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Scusate l' attesa, adesso si riparteeeee

Quando entrai in stanza Tim non c'era. Chiesi ad un' infermiera che passava per di là se sapeva se fosse andato in bagno, lei disse si no. Uscii dal reparto e andai dal dottore che stava ancora parlando con Emiliano. "Tim non è in camera e nemmeno in bagno!" il dottore proccupatissimo si mise a correre su e giú per l'ospedale seguito da me ed Emiliano. Non lo trovammo. Non sapevamo dove si fosse cacciato. Io presi la macchina e andai a cercarlo per strada, poi vidi un ragazzo vicino ad un ponte. Mi precipitai lí. 'Timm che diavolo stai facendo là, scendi subito ma sei impazzito?!' Non mi guardó nemmeno un secondo "Ooooh mi hai sentito?!" Lo girai. Stava piangendo, era disperato. Lo feci scendere e parlammo. "Perchè sei scappato?" chiesi "A te non devo spiegazioni vattene!" Ci rimasi malissimo. "Si me ne vado ma tu devi venire con me, dopo se vuoi me ne vado per sempre". Si giró di scatto. "Io non ho detto questo" E dopo questa frase mi bació. Fu un bacio profondo, intenso non so come descriverlo. "Scusami io.." Lo abbracciai piú forte che potevo e poi ci dirigemmo verso la macchina. Arrivati in macchina avvertii Emiliano che lo avevo trovato e che stavamo arrivando all'ospedale. Quando arrivammo lo accompagnai in camera si distese e prese sonno. Io rimasi là a guardarlo finchè arrivó il dottore che mi disse che l'orario delle visite era finito e che dovevo tornare a casa anche perchè era stata una giornata lunga. Arrivai a casa, salutai mia mamma e andai subito a dormire.

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