13 Capitolo

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13.

Le immagini sempre più scure,un' altro po',e poi... il buio.

Mirko pov' s.
É sdraiata,per terra. Con tutta quella gente in cerchio. Poi ci sono io,ed Emma,che piangieva a singhiozzi. Emma ha chiamato i genitori, e stanno arrivando.

"É tutta colpa mia!" Dissi io, portandomi indietro i ricci e piangendo, sempre di più.

"Non é colpa tua, Mirko! Smettila di dirlo,non é così! Lei ha bevuto,non tu! Nessuno ha colpe,neanche lei" Disse Emma piangendo.

Emma Pov's

Sono quì, accasciata in terra. Con il suo volto nelle mie gambe. Aspettando che qualche dottore ci dica almeno di cosa si tratta. E come stà. Questa é la cosa fondamentale!

Mirko piange, io, e anche i genitori. I dottori la stanno portando via, con la barella, per portarla al pronto soccorso.

"Ma..." Mi disse Mirko, aspettando che io salissi con lui nel furgone dell'ambulanza.

"Vai tu!" Voleva continuare ma io lo raggiungi."Ho detto che devi andare tu, siamo in troppi se no, voglio lasciare il posto sia a te, che ai suoi. Stai tranquillo,io vado. Fammi sapere poi" Abbassai il capo per non fare vedere le lacrime che mi bagnavano tutto il volto. Decisi di tornare a casa,e riposarmi. Tornai a casa a piedi! Che palle!

Mirko Pov's

É coricata, in questo fottuto letto, io e lei da soli, i genitori sono fuori. Approffitai per dirli quattro cose. Noi due, da soli. Sperando riuscisse a sentirmi, oppure no. Che stupido che sono oh!

"Sai, sappi che è tutta colpa mia! Dovevo stare più attento, a controllarti. E se ora, sei in questo fottuto letto, é per causa mia. Riprenditi presto,ma non lasciarmi, ti prego. Ti amo troppo per acettare tutto questo."
Deglutisco. Nel mentre che piangevo. Gli toccai la mano, e il suo dito fece uno scatto. Corsi subito dai dottori, correndo.
Feci cadere tutto a terra, le medicine, tutto quello che c'era nei carrellini."Stai più attento!" Disse un infermiere infastidito.
Io feci finta di non ascoltarlo e proseguì.

* * *
Sono arrivato, ora busso.

"J-essica..." Parlai con il fiatone.

"Jessica ha mosso la mano!" Dissi sconvolto, ma felice.

"Ma... cosa?" Disse il dottore stupefatto.

"Venga!" Dissi io correndo.

Eravamo vicini alla sua camera, stavo per entrare. "Lei non può entrare!" Il dottore mi respinse.
Abbassai il volto e rimasi lì per massimo un quartod'ora.

* * *

Uscì il dottore, e le chiesi con gentilezza,se potevo entrare.

"Si é svegliata!" Mi annunciò.

"C-cosa?" Mi si bloccò il cuore in gola, dalla felicità. Quanta voglia avevo di rivederla!

"Può entrar..." Non feci neanche finire la frase al dottore che ero già dentro.
Dentro si trovavano i genitori.
"Se volete entro dopo" Dissi io ai genitori con un mezzo sorriso.

"Ma no, noi ce ne stavamo andando, stai tranquillo!" Disse la madre chiudendo la porta.

"M-Mirko..." Disse lei con un filo di voce.

Jessica Pov's

"M-Mirko..." Gli dissi io con un filo di voce.

"Non sfozarti!" Disse Mirko, accarezzandomi i capelli.

Endles love.||Mirko Trovato||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora