Capitolo 3

131 7 1
                                    

Una nuova settimana è appena cominciata e devo dire che per la prima volta sono contenta di alzarmi presto , prendere il treno e subirmi 6 ore di lezioni , sarà l'effetto dell'amore ma sono felice .
Guardo l'orologio sono le 7:00 , cavolo è tardi salgo in macchina e arrivo davanti alla stazione , non riesco ad arrivare fino a Roma con la macchina perché ho paura del raccordo e soprattutto se vai con il treno non incontri il traffico al massimo puoi beccare un ritardo o uno sciopero , ma dettagli .

Il treno non è ancora arrivato, macano 20 minuti alle 7:40 , quindi mi siedo su una panchina e inizio a leggere il mio libro , ad un tratto la mia attenzione si distoglie dalla pagina che stavo leggendo e viene attratta dalle urla di 2 ragazzi che litigano , "Basta mi sono stancata di te " grida la ragazza ," È vero ormai siamo 2 opposti che non si attraggono più ... ma possiamo riprovarci " risponde a tono l'altro , " Tra di noi è finita fattene una ragione , addio Gianluca" ribatte la ragazza tutta infuriata e se ne va . Ma aspettate , se non ho sentito male ha detto GIANLUCA , quindi lui si è appena lasciato con la sua ragazza facendo uno show davanti a centinaia di persone e io sono stata presente ? Wow , questo è da promemoria, in genere quando succedono cose così me le perdo sempre .

Il treno è arrivato ,salgo  e occupo un posto per lui , quando si siede non parla , ha la faccia arrabbiata , " Mi dispiace " gli dico ," C'era da aspettarselo , ad essere buoni ci si rimette sempre "dice . Vorrei rispondergli, ma non riesco a trovare le parole giuste , perchè ha tremendamente ragione , ad essere buoni ci si rimette sempre , fai tanto per qualcuno che gli vuoi davvero bene e poi lui ti ricambia con una pugnalata alle spalle, ed io conosco bene questa sensazione quindi mi limito a dire "Ti capisco" , fa un sorrisetto nervoso ," Ci sei passata anche te ? E dimmi come ne sei uscita ? Perchè io è da circa un anno che ci sto provando , ma eccomi , ora ho perso la persona per cui ho tanto lottato "dice con gli occhi lucidi , "Non piangere per le persone così , non meritano le tue lacrime , la stupida è lei che non ha saputo apprezzarti "  e lo abbraccio , si l'ho abbracciato, non so con quale coraggio , ma mi è venuto spontaneo vedendolo in quello stato . Posso sentire il suo profumo, il calore del suo corpo a mia sorpresa ricambia l'abbraccio stringendomi ancora più forte sfogandosi ancora di  più piangendo .Quando sciogliamo l'abbraccio gli domando se va meglio " Grazie ne avevo propio bisogno " risponde " Se hai bisogno di sfogarti io sono qui " lui mi fa di si con il capo "Scambiamoci i numeri di telefono " mi chiede in totale tranquillità mentre io posso realizzare  la sua richiesta .
Faccio fatica anche a prendere il telefono  mi tremano le mani e le gambe , lui mi scrive il suo numero sul mio telefono e io gli scrivo il mio sul suo facendo molta attenzione a non sbagliare , è quasi ora di scendere ma vorrei rimanere ancora qui con lui , a parlare della nostra vita e di quanto faccia schifo .
Quando scendiamo prendiamo l'autobus insieme e raggiungiamo l'università, qui ci dobbiamo per forza separare lui a destra io a sinistra " Ci vediamo oggi ti mando un messaggio quando sono fuori " dice allontanandosi "okay " gli rispondo mentre l'ansia sale .

