HARRY'S POVDelilah si è addormentata nelle mie braccia. Posso sentire il suo debole russare e il calore del suo corpo pressato contro il mio.
Tre anni dopo quello che è successo con lei, ho avuto solo rapporti da una botta e via. Le ragazze venivano tutti i giorni dopo il lavoro e mi imploravano per divertirsi un po'.
Delilha. E' bellissima. Mi ricorda lei ma non nel senso cattivo. Odio il modo in cui entrambe si assomiglino così tanto. Odio quello che provo per Delilah e quanto lei mi abbia fatto male.
Mi sono detto che non mi sarei mai più ferito così. Vorrei dire alla mia mente che lei non significa niente. Ovviamente queste sono tutte cazzate ma è così che riesco a mantenerla sana.
Dico alle ragazze che non significano niente per me, proprio come lei ha fatto con me. Dopo essere stato con loro le scarico per strada, alla ricerca di altre donne che occupino la mia mente e che mi procurino piacere.
Questo è l'unico modo in cui posso vivere e l'unico modo in cui vivrò.
Sento un ronzio provenire dalla borsa di Dalilah così decido di vedere cos'è. Il blocca schermo mostra un messaggio da Lilian in cui le chiede quando tornerà a casa. Vedo che sono le 9 di sera, un'ora dopo l'orario in cui sarebbe dovuta rientrare.
Sblocco velocemente il telefono, grato che non abbia alcun codice, e decido di rispondere che sarebbe rimasta a dormire a casa di questi "amici", ovvero da me. Lilian risponde immediatamente con un 'okay' e un 'ti voglio bene' così rispondo con un 'ti voglio bene anche io' prima di bloccare il telefono e posarlo di nuovo nella sua borsa.
Provo a liberarmi da Dalilah così da poter prendere una coperta per stare più comodi ma lei stringe la sua presa intorno alla mia vita.
Riesco finalmente a districarmi dalla sua morsa, lei sembra stia ancora dormendo, e decido di portarla nella mia stanza così che stia più comoda.
Lentamente porto un braccio intorno alle gambe della ragazza e l'altro dietro il suo collo, sollevandola in stile sposa, provando a non svegliarla.
Mentre inizio ad indirizzarmi nella mia stanza, Delilah si agita tra le mie braccia, me resta addormentata mentre strofina la testa nel mio collo.
Finalmente arrivo all'ingresso della porta per poi girare la maniglia, entrare e chiuderla con un calcio del piede facendo il più piano possibile.
Mi indirizzo verso il lato destro del letto dove solitamente dormo. Non so perché ma non ho mai dormito nel mezzo o sul lato sinistro. È sempre stato il destro.
Dopo averla delicatamente fatta stendere, la copro con le coperte a causa della casa fredda. Mi è sempre piaciuto il fatto che la mia casa diventasse fredda. E' sempre stata una mia abitudine fin da quando vivevo con mia madre e mia sorella nel gelido clima di Londra. Il freddo non mi ha mai infastidito in nessun modo (la scrittrice dice di aver scritto questa frase con in testa la voce di Elsa lol).
Me ne sto fermo ai piedi del letto, osservando la bellezza davanti a me. Delilah appare esattamente come la sua identica gemella. Con i suoi grandi occhi marroni coperti dalle palpebre, i suoi lunghi capelli scuri sparsi sul mio cuscino, la pelle pallida che mette in risalto le labbra piene.
Tuttavia non si comporta come lei. Delilah è innocente, a differenza di colei di cui ero innamorato, che ha frantumato il mio cuore in milioni e milioni di pezzi, impossibile da riaggiustare. Sono stato un uomo distrutto per tre anni.
Non voglio cambiare. Non voglio sentirmi così ancora. Mi piace essere insensibile. Non fregarsene niente di quello che fai. Una scopata, ubriacarsi, non provare nulla per le ragazze che eventualmente potrebbero spezzarti il cuore.
Per questo mi piace essere impassibile, così da non dovermi preoccupare dei sentimenti.
I miei pensieri vengono interrotti dal movimento del corpo di Delilah. Si è spostata sul fianco destro, i miei occhi non sono in grado di vedere il suo volto.
Rendendomi conto di quanto spaventoso possa sembrare in questo momento, guardando una giovane ragazza dormire nel mio letto, mi giro per lasciare la stanza decidendo di dormire sul divano per non allarmare Delilah con la mia presenza accanto a lei.
Mentre cammino verso il corridoio che connette la porta della mia camera da letto al salone, mi fermo a metà strada e apro il piccolo ripostiglio che contiene vecchie coperte e cuscini. Mi incammino verso il sofa con la tv e il camino ancora spenti, e mi sdraio. La mia testa sul cuscino bianco e freddo, proprio come piace a me, e una coperta nera che copre il mio lungo corpo dalla testa ai piedi.
Chiudo gli occhi, pensando alla bellissima ragazza che giace sul mio letto per poi cadere in un sonno profondo.
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⚠️ passate a leggere la mia altra traduzione, Pastor Styles ⚠️
love youu xx
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Dr. Styles [h.s.] ita
FanfictionSono seduta su una nera e scomoda sedia, aspettando nella sala d'attesa. La mia gamba trema e le mani mi sudano. "Deliah Fenderson?" una giovane infermiera chiama, così volto la testa in direzione della sua voce e mi alzo dalla sedia, indirizzandomi...