Oceano Nei Suoi Occhi || ∞

Prologo~

Sono una ragazza semplice. Senza vizi e virtù. Ho 17anni,ma ne dimostro 14.Sono ''alta''1.45. Non sono magra ma neanche tanto robusta, preferirei essere più magra, però devo accontentarmi. I miei capelli sono neri, abbastanza lunghi. Ricci ribelli tuttavia li piastro in ogni momento. I miei occhi sono di un color nocciola, hanno quasi sempre un filo di eyeliner. Le labbra sono piccole, le evidenzio con una matita e rossetto bordeaux. Amo i miei felponi e jeans stretti. Mi piacerebbe viaggiare e conoscere lingue a me sconosciute. Non frequento la scuola, ho frequentato la terza media, ringraziando il cielo sono sopravvissuta dopo tutto quello che ho passato,.

Sono molto molto permalosa con le persone che conosco. Riservata, sfacciata a volte,acida quantoserve e dolce con chi merita. Sono socievole e simpatica, non mi faccio mai problemi a fare favori a amiche e amici. Non ho tanti soldi come dice la mia cara nonna: ''Isoldi non fanno la felicità''.I nonni hanno sempre ragione. Più che altro, non ne ho bisogno, ho le mie piccole cose e mi bastano.

Vivo in un piccolo paesino. Non parlo quasi con nessuno, eccetto Sara e Michael. Sono le personepiù importanti della mia vita. Li amo quanto amo il pane e Nutella al mattino. Siamo inseparabili, Sara mi fa sorridere e ridere in ognimomento. Mi sta vicina in qualunque situazione è una ragazza meravigliosa, solare e divertente. Michael invece, è un po più timido ma so che mi vuole un bene dell'anima. Ci capiamo, io e lui,per quanto siamo strani, sappiamo quando abbiamo bisogno l'uno dell'altra, se stiamo male non parliamo, stiamo in silenzio, ci basta un abbraccio gigante e stretto per stare bene. Con lui non ho avuto mai una discussione, siamo sempre stati d'accordo in tutto. A noi piace la stessa musica, gli stessi film, abbiamo davvero tante cose in comune. Non so se potrà mai nascere qualcosa tra noi, siamo molto simili, ma si sa a volte due calamite uguali si respingono. Poi sinceramente non so se sono il suo tipo.

La mia famiglia è un po' complicata. Mia madre ha un modo tutto suo di gestire la famiglia.Non è mai a casa, vi lascio immaginare il rapporto che c'è tra me e lei. Sarà lo stress, il lavoro, la casa ma tra noi non va come un paio di anni fa. Un tempo mi rimboccata le coperte la notte,parlavamo di più, passavamo più tempo insieme. Ora, ogni volta che ci troviamo nella stessa stanza, piomba un silenzio imbarazzante esono costretta ad abbandonare la stanza. Non ci rivolgiamo più la parola, nessuna domanda, quasi non mi guarda neanche più negli occhi. Che abbia fatto qualcosa di sbagliato? Non ne ho la pallida idea, giuro. Mi fa stare male questa cosa, capitemi, io ero la sua topina ♥. Ricordo quando mi stringeva a lei e quasi soffocavo per ilnsuo profumo alla vaniglia, mi inondava completamente. La vasca era il  nostro piccolo rifugio, passavamo ore a fare il bagno con le paperelle, senza preoccuparci del tempo che scorreva. La schiuma, le bolle, era talmente bello. Non so cosa sia cambiato tra noi e perché.Ma a me manca da morire, non so che darei per un suo abbraccio in questo momento.

Ora arriva il bello! Rullo di tamburi!! Ora arriva il turno di mio padre <3. Io amo mio padre. Non immaginate quanto ci tenga a lui. Sono fiera di avere un padre così, non si è mai lamentato di qualche dolore fisico, ha sempre lavorato come un pazzo, esce la mattina presto e torna la notte tardi distrutto. Ogni giorno si fa il mazzo per portare i soldi a casa. Il nostro rapporto è bellissimo, la maggior parte delle volte, quando siamo in cucina, magari io apparecchio la tavola e lui cucina, cantiamo nello stesso momento la stessa canzone. Le sue canzoni preferite sono anche le mie <3. Si è preso sempre cura di me, sapete, quando arriva l'inverno e si gela la notte, lui mi fa trovare la borsa d'acqua calda sotto le coperte, ritrovandomi il calore piacevole sotto le coperte. A voi sembrerà una scemenza, maio lo trovo il gesto più bello che una figlia possa mai desiderare dal proprio padre. Con lui non ci si annoia mai, parliamo di tutto,anche delle mie prime cotte e cose così. Cosa che dovrebbe fare mia madre...

Per mia sfortuna, ho un fratello maggiore. Si chiama Gianluca, nome italiano grazie alle origini italiane di mio padre. Papà italiano e madre americana, si siamo italìamericani. Lo odio profondamente, cioè è sempre stato un odio reciproco tra noi. Tuttora mi strattona i capelli con la mano, spettinandomi tutta, sapendo che odio quando lo fa. Io lo prendo letteralmente a pugni, ma testardo com'è non smette di fare il rompipalle. Non capisce che ormai non sono più una bambina, si intrufola nulla mia stanza a curiosare in ogni momento. Non capisco cosa cerchi tutte le volte nella mia camera, ma lo becco ogni volta a curiosare. Come se fosse un bambino di 10 anni, beh ne ha 19. Un giorno scoprirò che ci fa tutte le volte.

E' un bel ragazzo se devo essere sincera, ma un idiota patentato. Non troverà mai una ragazza quello zuccone <3.

Ah <3 Quasi dimenticavo il mio nome è Lawliett <3.