Hi Little Emo

Parte 2

Il biondo girava per i corridoi,aveva le mani nelle nasche,lo zaino posato svogliatamente su una spalla e l'andatura lenta. Luke provava a cercare la sua nuova aula,aveva deciso di cambiare delle materie che per lui erano troppo "noise e poco interessanti".
Al posto di arte c'era storia,e invece,al posto di francese -materia per lui molto inutile- c'era letteratura.
Aprì la porta dell'aula ritrovandosi il professore seduto dietro la cattedra,intento a leggere un libro con due paia di occhiali.
"Permesso? Sono Luke Hemmings"
"Hemmings? Il nuovo alunno? Prego,voleva arrivare alla fine dell'ora?"Luke entrò nella classe ritrovandosi quasi un numero pari di ragazze e ragazzi; nelle altre classi c'erano 16 maschi e 3 ragazze,per lui era opprimente.
Si mise di fianco alla cattedra squadrando il professore: un altro uomo panzuto con una moglie irrascibile,si trovò a pensare.
"Scusi,non trovavo l'aula."L'uomo panzuto,dall'identità ancora sconosciuta,gli diede il permesso di sedersi; penultima fila terzo banco,nel mezzo.
Luke diede un occhiata a tutti i ragazzi presenti: ragazze in minigonna,ragazze più suore,ragazzi amanti dello sport,o i fighetti del cazzo, incapaci di fare un tiro in porta,c'erano i soliti sfigati,quelli che si distinguevano per le loro pessime battute e inifine,un ragazzo dai capelli chiaramente bruciati dalle troppe tine. Se ne stava seduto nella fila davanti a quella di Luke,primo banco,era intento a scrivere su una piccola agenda completamente nera. Luke si sporse per leggere "Malato del sistema,non è un segreto,che io sono solo un emarginato" erano queste le parole che si distinguevano fra la marea di scritte in inchisotro scuro,posate con una bellissima calligrafia sulle pagine bianche.
Il biondo sorrise,per poi portarsi l'anellino fra i denti.
"Allora,sono il Professor Roger,questa presentazione è per Hemmings, insegno letteratura,e caro,hai da studiare da pagina 11 fino alla 29." Luke strabuzzò gli occhi,ma non per le parole dette dal prof,ma per i lineamenti del ragazzo che si era appena girato a guardarlo,le iridi verdi lo colpirono come una fulmine a cel sereno. Luke prese nuovamente a torturarsi il labbro,poi,non contento,ci passò la lingua sopra,questi movimenti,dati con naturalezza,fecero girare di scatto il ragazzo dalle iridi verdi.
"Hey,posso,posso sapere il tuo nome?" per Luke,furono solo parole spese per nulla,date all'aria.
~•~
Finita l'ora di letteratura Luke riprese il suo zaino e lasciò l'aula senza dire una parola,si avvicinò al suo gruppetto poggiandosi contro l'armadietto.
"Che c'é Hemmings,letteratura non ti soddisfa?" Alex gli diede una pacca sulla spalla, mentre Luke sbuffava
"Sai, è interessante sentire la storia di Ulisse i suoi amici e quella troia che trasformava gli uomini in porci... È comunque sempre meglio di parlare in francese per un ora intera" Luke si ricordò del ragazzo nella sua classe,si mise dritto lasciando cadere lo zaino."C'é un ragazzo in questa classe,ha gli occhi verdi,e i capelli biondi bruciati dalle tinte,vorrei sapere il nome.."
"Ti interessano i froci? Ho capito di chi parli,non so il nome,ma Harry gli ha 'parlato' nel bagno" Luke sapeva cosa intendeva per parlato,e ora si spiegava anche le macchie violace sul volto candido del ragazzo. Lui non era contro i gay,non capiva perché ad alcune persone non andavano giù, insomma,non mischiavano malattie o sono stupratori seriali,sono umani come noi,anche se per umani oramai si intende bestie assetate di potere. Luke non avrebbe mai detto che per lui non cambiava nulla se il ragazzo sconosciuto aveva altri generi,sapeva che i suoi amici gli avrebbero fatto pensare il contrario, non voleva finire nei guai,quindi,stava semplicemente zitto.
"No,non sapevo di questo. Poco importa,no?" Luke si rese conto che era rimasto solo davanti al suo armadietto. Alex era appena andato con gli altri.
Troppa cattivera impregna questo mondo,si pensa alla violenza se qualcosa è diverso dal tuo modo di pensarla.

A.a.
L'ultima frase è riferita sia agli omofobi che rendono la vita di alcune persone uno schifo.
Sia alla violenza usata in francia per portare mentalità di religone diversa.
È assolutamente sbagliato uccidere per portare la parola di Allah... Ma per questo non ci voglio io,no?
Comunque
Ecco a voi il capitolo.
Ve se ama ♥