Parte 7

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Un altro pugno sulla pelle diafana, e un altro ancora, di seguito, come se nulla fosse.
Il biondo lo teneva dal colletto della maglia e con il pugno stretto e le nocche arrossate sferrava colpi violenti sul volto del ragazzo.
La vittima guarda Luke negli occhi, il suo sguardo assassino lo spaventava ancor più dei pugni. Non aveva mai avuto così paura.
Decise di fermarsi solo quando il naso del ragazzo cominciò a sanguinare.
"Non avvicinarti più a lui." Scandì le parole a denti stretti. Sembrava che così riuscisse a tenere tutta la rabbia dentro.
"Ti credevo diverso" Disse l'altro e pochi secondi dopo gli arrivò un altro pungo in viso.
"Non avvicinarti più a Michael. Johnnie, non vorrai farmi arrabbiare?" Disse ridendo. Johnnie strabuzzò gli occhi, non era già arrabbiato? Non aveva aspettato che il sangue colasse dal suo viso per fermarsi? Cosa avrebbe fatto di più?.
Il più piccolo annuì e scappò via dal quel bagno. Luke invece si sedette contro la porta prendendosi la testa fra le mani, aveva le nocche doloranti.
Imprecò più volte prima di alzarsi e sciacquassi il viso e le mani, poi uscì dal bagno trovandosi lo sguardo dei suoi "amici" che lo fissavano.
Dopo alcune parole scambiate tanto per lasciarsi indietro ciò che Luke aveva fatto,si mossero dalla porta del bagno incamminandosi verso le scale.
Arrivarono sul tetto della scuola e si sdraiarono a guardare il cielo, c'erano Alex, Steph e Ashton.
Luke si accese una sigaretta e aspirò profondamente, sentiva come se i suoi polmoni stessero aspirando fuoco, espirò aria.
Ad ogni tiro sentiva bruciarsi dentro, ma non smetteva. Era come se si stesse punendo per quello che aveva fatto a Johnnie. Non doveva avvicinarsi a Michael, perché non poteva? Johnnie era tutto per Michael, e Luke? Luke era solo uno che per prassi doveva odiare quelli come loro.
"Luke come sei pensieroso" Disse Ashton portandosi una mano tra i capelli ricci provandoli ad aggiustarli. Luke si girò verso di lui, spense la sigaretta per poi sedersi sul muretto.
Batté le mani sulle ginocchia pulendosi dalla polvere.
"Dio quanto è sporco questo tetto" Disse evitando la domanda del riccio. Non voleva spiegare perché lo aveva fatto, dato che avrebbe dovuto spiegarlo anche a se stesso. Voleva solo evitare qualunque cosa che riguardasse Michael.
"Luke è un tetto, cosa diavolo ti aspetti?" Disse Steph. Luke le sorrise. Poi si alzò e decise di ritornare in classe.
Appena mise piede nell'aula le urla della professoressa gli colpirono i timpani facendolo sobbalzare ai piedi della porta.
"Diavolo." Sussurrò Luke tra i denti.
"Hemmings ti sembra ora di entrare a lezione? Insomma mancano 5 minuti alla fine della lezione." Luke alzò gli occhi al cielo e poi prese posto in uno dei banchi in fondo alla classe.
"Scusi prof, ero nel bagno a vomitare."
"Ti vedo abbastanza in forma."Disse lei guardandolo con disprezzo.
"Ero in bagno a vomitare" Sta volta Luke scandì perfettamente le parole, come se dopo una di esse ci fosse un punto. Si stava innervosendo ancora.
La professoressa non lo rispose, semplicemente si girò verso la lavagna continuando a spiegare regole di fisica.
Quando suonò la campanella Luke corse verso il cancello principale per tornarsene a casa, lasciandosi il mondo dietro mentre I'm not okay risuonava nelle sue cuffie.
~•~

A.a
Hey, vi va di votare? Ne sarei molto felice
Grazie💕

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