Scendo saltellando tutta contenta. Oggi ho come la sensazione che sarà una giornata fantastica.
Tutti stanno mangiando in silenzio così decido di fargli uno scherzo. Salgo di sopra e mi guardo dietro facendo attenzione a non farmi vedere.
Vado a sbattere contro qualcosa, anzi a qualcuno, e ci cado sopra.
Rimango con gli occhi chiusi ancora per l'impatto. "Cosa hai davanti agli occhi le melanzane?" dico io e quando apro gli occhi mi ritrovo a pochi centimetri dalle labbra di Àlvaro, che imbarazzo. "Scusami Àlvaro, non ti ho visto" - "Quindi sei tu che hai le melanzane davanti agli occhi" dice con una leggera ironia nel suo commento. "Eh già" scoppiano in una fragorosa risata e poi mi abbasso per guardarlo negli occhi e subito torniamo seri. Io guardo lui e lui guarda me.
Si avvicina sempre di più alle mie labbra e subito dopo le nostre labbra si toccano.
Un bacio leggero, a stampo.
Si stacca e subito dopo mi ricompongono. "Sophia scusami io n-" - "Non dire niente, va tutto bene" Àlvaro mi guarda con tristezza e subito corro di giù.
Non ho intenzione di rovinarmi la giornata per quel bacio.... Eppura non faccio altro che pensarci.
"Ragazzi!!" tutti ma dico tutti si spaventano ma quello che mi fa più ridere è la caduta di Alex e lo sputo dell'acqua di Juan in faccia a Claudio. "Ma che sei pazza?" che ti salta in testa!" dice Juan parlando in modo serio.
Abbasso lo sguardo, volevo solo divertirmi un po...
All'improvviso mi sento non toccare più terra e quando apro gli occhi mi ritrovo sulla spalle dei ragazzi. "Ci sei cascata, bello lo scherzo, ma adesso tocca a noi!" dicono tutti e io continuo a ridere. "No ragazzi... Ahahaha.... Fermatevi... Ahahaha" mi portano fuori e all'improvviso mi sento volare e finire in acqua. "Siete degli stupidi, dai aiutatemi a salire" Mario M mi porge la mano e io me lo tiro in acqua. Subito in acqua entrano tutti e anche Àlvaro che a quanto pare sembra non aver fatto niente....
"Ehi" per la vita mi prende Mario M che mi tira a se. "Ciao, piaciuto lo scherzo?" - "Sei molto brava a fare gli scherzi, ti chiamerò spesso" rido e poi mi giro sentendo uno sguardo su di me.
Vedo Àlvaro che mi guarda con uno sguardo omicida, ma cosa vuole?
