Mi misi le cuffie in attesa dell'arrivo dell'autobus, ma non feci in tempo a scegliere la canzone , che qualcuno mi toccò la spalla. Mi voltai e vidi James in piedi di fianco a me. Mi tolsi le cuffiette per parlargli. - Ciao! Che ci fai qui?
- Sono andato a prendere un po' di cose per sta sera. E tu? Stai tornando da quel incontro con le tue amiche? A proposito, come è andata?
- Sì, sto tornando a casa ed è andata benissimo!
- Che cosa avete fatto?
- Prima di tutto ci siamo salutate, poi abbiamo parlato per tanto di argomenti che non ti riguardano- dissi ridendo- poi abbiamo preso un gelato, siamo andate in qualche negozio di vestiti, le ho accompagnate a casa e adesso sto tornando a casa.
- Vedo che ti sei divertita
- Molto
- Sono contento.
Arrivò l'autobus e salimmo. Ci sedemmo vicini e a me venne in mente la lezione di tango che avremmo fatto il giorno seguente
- Scusa, ma domani a che ora è la lezione?
- Dalle 18:00 alle 19:30
- Ah ok... Sei bravo a ballare?
- Sì, abbastanza, e tu?
Rimasi in silenzio
-Ehy, ci sei?
- Sì ci sono, ma non sono proprio brava a ballare... Cioè... Portati delle protezioni per i piedi
Ride - Non sarai mica così maldestra!
- No, ma non voglio farti del male
- Madonna! Manco mi avessi violentato! Se mi pesti un piede non importa!- e continuò a ridere
- Il problema è che io ti potrei pestare il piede troppe volte!- e sorrisi
- E va bè! C'è la prima volta per tutti
Gli sorrisi e lui ricambiò. In pochi minuti arrivammo alla nostra fermata, Primaticcio. Scendemmo e insieme ci avviammo a casa nostra. Per tutto il tempo soli, io e lui, lui e io, nessuno intorno a noi. Ci separammo solamente all'ingresso delle case, però lui mi volle accompagnare fino alla porta a vetri che c'era sotto il mio condominio. Prima che io salissi in casa, lui mi fermò e parlammo ancora per molto
" Cause it's broken broken something got broken like stolen, stolen like if it was stolen and hurting, hurting. I have been hurting and now only time Will tell, time well heal"
La mia suoneria. Vidi sul telefono il nome MADRE. Oh mamma! Pensai nella mia mente. E ora che mi chiederà? Risposi
- Pronto?
- Alice
- Si...
- Dove sei?
- In giardino
- E con chi?
- Con James
- Ah ok. Scusa se ti interrompo, ma potresti salire ad aiutarci?
- A fare che?
- A sistemare i mobili, a montarli, a scegliere il colore delle pareti... Se vuoi può venire anche James
- Ok, ora glielo chiedo, ciao!
- Ciao!
Riattaccai. Poi chiesi a James
- Vuoi venire su da me? A mia mamma servirebbero un po' di muscoli insieme a quelli di mio papà
- Certo! Fammi solo andare a mettere le cose nel frigorifero a casa mia, e arrivo subito!
- Ok, allora ti aspetto su
- Ok, a tra poco.
- A tra poco
Ci separammo. O MIO DIO! Veniva a casa mia! Proprio dentro casa! E non era stato invitato direttamente da me, ma da mia madre!
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Stay with me "James Maslow"
Romance"Ciao a tutti, sono Alice e ho 18 anni. La mia vita era normalissima finché non incontrai James Maslow. Ha 25 anni, ma mi sono follemente innamorata di lui. Tutt'ora è l'amore della mia vita, ma chi può dire se oltre all'amicizia, c'è qualcos'altro...