CAPITOLO 4- INFANZIA

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CAPITOLO 4-INFANZIA

"Rain, dove sono i miei boxer rosa?"
aggrotto le sopracciglia mentre guardo il moro che è praticamente immerso nell'armadio.
"Da quando in qua hai dei boxer rosa? "
fa spallucce.
"Da qualche anno, penso "
"Tu non sei normale "
"parla quella che ha comprato dei pigiami con le giraffe rosa a me ed Angel!"
sbuffo.
"È da mezz'ora che continui questo discorso "
"perché ti sembra normale comprarne uno anche per me? Sarebbe stato meglio azzurro! "
torno a guardare la bambina, intanto che Zayn toglie l'asciugamano dalla vita e si mette dei boxer a caso.
Angel sorride appena il moro si siede sul letto.
"A che ora vieni a scuola?"
domanda, per poi baciarmi appena sotto l'orecchio.
"alla ricreazione "
annuisce e prendere in braccio la bambina.
"Secondo me, ha il tuo naso "
commenta.
"Tu dici?"
"ha la stessa punta "
gliela tocca ed Angel caccia uno stridolino da neonata con un sorriso adorabile.
"La porti con te?"
"Ovviamente! Il preside ne sarebbe entusiasta "

******

Appena entro a scuola con Zayn, una marea di studenti si ferma a guardare Angel, che è in braccio a me.
in lontananza, noto che Ross si sta avvicinando.
"Prof! "
"Amico Fritz! "
Lo abbraccio e lui arrossisce adorabilmente.
Il moro lo fulmina con lo sguardo.
*Scòllatelo di dosso*
reprimo una risata e mi allontano dal biondo per prendere meglio in braccio Angel.
"Abbiamo un nuovo compagno di classe"
"d'avvero? a Dicembre? È molto strano "
lui fa spallucce.
"Adesso vado in cortile. Dopo viene a farci visita in classe?"
"Ci penserò "
ammicco e mi dirigo con Zayn verso l'ufficio del preside. Busso ed un "Avanti, tesoro!" mi fa sorridere.
Il moro saluta me ed Angel con un bacio sulla fronte e va a lezione. Entro nella stanza e sorrido all'uomo oltre la scrivania.
"Rain! "
esclama contento, appoggiando la sciarpa di piume fucsia intorno al collo.
"Vedo che hai portato la piccola Angel! "
annuisco divertita e mi siedo sulla scomoda sedia dell'ufficio.
"è andato tutto bene? hai fatto il cesareo?"
"sì. È stato molto strano, però alla fine è un'esperienza "
"ben detto "
Angel si guarda in giro curiosa, intanto che il preside estrae le carte dal cassetto della scrivania.
"Okay tesoro, metti una firma qui e tra un mese tornerai alla cattedra "
prendo una penna a caso trovata sul tavolo e firmo quel benedetto documento sul punto indicato dall'uomo.
"Rain, vuoi dei biscotti? Mio marito ne ha infornati in quantità industriale "
scuoto la testa sorridendo dispiaciuta.
"non si scomodi, li tenga lei "
"Ma io insisto!"
il preside mi dà dei biscotti in un cestino di fili intrecciati.
"Danne un po' a Malik. Sono al cioccolato!"
Se fossi ancora umana, li avrei già finiti.
"emm... grazie! Li mangeremo sicuramente! "
credici.
"Perfetto, abbiamo finito. Ci vediamo fra un mese "
gli stringo la mano ed esco con Angel, che non la smette di incasinarmi i capelli.
"Andiamo a trovare papà?"
le chiedo, come se lei potesse rispondermi con un "certo, madre. voglio vedere la classe di idioti a cui insegni ".
Beh, omettendo questa parte, salgo le scale. Non mi fido più degli ascensori.
Qualche saluto e corridoio dopo, busso all'aula del moro.
"Avanti!"
entro ed il sorriso di Zayn è la prima cosa che noto.
"buongiorno, ragazzi "
saluto tutti.
una serie di "Prof!", "oh mio dio" e "che bella quella bimba!" mi arrivano alle orecchie, mentre noto il ragazzo nuovo vicino a Ross.
Ha gli occhi incredibilmente grigi. I capelli lisci e castani sono raccolti in uno chignon incasinato, mentre la carnagione è vagamente mulatta. Noto un leggero graffio sullo zigomo sinistro, ma non ci faccio troppo caso.
Beh, signore e signori, è un gran bel ragazzo.
"Tu! "
lo chiamo esaltata.
"..io? "
domanda incuriosito, autoindicandosi.
"sì, tu! mi piacciono troppo i tuoi capelli!"
il ragazzo arrossisce leggermente.
"G-grazie"
balbetta imbarazzato.
"Amore, così lo spaventi"
mormora Zayn, accarezzandomi la schiena.
"è un po' timido "
annuisco e mi avvicino al ragazzo.
"Piacere, sono la tua futura prof d'inglese. Al momento, come puoi vedere, sono in maternità, però tornerò fra un mese "
tutta la classe gioisce. Lui sorride soltanto.
"Comunque sono Rain Tomlinson. Tu? "
"Darren Eastpak "
mi gratto il mento pensierosa.
"Devo trovarti un nomignolo "
assottiglio gli occhi.
"ti piace «Rapunzel»?"
scuote la testa divertito.
"Okay, ti chiamerò Rapunzel "

A VAMPIRE LOVE (IMPOSSIBLE) STORY 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora