Capitolo 2.

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Sono 2 giorni con oggi che Gianluca non si fa vedere , da quell'episodio alla stazione, il giorno dopo abbiamo ripreso lo stesso treno ,aveva addirittura occupato un posto per me. Abbiamo parlato per tutto il il viaggio e ci siamo conosciuti ancora di più, ora so che si chiama Gianluca Ginoble viene da Montepagano nel comune di Roseto degli Abruzzi , ha 23 anni e si è fatto trasferire dall'università dell'Aquila a quello della Sapienza, ma non mi ha detto il motivo , anche se la cosa mi incuriosisce molto , perchè insomma Roseto e Roma distano 95 miglia e l'Università dell'Aquila é una buona sede per laurearsi in Giurisprudenza.

Tra i vari disagi della mattina di Roma arrivo all'università, a prima ora ho dermatologia, entro nell'aula prendo posto e tiro fuori il libro , mentre comincio a leggere i nuovi argomenti, il mio telefono vibra , Whatsapp , è Sara la mia migliore amica che mi comunica che è rimasta bloccata nel traffico e quindi farà tardi anche questa volta , è circa un mese che arriva sempre in ritardo ,  è di Roma .

Dopo 6 ore...
Finalmente sì esce , questa giornata è stata davvero pesante roba  da matti , quella di neurologia ha dato molte pagine da studiare , e dermatologia ha spiegato per ben 2 ore . Scendo le scale e mentre stavo raggiungendo l'uscita mi scontro contro un tizio e libri che portavo in mano  cadono a terra , mi piego per raccoglierli ed anche lui mi aiuta , alzo lo sguardo per scusarmi dell'incidente e... non ci credo , il cuore mi sta battendo fortissimo,un'ondata di emozioni mi sta travolgendo, sono sicura che la mia faccia è rossa in questo momento."Guarda un po' chi si rivede " . È GIANLUCA , "C-ciao c-che ci fai qui ?" dico con voce tremate mentre ho appena finito di raccogliere i libri ,"Ci studio , ho appena finito la mia noiosa giornata, stai andando alla fermata degli autobus?" dice , "si " rispondo impulsivamente quasi non facendolo finire di parlare.
"Andiamo insieme ?" chiede ," Si , si andiamo , andiamo ", ammetto che sono abbastanza agitata in questo momento,   il mio cuore è in piena tachicardia e sembra voglia uscire dalla gabbia toracica , le parole mi escono dalla bocca senza che io ci rifletta sopra , ma cosa mi sta succedendo ?Aiuto.

Durante il viaggio stiamo in silenzio , mi aspettavo che cominciasse a parlare come l'ultima volta , non sputava più , era una macchinetta , né approfitto per continuare a leggere il mio libro Hunger Games .

Gianluca sta ancora dormendo , è bello anche quando dorme , ma siamo quasi arrivati e quindi mi tocca svegliarlo .
"Gianluca , hey svegliati siamo quasi arrivati "dico strattonandolo piano .
"Per quando tempo ho dormito?" dice ancora mezzo addormentato.
"Circa 1 ora , sei crollato non appena il treno è partito ".
"Grazie che mi hai svegliato " dice .
"Non c'è di che " rispondo con un leggero sorriso facendo finta che dentro di me non sta succedendo nulla .

Il treno si ferma , scendiamo e raggiungiamo il parcheggio , e guarda caso la mia macchina è parcheggiata affianco alla sua , ridiamo  , caspita non l'ho mai visto ridere a 32 denti , è bellissimo in ogni sua espressione , quando piange , quando dorme , qundo ride .
Ora come ora sono riuscita a dare un significato a tutte le  mie emozioni È l'effetto dell'amore perchè ....

MI SONO INNAMORATA DI LUI .

sorridimi ancoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora