Capitolo 5

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Vic's pov

Okay. È tutto molto strano.

Dal momento del bacio io e Lara non abbiamo più parlato.Magari oggi pomeriggio la cerco così chiariamo.

Il sonno si fa sentire ed ho anche una fame assurda,ma dato che oggi devo fare degli esami (non di scuola, ovviamente) non potrò toccare cibo fino alle 11.30.

A guardarmi nello specchio non so se mi vien più da ridere o da piangere. Sembro uno zombie...

Ore 12.00

Finalmente sono finiti questi benedetti prelievi. Le infermiere mi hanno prosciugato le vene. Sono abbastanza sicura che nel mio corpo non sia rimasta neanche una goccia di sangue.Ma vabbè pensiamo ad altro.Meglio che vada a mangiare sennò qui mi devono portare in rianimazione.

Vado alla mensa,prendo il mio vassoio e mi giro attorno. Quando ad un certo punto la vedo e i miei occhi si illuminano. Senza neanche accorgermene le mie gambe mi portano al suo tavolo.Mi siedo.

-Hey principessa- faccio un sorriso enorme e lei lo stesso.

Lara's pov

Vic si siede al mio tavolo e mi saluta.Non l'ho vista stamattina a colazione,avrà avuto impegni.

Oggi ha un'aria molto dolce.Sembra uno di quei cagnolini dei video su YouTube che hanno sonno ma cercano di non addormentarsi.È dolcissima,vorrei tanto abbracciarla e stringerla forte.

-Ti va di parlare di ieri?- mi chiede mentre mangia un pezzo di pane con del formaggio.

Annuisco.

-Ok.Beh...non so cosa...mi sia preso... ieri...Ehm...-balbetta.

È la prima volta che la vedo così insicura. In questo momento è molto diversa dalla sua maschera di determinatezza che trasmette a primo impatto.

Potrà sembrare strano ma mi ispira molta tenerezza.

-Hey,è tutto okay.Non ti preoccupare.Non mi è dispiaciuto, anzi..-sorrido.

Alza lo sguardo e quell'azzurro dei suoi occhi mi attraversa.

-Quindi ti è piaciuto?- mi chiede ancora con un filo d'insicurezza.

Annuisco e un sorriso enorme compare sul suo volto.

Mi metto di fianco a lei e la abbraccio.

- Sai,è strano vederti insicura.- dico ridendo.

-Non ero insicura.-risponde diventando leggermente rossa in viso.

-Sì,che lo eri.- rispondo ridendo ancora di più.

-No-

-Si-

-No-

-Guarda che non riuscirai a farmi smettere di dirlo.-sorrido.

-Tu credi?-risponde.

-Certo.-

-Guarda che ho i miei metodi.-risponde muovendo le sopracciglia in modo buffo.

-Hahahah.Certo,vai sicur....- mi interrompe lasciandomi un bacio lungo e passionale sulle labbra.

In quel momento i ruoli si invertono.Quella rossa come un peperone ora ero io.

-Missione compiuta.- dice ridendo e continuando a mangiare il suo pranzo.

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