Non esiste un solo tipo di dolore. Il dolore è dolore ma non è sempre uguale.
C'è il dolore dovuto a qualcosa, quello con un motivo ben preciso.
E c'è il dolore 'personale', quello che non riesci a spiegare e a spiegarti. Questo dolore c'è sempre; non è insopportabile ma è persistente. Non è finito, non passa da un momento all'altro, non può passare.
Non importa quanto tempo passerai a non pensarci, a non dargli importanza. Sai comunque che non andrà via. Ridi, scherzi, vivi la tua vita ma la vivi come se ci fosse sempre un limite in tutte le cose. Come un muro che ti divide dalle vere emozioni. Questo dolore ti pone dei limiti.
Non riesci a parlarne, non sai come spiegarlo a parole, non riesci nemmeno a spiegarlo a te stessa.
Più che un dolore però, è come se fosse una cicatrice, una ferita che non si arginerà mai del tutto; dopo un po ti abitui ma sai che ci sarà sempre.
Non fai vedere tutto ciò a nessuno, sono ferite di guerra, perché dovresti far vedere le tue cicatrici? Nessuno capirebbe, a nessuno importerebbe realmente.
Saranno sempre pronti a dirti 'Hai sorriso tutta la sera, non sembri triste.'
Saranno sempre inconsapevoli di ciò che succede dentro di te realmente. Non sanno quanto sei forte. Perché per fingere in quel modo ogni volta non ci vuole un corso di recitazione, no.
Ci vuole solo tanta forza. Forza che non sentirai di avere ma che tirerai fuori ogni volta perché non ti è permesso crollare. Non ti è permesso liberti di tutto. Non servirebbe a nulla, nessuno sentirebbe le tue urla, quelle vere, quelle che provengono dall'anima.
Qualcuno forse ti ascolterebbe ma non capirebbe comunque tutta la verità. Potrà chiederti come stai ogni giorno ma tu mentirai ,ogni giorno. Perché non saresti abbastanza forte da affrontare tutti i giorni quell'argomento. Perché dovrebbero capirlo, la gente sa ma non capisce. Non capisce perché non vuole capire. Chi vorrebbe mai finire nel dolore di qualcun altro quando ognuno ha la sua vita a cui pensare? Nessuno. Per questo il dolore è così brutto.
Il dolore rende sola una persona, la allontana da tutto ciò che non è dolore.
Il dolore rende deboli e forti allo stesso tempo. Grazie al dolore impari a cadere e grazie al dolore hai la forza di rialzarti.
Il dolore è parte di noi. È presente in tutti, le persone più fortunate lo sentono solo in alcune situazioni, mentre le persone meno fortunate ci convivono per una vita intera.
Il dolore è sfogo, è rimpianto, è amore, è odio, è rabbia, è nostalgia, è rimorso, è forza, è debolezza.
Il dolore esiste quando tu gli dai forza di esistere.
Il dolore esiste perché esiste il mondo, perché esistono le persone, perché esiste tutto ciò che ci circonda.
Senza dolore non riusciremmo più ad assaporare la piacevole sensazione di un dolce sospiro, di un sorriso, di un abbraccio, di un bacio.
Il dolore è la cosa più brutta ma anche la più importante.
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Something inside me.
PoetryLa scrittura, la poesia, quelle parole, sono le vere voci dell'anima. Più spesso di quanto crediamo l'anima grida. Ha bisogno di farsi sentire, ha bisogno di esserci, perché c'è. C'è chi per darle vita usa la voce, urla. Le persone più coraggiose gr...