Texting, Lodovica Comello

Sixth

Prendo in mano la sveglia ponendo fine a quel suono frastuonante. Apro le finestre, vado in bagno e mi vesto. Carico lo zaino colmo di libri in spalla, e mi dirigo in cucina per bere frettolosamente un caffè e scambiare due parole con mia sorella, come ogni mattina.
Esco di casa e tiro fuori dalla tasca l'iPhone per scrivere a Lodovica, ma appena apro WhatsApp vedo che è stata lei la prima a scrivermi; mi rende ogni giorno più felice, anche con questi piccoli gesti.
"Bensvegliata Ari!! Come va?" mi aveva scritto dieci minuti prima; non aveva detto niente riguardo il concerto, forse era andata male. Magari sono io pessimista, troppo ossessionata. È così importante, non lo so. Decido di scriverle come se non mi importasse più di tanto.
"Io tutto bene, tu invece? Mi hanno detto che oggi torni in Italia♡" digito prendendo il termos dalla credenza.
Si connette subito, rispondendo "Già, finalmente rivedo Mia e tutta la famiglia♡". Subito dopo sta scrivendo qualcos'altro, e decido di aspettare a rispondere. "Senti Ari, vorrei parlarti di una cosa...". Eccoci, lo sapevo, niente concerto. Mi viene il groppo il gola, ma non ha senso, cosa mi aspettavo? Che venisse dall'altra parte del mondo per una sola ragazza come me? Le speranze iniziano a sfumarsi, mi salgono le lacrime agli occhi quando mi scrive "Ehi, ci sei?". Le rispondo subito "Si si scusami, sono qui. Cosa dovevi dirmi?". Lei scrive per quasi un minuto, quando mi arriva questo messaggio che nonostante me lo aspettassi, mi spezzò il cuore. "Allora Ari, come promesso, ieri ho parlato con il mio manager. Gli ho proposto di fare un concerto in California, ho ingigantito la cosa dicendo che c'erano molte più fan di quante ce ne siano veramente. Ci tengo a incontrarvi tutte, una per una. E non ritengo giusto che per qualche migliaio di chilometri voi non riusciate a realizzare i vostri sogni. Comunque, ti giuro che ho fatto il possibile, ma purtroppo non l'ho convinto. È dell'idea che sarebbe inutile spendere soldi e tempo per un concerto che si sa già di per sé che non avrà successo. Mi dispiace tanto, ma veramente tanto. Io ti prometto che, concerto o meno, ci incontreremo. È una promessa."
Non so più se tutto è davvero possibile. Forse certi sogni rimarranno tali per sempre. Comunque vada, lei è e sarà sempre la mia felicità.