Entro in aula , prendo posto e affianco a me si siede Sara  ,"Bonjour madame " dico ironica , "Zitta Aurò ho un problema ", la sua faccia è talmente seria che fa paura "Che hai combinato adesso ?  " dico sospirando , "ho un ritardo " , tossisco la saliva mi è andata di traverso , " Cosa ? " chiedo con aria incredula , "Mi accompagni al bagno dopo ? Voglio fare il test " , speriamo che non sia vero , non riesco ad immaginare Sara come mamma "Va bene " gli dico , mentre faccio un respiro profondo.
Dopo circa un'ora io e Sara andiamo al bagno , la sto aspettando fuori mentre lei è entrata , c'è un 'affluenza di persone davanti a me mi sento osservata e a disagio , entro dentro ai bagni anche io . " Hai fatto ?" chiedo spazientita , " Quasi " risponde , dopo almeno 3 minuti esce "Sara allora ? " mi fa vedere il test , lei ancora non ha avuto il coraggio di vederlo , guardo e spalanco gli occhi è POSITIVO . Sara è pietrificata io ho il suo test in mano , sta per entrare qualcuno , metto il test nella sua borsa che ho in spalla , usciamo e lei sta piangendo per l'emozione ," Che aspetti , non corri a dirglielo a Piero ?" , lei corre lasciandomi sola con i suoi libri e la sua borsa che pesano tantissimo . Piero è il suo ragazzo da circa 2 anni si sono conosciuti qui all'università studia ingegneria , è molto simpatico, stanno molto bene insieme e saranno sicuramente degli ottimi genitori.

WHATSAPP, Gian : sono fuori
Il suo messaggio mi è appena arrivato ed io sto uscendo
WHATSAPP Aury: eccomi ;) . Gli rispondo in chat
"Andiamo ?" dico , " Andiamo " risponde mentre saliamo sull'autobus .

In treno ...
"Giornata pesante ?" mi chiede , " Pesante no ma emozionante si " gli rispondo con una risatina finale , "Perchè ?" chiede incuriosito , e qui arriva il bello , " La mia migliore amica è incinta e molto probabilmente non continuerà gli studi " rispondo , anche se dicendolo fa più male che pensarlo ."Ah , bene ! Allora non saró l'unico a voler abbandonare gli studi " dice , sgrano gli occhi ma  cos' è oggi la giornata facciamo prendere colpi a Aurora ? Devo calmarmi, troppe emozioni tutte insieme  rischio un attacco di panico , ho problemi di ansia e odio farmi vedere in quello stato , faccio un respiro profondo e ... " Come vuoi abbandonare gli studi ? Perchè? No dai non fare l'incosciente " gli dico agitandomi  perchè non potrei mai IMMAGINARE la mia vita ora se lui se ne andasse. "Ormai non ha più senso continuare a studiare qui , mi sono fatto trasferire per stare vicino alla mia ex ragazza, ora lei mi ha lasciato e rimanere significa soffrire ed io sono stanco di tutta questa sofferenza " , questo è pazzo mi sto arrabbiando," Capisco che sei arrabbiato e ferito ora , ma andartene da qui , dove hai vissuto per 2 anni e ti sei fatta una nuova vita non risolverà di certo le cose " sbotto  "Hai ragione , ma come farò quando la mattina  la vedrò ? Aurora , io la amo ancora , ma lei no perchè ha scelto un 'altro, uno che non si è fatto tutti i Km che mi sono fatto io per stargli accanto , uno che non si è dovuto separare dalla sua famiglia per stare con lei , uno che non ha dovuto stargli lontano  un anno senza vederla  aspettando che gli concedessero il nulla osta per il trasferimento dell 'università  , e non vedeva l'ora di riabbracciarla e sentirla sua " dice alterandosi di chi ha rivoluzionato la sua vita per una donna che non ha saputo apprezzarlo abbastanza tanto da tradirlo , incomincia a piangere ed io con lui , non so il perché sto piangendo forse per compassione , forse perché non sopporto  vedere la persona che amo soffrire , l 'abbraccio forte ed anche lui abbraccia me , all'orecchio gli sussurro ," Mi hanno SEMPRE detto che c'è SEMPRE qualcosa di bello che dovrà arrivare , da queste parole che io ho SEMPRE trovato la forza di rialzarmi " . Quando sciogliamo l'abbraccio , rimaniamo a guardarci in silenzio e intensamente , sto fissando i suoi occhi  ancora lucidi dalle lacrime , abbasso la testa per l'imbarazzo e lui dolcemente con le dita alza il mio viso costringendomi ad un altro contatto visivo , ma io noto che i suoi occhi guardano le mie labbra , i nostri volti si stanno piano piano avvicinando e senza che io possa finire di realizzare quello che sta per succedere , le sue labbra premono sulle mie , chiudo gli occhi lasciandomi trasportare da quel momento , mentre il mio cuore sta impazzendo .

Cosa significa questo bacio ? Perchè ha insistito a baciarmi nonostante io abbia abbassato lo sguardo ?

sorridimi ancoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora