
Sono passati quasi 2 anni da quando sono stata all' Hotel da Harry, di lui non ho avuto più notizie, so solo che sta diventano ancor più famoso.
Non penso abbia più chiesto di me, almeno una certezza la ho, non ho ricevuto nessuna chiamata, ma da quel giorno le cose per me sono cambiate.
Ora lavoro come ballerina e partecipo a spettacoli di tutti i tipi. Il mio sogno più grande sarebbe quello di ballare agli american music awards , un evento dedicato ai premi musicali.
Ballo insieme ad altre sue ragazze, sofia e charlotte; insieme formiamo il nostro corpo di ballo. Mi trovo molto bene con loro, siamo molto simili e mi sono state vicine durante la gravidanza e con la nascita della piccola.
La bimba é nata, si é una femminuccia, il suo nome é Allyson ma io la chiamo Ally e a lei piace molto, amo vedere il sorriso sul suo volto ogni volta che pronuncio il suo nome, quel sorriso che mi ricorda tanto lui..Harry.

Questa mattina mi sono svegliata molto presto rispetto al solito, solo per far arrivare presto Ally al nido, dato che arriviamo sempre tardi, cerchiamo di fare il prima possibile ma il tempismo non è il mio forte.
Come ogni mattina o quasi, mi sveglio alle 6:30, mi diriggo in bagno e mi faccio una doccia.
Entro in doccia, mi sciolgo i capelli e incomincio ad insaponarli, ogni mattina mi fermo per qualche minuto a pensare alla mia vita e a come le cose sarebbero potute andare diversamente se solo quel giorno in hotel.. meglio non pensarci più.
Forse è meglio così, stare accanto ad una persona famosa non è facile e non lo sarebbe nemmeno per una bambina piccola no? Questi pensieri inondano i miei pensieri ogni mattina e la risposta che mi dò è sempre la stessa, forse la risposta giusta o quella che mi convinco essere la più giusta.
Esco dalla doccia e mi vesto, indosso i miei jeans stretti strappati sul ginocchio con delle scarpe nere alte con plateau e un maglioncino grigio scuro ( come quello che indossano gli 1D in "you and I" ).
Mi guardo allo specchio e penso a quanto sono fiera di me, mi sono tirata su da sola e sto crescendo una bambina con tutte le forze che ho in corpo.
Osservo l'orologio sul comodino

-Cavolo è tardi- esclamai, mi misi gli orecchini mentre correvo in camera di Ally
Entro di soppiatto e alzo la serranda della sua camera per poi avvicinarmi al suo lettino

- Ally sveglia é ora di andare al nido- dico toccandole i capelli

- 5 minuti ti plego- mi risponde strofinandosi gli occhi

- Solo il tempo di preparare la colazione e poi voglio vederti già in piedi- dico preparandole i vestiti da indossare
-Ti aspetto giù che ci vestiamo- aggiungo avvicinandomi alla porta

Lei annuisce e si copre gli occhi con le coperte

Scendo di sotto e riscaldo il latte per me e Ally, per me con un po' di caffè mentre a lei lo metto nel biberon e le preparo qualche biscottino dei suoi suo tavolo.

Dopo 5 minuti la vedo scendere già vestita...com'é possibile ?

-Ehy mamma gualda che blava che sono stata- Mi dice sorridendo e battendo le mani e scendendo tutte le scale

- Eh si piccola sei stata proprio brava ma ti avevo già portato i vestiti - Dopo aver detto questo mi accorgo che si é messa la maglietta al rovescio e gliela sistemo frettolosamente
-Forza vieni a fare colazione,almeno oggi non voglio farti fare tardi- dico sistemandola sul seggiolone della cucina
La guardo mangiare e penso a quanto sono fortunata ad averla nella mia vita

-Vieni Ally mettiamo le scarpe- afferrò la borsa, prendo in braccio la piccola e usciamo di casa pronte ad affrontare la giornata che ci aspetta

-

Bene ragazze, questo é un capitolo un pò corto ma già nel prossimo succederanno tante di quelle cose che non potrete neanche aspettarvi.
Mettete like e commentate e ci vediamo al prossimo capitolo

A little styles- in revisione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora