Dr. Styles [h.s.] ita

Capitolo 2

Dopo lo strano "appuntamento dal medico", sempre se si può definire tale, torno a casa con tutti i succhiotti che Harry mi ha procurato, ora coperti sotto chili di correttore e fondotinta che ho usato per coprirli.

"Delilah, tesoro.Vieni di sotto a cenare". La mia madre adottiva, Lillian, mi chiama dalla cucina.

Lilian è piuttosto giovane. Ha 36 anni ed ha un ragazzo di nome James di 34.

James; il diavolo.   Poichè io sono la loro unica figlia adottiva, e da quando Lilian ha iniziato a lavorare abbastanza frequentemente, James ha pensato che sarebbe stato divertente occuparsi di me ogni qual volta che lei se ne andava. 

Naturalmente Lilian, essendo l'ingenua e dolce qual è, lo lascia fare.

James chiede solo che io faccia cose come pulire e cucinare. Se non lo faccio, allora vengo punita. L'ho sempre ascoltato perché non voglio sapere quale potrebbe essere la punizione.

James non mi ha mai toccata. Non ancora.

Oggi, quando Lilian mi è venuta a prendere dal dottore, durante la strada di ritorno a casa mi ha detto che sarebbe dovuta andare ad un incontro d'affari. Questo voleva dire solo una cosa, James mi avrebbe fatto da babysitter.

Lilian è molto protettiva nei miei confronti. Lei non mi permette mai di stare sola in casa. Pensa che io possa farmi del male e non ricevere aiuto da nessuno. O che qualcuno possa entrare in casa a ferirmi. Io penso che siano tutte cazzate.

Quando rientriamo in casa, James stava seduto sul divano, guardando una partita di football.

"Hey, tesoro. Com'è andato l'appuntamento dal dottore?" mi chiede James con falsa innocenza. Ho quasi vomitato quando si è incamminato verso di me e mi ha abbracciata, troppo forte per i miei gusti.

"Bene" rispondo, sforzandomi ad abbracciarlo. Mi bacia sulla guancia, dopo si allontana per baciare Lilian.

"Okay, Del, sto andando al mio incontro d'affari. Ti voglio bene! Chiama se hai bisogno di qualsiasi cosa o semplicemente chiedi a James" mi dice mentre mi abbraccia forte. Ricambio l'abbraccio, con più forza del solito, cercando di dirle di non lasciarmi da sola tramite la nostra stretta.

"Andrà tutto bene Delilah. Tu stai qui con James, lui ti terrà al sicuro". Wow, questa è la bugia più grande che lei abbia mai detto.

"Ciao James! Ciao Del!" dice Lilian mentre esce dalla porta d'ingresso.   "Pronta per la nostra giornata, principessa?" mi chiede James con un ghigno subdolo stampato in faccia mentre si avvicina lentamente verso di me. Gli occhi blu ora trasformati in nero. i suoi capelli marroni sono piatti sulla sua testa.

"C-cosa faremo oggi?" balbetto, facendo dei passi indietro mentre lui ne fa un paio in avanti.

"Voglio farmi te, oggi" dice, continuando a camminare verso di me. Con un ultimo passo all'indietro, la mia schiena preme contro il muro e sono improvvisamente intrappolata. Nessuna via d'uscita.

"Non allontanarti da me, pasticcino" dice. La sua voce bassa e esigente. Le sue mani ora posano sul muro dietro di me, ai lati della mia testa. Il suo corpo torreggia su di me e posso sentire l'odore di alcool e sigarette provenire dalla sua bocca.

"Non provare ad allontanarti, altrimenti verrai punita" mi sussurra nell'orecchio sinistro, provocandomi i brividi.

Annuisco con la testa in risposta, non fidandomi della mia voce.

"Bene. Fai la brava ragazza e vammi a prendere un drink" dice mentre finalmente si allontana da me per andarsi a sedere sul divano nel salone.

Corro in cucina e prendo una bottiglia di birra. Prendo il mio telefono dal bancone e lo metto all'interno della tasca dei miei shorts per poi tornare nel salotto.   "Brava ragazza, grazie Delilah" dice mentre fa saltare il tappo dalla bottiglia e prendendo un lungo sorso.