Diary. «Muke Clemmings»

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Una settimana.

Una settimana che non vedeva il viso del ragazzo che amava.
Una settimana che Luke dormiva.
I medici gli dissero che i svariati colpi alla testa, gli avevano causato un grave danno al cranio e una commozione celebrale.
E cosa peggiore...
Che a Mike non andava giù.
Non sarebbe sopravvissuto ancora a lungo.
"Non aveva ancora molto da vivere" gli avevano detto i medici.
Che strana affermazione per un ragazzo di diciotto anni.
Michael non riusciva a perdonarsi per non essere stato con Luke il pomeriggio che successe tutto.
Lo tormentava giorno e notte.
Ogni notte dormiva nella sala d'aspetto, accanto a Liz, che, a suo avviso, lo odiava ancora di più.
La povera donna pianse non appena venne a sapere dell'accaduto, poi il dolore silente.
Quello che Michael provava sin dall'accaduto.
«Signora Hemmings?» chiese il dottore.
Lei scattò in piedi allo stesso momento in cui il ragazzo alzó la testa.
«Si?» chiese in un sussurro, rilasciando la prima parola dopo una settimana.
«È sveglio.»