Capitolo 2

178 7 1
                                    

Trovati i sacchi a pelo, li portai nelle nostre stanze. Poi, presi la mia borsa e due dei miei scatoloni. Dato che adoro i quadri, i miei scatoloni ne erano pieni. Così presi i chiodi e il martello e guardai dove appenderli. tra tutte le pareti ne scelsi una che sapevo avrebbe avuto 2 o 3 mensole e provai a bucare il muro... feci tantissimo rumore, ma non riuscii a beccare il chiodo in nessun modo, così ci rinunciai. Allora misi i quadri negli scatoloni e li posizionai in un angolo, poi cominciai ad ordinare le mie cose intorno al sacco a pelo. Poco dopo entrò Daniele e disse:

- Ei

-Ei! Dimmi!

- I tuoi genitori stanno andando a comprare delle cose per voi e io dovrei andare...

- Non ti preoccupare, va pure puoi fidarti di me.

- Sicura?

- Sì. Non ho cinque anni, ti puoi fidare.

- Mi fido. Allora... A presto!

- A presto! Ciao!

Lo accompagnai alla porta e, quando uscì, controllai dallo spioncino se era andato via. Quando prese l'ascensore, presi il telefono e le casse e corsi in camera. Feci scorrere l'elenco delle canzoni, ma non riuscivo a scegliere, così misi casuale. Pochi attimi dopo partì la canzone "Better whem I'm dancing" di Meghan Trainor. Cominciai a portare le scatole dalla sala alle camere ballando un po' sulle note della canzone. Quando ne appoggiai uno per terra, mi misi a ballare. Feci due o tre giravolte prima di ritrovarmi a guardare fuori dalla finestra verso il palazzo accanto dove c'era un ragazzo che mi guardava e rideva. Il suo sorriso era così bello che mi fece venire un sorriso a 360° e risi. Qualche secondo prima che io aprii le finestre per parlargli, lui fece la stessa cosa, poi dissi.

- Spero di non averti spaventato con le mie pazzie

- Non ti preoccupare, anch'io sono così

Sorrisi e mi sedetti sul davanzale della finestra.

- Come ti chiami?

- James, e tu?

- Alice

- Hai un bel nome

- Anche il tuo è molto bello- poco dopo chiesi:

- Scusa, ma quanti anni hai?

- Quasi 25

- Davvero?

- Sì, perché?

- Ne dimostri di meno

- Me lo dicono in tanti... e tu?

- 18

- Whoao!

- Cosa?

- Ne dimostri di più

- Lo so sembro più vecchia

- Quindi quest'anno hai la maturità

- Sì

- E che liceo fai?

- Scientifico Marconi

- Ho sentito parlare di quella scuola, bella?

- Non lo so

- Come non lo sai?- disse ridendo

- Mi sono appena trasferita, ma ho già vissuto in questa città

- Ah ok, questo spiega tutto

- E tu? Che cosa fai?

- Studio canto

- Che bello! Mi è sempre piaciuto cantare, ma non è la mia passione

- Capisco

- Scusa, ma posso sentire come canti?

Stay with me "James Maslow"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora