Capitolo 5 ~Il nuovo Cammino ~

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Lawliett

Ognuno di noi ha vissuto qualcosa che ci ha cambiati. Ormai sono passati 2 anni da quel giorno. Il dolore nel aver perso i miei genitori, riaffiora ogni singolo momento della giornata. Specialmente quando entro in doccia e penso alla mia incantevole madre. Quando ci siamo coccolate nella vasca quel pomeriggio. Quando finalmente avevo recuperato il nostro rapporto, l'ho persa per sempre. Bastardo il destino? Per quanta sfiga ho addosso in questo momento, se cercherei un ago in un pagliaio mi pungerei. Non ho del tutto superato la cosa. Devo ringraziare Gianluca, ogni singola notte in quanto dormiamo insieme. Da quella notte stiamo incollati come calamite. Nonostante le svariate volte che perdo le staffe con lui, dopo neanche un secondo mi rendo conto che è l'unica persona al mondo che mi rimane. Ho sognato un'infinità di volte i loro corpi insanguinati, lui è sempre stato li ad aiutarmi facendomi superare gli incubi. Gli devo tutto. Ora ho 20 anni. Non è cambiato nulla, a parte che lavoro in una gelateria davanti casa. Ho cambiato numero, Sara e Michael sono spariti. Abbiamo cambiato casa, ora viviamo a New York. Siamo partiti subito dopo aver venduto la nostra vecchia casa. Avevamo bisogno di ricominciare tutto da 0. Grazie al ''discorso'' di mamma che tanto aspettavo quella sera, io e Gianluca abbiamo trovato una busta bianca con dei biglietti per New York. Così abbiamo avuto l'idea di trasferirci qui. Il regalo di mamma era un viaggio per me e Gianluca, forse era il mio regalo di compleanno. Sono passati 2 anni e non festeggio il mio compleanno. I nostri genitori ci hanno lasciato dei soldi, dopo la loro morte. Per distrarmi ho dovuto trovare un lavoro. Impazzivo a casa. Sono arrivata al punto di auto lesionarmi. Tutt'ora se penso a quello che è successo, mi sento in colpa. Potevo arrivare prima della cena. Avrei potuto salvarli. Un killer li ha assassinati, non hanno ancora scoperto chi sia stato. Mi mancano da morire. Ora sono in camera che fisso il soffitto. Gianluca non sa dei lividi sulla pelle, e mai deve saperlo. Mi ammazzerebbe. Ho voglia di farlo ora. Farmi cadere qualche cassetto sui piedi, oppure sbattere le ginocchia su un angolo della finestra. Dopo che il livido è ben visibile posso schiacciare sopra con le dita. È così che allievo il mio dolore dentro. Le mie gambe sono colme di lividi, ma nonostante il mio sforzo non riesco ancora a colmare il dolore. Ne voglio sempre di più. Stupido da pensare, cercare il dolore per alleviare il dolore, ma io sto bene appena mi sfogo. Alzo il mio corpo a malavoglia dal letto. Mi dirigo in cucina per un bicchiere d'acqua. Arrivo davanti al frigo, ma il mio sguardo subito ricade su una bottiglia di vodka di fianco. Svito il tappo e ne faccio un sorso abbondante. Gianluca non è in casa, posso darmi alla pazza gioia, sarà da Luke, si è trasferito anche lui qui, secondo lui il mio stato non è del tutto stabile, e secondo Gianluca, Luke può aiutarlo. Che idiota a pensarlo. Il bruciore alla gola allieva il mio dolore dentro. Un fuoco mi invade completamente. Sento già la testa leggera. Arrivo a metà bottiglia e non mi accorgo neanche del tempo che e' passato. Mi butto sul divano in salotto con la bottiglia ancora in mano. La guardo e la stringo tra le mani. Riprendo sorsi uno dopo l'altro fino ad arrivare quasi alla fine della bottiglia. Appoggio le gambe nel tavolino in salotto, sento la bottiglia leggera e cosi accorgendomi che è finita,l'appoggio a terra. Accendo la tv e giro i canali uno dopo l'altro.

''Tutta merda Americana, non ci capisco niente. Mmh che palle''.

Sento il campanello che sveglia la mia apatia. Schizzo in piedi quasi per cascare a terra.

''Si, si. Ho bevuto decisamente troppo''.

Il campanello suona ripetutamente e io inizio a incazzarmi davvero.

''Arrivo, porca troia''.

Spalanco la porta e mi trovo Gianluca davanti.

''We, accomodati pure mio cavaliere''.

Mi appendo alla porta per non perdere l'equilibrio, e tendo il braccio verso il salone. Accogliendolo con foga e sarcasmo.

''Ma che è sto odore?''

Oceano Nei Suoi Occhi || ∞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora