Capitolo 9

180 14 3
                                    

Mia madre ci guarda sconvolta.
-Che costa state facendo??? Non sono stata abbastanza chiara Kela? Tu devi stare lontano da lui!!!!!-
-Mamma calmati, non mi farebbe mai del male-
-Tu non lo conosci come lo conosco io, non mi interessa quello che dici, non lo vedrai mai più!-
-Alisha non farlo!-
Sento Darel urlare ma non riesco a distogliere lo sguardo dagli occhi di mia madre che improvvisamente sono diventati verdi.
-L'hai voluto tu Darel. Dormi Kela, lascia che l'oblio ti avvolga e dimentica questo ragazzo, per te non è mai esistito, dormi mia bambina-
L'oscurità mi avvolge e di nuovo una melodia mi risuona nella mente
Ti hanno privato
Dell'amore provato
Ora che farai?
Nell'oscurità resterai?
Ribellati alla strega
Non avrà più tregua
È arrivato il tuo tempo
Rinasci e urla al vento.
Al mio risveglio sento che mi manca qualcosa di importante o forse mi sbaglio. Passo giorni interi sdraiata sul letto a guardare il soffitto, sto riflettendo su qualcosa o sto semplicemente fissando il vuoto? Non lo so, mi hanno privato di qualcosa lo sento, ma chi e perché? Il caos regna sovrano nella mia mente è solo l'arrivo di mia madre e Colin a distrarmi dai miei pensieri
-Come stai mia piccola strega?- Sono giorni che non la vedo il lavoro l'ha tenuta impegnata.
-Tutto bene mamma, come mai siete insieme?- Solitamente sembra quasi si evitino.
-È venuto per vederti e visto che dormivi ci siamo messi a chiacchierare per un po, sai penso che sareste una splendida coppia voi due perché non ci fai un pensierino?-
La guardo come se fosse un alieno, è impazzita? Io e Colin? No, mai! È un bel ragazzo e i suoi occhi verde smeraldo mi trasmettono allegria ma essi non sono ambrati come vorrei, chi li ha ambrati? Non ricordo.
-Sappi che da oggi sarà il tuo fidanzato Colin-
-COSA?????? Sei impazzita? Per quale motivo scusa?-
-Vedi, rischi di prenderere brutte strade senza qualcuno che ti guidi e visto che spesso io sono assente Colin è perfetto. Già vi conoscete, avete una sintonia perfetta e i suoi genitori sono molto favorevoli a questa unione-
Mi sorride raggiante mentre io la guardo a bocca aperta non so se mettermi a ridere, tempestarla di insulti o andarmene. Guardo Colin e lo vedo con la testa bassa e lo sguardo fisso a terra, mi nasconde qualcosa lo so le sue emozioni sono chiare come il sole.
-Potresti lasciarci soli mamma?-
-Ma certo tesoro, vedo che sei della mia stesso opinione-
Se ne va saltellando mentre la maledico.
-Colin che ne dici di guardarmi e dirmi cosa nascondi?-
-Sono così facile da capire eh, sono felice di questa cosa che ha fatto tua madre, tu mi piaci molto sai? Però tu non ricambi, nella tua mente c'è un altro e ti è stato portato via-
Lo guardo confusa, nella mia mente non c'è nessuno.
-Stai pensando, no non c'è nessuno ma cosa stai dicendo ma qualcuno c'è te lo assicuro, quella notte vi osservai e non vidi malvagità in lui, quello che credevo giusto alla fine si è rivelato sbagliato-
-Di cosa stai parlando Colin? Non capisco-
-Te l'hanno portato via Kela ed ora lui soffre, è rinchiuso lontano da te e tu sei qui a domandarti cosa hai perso ed io lo so, ma se te lo dico ti perderò-
-Colin mi stai spaventanto, chi è rinchiuso? Perché e cosa centra con me-
Mi guarda non sapendo cosa fare, vuole confessare ma non vuole che io mi allontani da lui.
-Colin, qualsiasi cosa accada io e te rimarremo sempre amici, fidati di me-
-Darel, ricordati di lui Kela, ti sta aspettando, soffre, intorno a lui si è creata solo desolazione. Devi andare da lui-
-Non so chi sia Colin-
-Come faccio a fartelo ricordare? È altro quanto me, il fisico muscoloso, i capelli neri sempre in disordine ma ordinati e ha gli occhi ambrati-
-Occhi ambrati?-
Immagini fugaci iniziano a passarmi davanti agli occhi, ma nulla riesce a farmelo ricordare. Cazzo Kela vuoi ricordare? Occhi ambrati, occhi ambrati, un mare ambrato che mi inghiotte. Finalmente riesco a vedere il suo viso e riesco a ricordare i suoi baci e so chi me l'ha portato via.
-Sai che è stata lei vero?-
-Oh si, adesso sono cazzi suoi-
Vado spedita in cucina dove si trova mia madre e mi preparo ad affrontarla, mi guarda sorridendo ma presto capisce tutto e il sorriso si spegne.

The Witch: La MaledizioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora