TV Show

Till the very end (Epilogue)

Ciao a tutti!
Come al solito a fine storia mi prendo uno spazio per dire qualche cosa, ringraziare tutti voi ecc.
So che questo non è un giorno molto felice per aggiornare, dopo la strage accaduta in Francia forse avrei dovuto spegnere i social network almeno per un po' e prendermi del tempo per pensare. Sì, pensare, pensare a questa piaga che sta sconvolgendo il nostro "equilibrio" - se così lo vogliamo chiamare -, che sta mietendo vittime in nome di un Dio che non ha mai chiesto di farlo. Ma c'è davvero un Dio dietro tutto questo? Queste sono davvero le guerre religiose? No. Questa è solo cattiveria, è voglia di imporsi per avere un potere che altrimenti non si otterrebbe, la religione è solo una palese scusa. Non posso far nulla per cambiare le cose, e me ne dispiaccio, posso solo guardare questi massacri da lontano, sperando che un disgraziato giorno non succeda anche a me o alle persone che amo.
Magari, prima di leggere, vi chiedo di prendere un secondo anche voi per pensare, per vedere oltre gli schemi. I nostri ragazzi l'hanno fatto, sarebbe un bene che tutti noi lo facessimo.
Grazie a tutti voi per aver letto questo piccolo... Sfogo? Parere? Non so nemmeno come chiamarlo. Grazie per aver letto, votato, messo la storia nei vari elenchi ecc.
Scusate per questi ringraziamenti un po' freddi, troverò il tempo per ringraziarvi a dovere in futuro, ora non me la sento.
Buona lettura.
Fault

Till the very end

Le quattro ore che Megan e Logan avevano a disposizione far diventare il garage una VIP Room furono più che sufficienti, e quando finirono chiamarono tutti per vedere il loro operato e per assicurarsi che Carlos lo confermasse, dato che doveva garantire che andasse tutto per il meglio.
Entrarono tutti insieme, Logan accese le luci e l'enorme stanza rettangolare s'illuminò davanti ai loro occhi. Nella parete sinistra erano stati disposi cinque divanetti rossi, mentre nell'altro lato dei tavoli con delle tovaglie che toccavano terra, viola scuro, su cui poi avrebbero disposto cibi e drink, il pavimento – normalmente in cemento – era stato ricoperto di morbidi tappeti persiani e le pareti ricoperte di carta da parati nera. Poi c'erano, nella parte frontale, delle casse e una console, e per finire alcuni pouf rossi e neri qua e là.
Kendall si guardò intorno «Non male, tenendo conto che prima era un garage...»
«Non male?! Questo è il miglior lavoro di restaurazione mai fatto!» rispose indignato Logan, di fronte al commento dell'amico «Le case di "Extreme Makeover: Home Edition" sono il migliore lavoro di restaurazione mai fatto, questo è ok.» rispose la stessa Megan, ridendo, il suo obbiettivo era quello di far perdere le staffe a Logan e ci era riuscita, infatti l'aveva visto sbuffare senza però dire nulla, segno che probabilmente avrebbero parlato dopo.
«Il DJ?» chiese Gabrielle «Il mio amico Jayden lo farà volentieri!» assicurò Scarlett.
«È tutto pronto per la festa. A questo punto direi che possiamo andare a prepararci!» disse James entusiasta, gli altri lo seguirono a ruota e ognuno si diresse nella propria camera.
Tra le ragazze indecise su cosa mettersi e i ragazzi che non trovavano quella camicia che giuravano di aver messo in valigia, passarono ben due ore prima che tutti fossero pronti, meno male che avevano finito prima con i preparativi proprio per quel motivo, era chiaro che ci avrebbero messo molto tempo.

***

Megan aveva indossato degli shorts rosa a vita alta, una camicetta blu chiaro con motivi floreali rosa, senza maniche e ai piedi aveva delle Converse bianche basse. Aveva legato i capelli in una coda alta, lasciando qualche ciuffo ad incorniciarle il viso, nell'elastico dell'acconciatura c'era un piccolo fiocco verde acqua. Per il trucco aveva scelto di mettere solo del mascara e un po' di lucida labbra.
Gabrielle aveva scelto un top nero, che lasciava scoperto l'ombelico, abbinato a dei pantaloncini corti di paillettes dorate e a delle décolleté dello stesso colore del top, insieme ad una collana semplice dorata come i pantaloncini. Si era truccata con dell'ombretto bianco brillante, del mascara e un rossetto rosso scuro. Per finire aveva semplicemente arricciato i suoi capelli già mossi, lasciandoli morbidi sulle spalle.
Rose aveva indossato un vestitino verde acqua, con scollo a cuore, stretto sopra, con una piccola cinta argentata, e poi morbido nella gonna di tulle, lunga poco più di metà coscia, con dei sandali a tacco dello stesso colore. Aveva contornato gli occhi chiari con un eye-liner nero, messo del mascara e un lucida labbra rosa chiaro; e aveva lasciato i capelli sciolti così com'erano.
Infine Scarlett aveva messo un top bianco a fascia, una gonna a vita alta rosso cremisi lunga quasi fino al ginocchio e delle décolleté bianche. Si era truccata leggermente con della matita nera, l'immancabile mascara e un rossetto rosso acceso. Poi aveva lisciato i capelli facendo alla fine dei boccoli.
Vendendole i ragazzi erano rimasi letteralmente a bocca aperta, boccheggiando.
Anche loro erano belli da mozzare il fiato, James aveva messo una maglia nera con scollo a V, dei jeans stretti chiari, delle scarpe Nike nere ed una giacca grigia.
Kendall portava una maglietta bianca con una stampa verde, non ben definita, dei pantaloni grigi e le Vans nere.
Carlos aveva optato per dei jeans neri, una camicia bianca con due bottoni lasciati aperti, delle Converse alte nere e un cappellino anch'esso nero.
Logan aveva una maglietta nera don la scritta rossa "Obey", dei pantaloni rossi e delle Adidas abbinate.
«Wow... Certo che siamo perfetti!» disse Rose «Ci vuole una foto di gruppo!» disse Megan, prendendo il cellulare e aprendo la fotocamera, lo alzò in modo da poter prendere tutti nell'inquadratura ma con scarso successo «Qualcuno di più alto che mi fa un favore?» chiese, in direzione dei ragazzi «Faccio io.» si propose James, prendendo il cellulare e alzandolo, lui riuscì a prendere tutti ed una volta messi in posa scattò, poi mostrò la foto agli altri «Che dite?» chiese, Carlos storse la bocca «Ho gli occhi chiusi!»
«Io sono sfocata!» protestò Gabrielle «Ma si può sapere perché sono tagliato a metà?!» disse Logan, Kendall rise «Ok, calmi, si rifà, dai James!»
Il più alto del gruppo aspettò che si posizionassero tutti nuovamente, poi alzò il cellulare e premette il pulsante, scattando la foto, che questa volta era perfetta.
Alle nove di sera in punto il campanello suonò, Megan, che aveva dato istruzioni a Eric, il buttafuori, andò ad aprire, l'uomo le sorrise «Signorina Dawson, sono tutti sulla lista e confermati, possono entrare?» disse, alludendo al gruppo di ragazzi dietro di lui «Chi sono?» Eric elencò, leggendo da una cartella, i molteplici nomi che lei stessa aveva dettato a Carlos «Perfetto!» l'uomo si spostò «Ciao ragazzi!» salutò Megan mentre entrava «Nancy! È un piacere rivederti! Come va con la scuola di canto?» La ragazza dai capelli neri alzò le spalle «Niente, ho smesso, non era esattamente il mio talento.»
«Mi dispiace tanto! Spero tu ti diverta, di là ci sono i drink e qualcosa da mangiare, pista, musica... Divertiti!»
«Grazie Meg!» l'abbracciò e si allontanò verso gli altri amici dell'attrice.
Subito dopo arrivarono gli amici di Gabrielle, che fu contenta di rivedere Lauren e Savannah, due sue care amiche di scuola, appena la vide le abbracciò forte «Ehi ragazze! Come va?» chiese, staccandosi da quel abbraccio a dir poco stritolante «Alla grande! Ma devi dirci tu come va!» disse Lauren «Abbiamo visto te e quel biondino, Schmidt... Allora?» chiese alzando le sopracciglia, con un sorriso malizioso, Savannah «Allora cosa? Siamo amici.»
«Elle! Avete dormito abbracciati!» esclamò Lauren «Anche tu e Simon avete dormito abbracciati...» rispose, abbassando lo sguardo «Lei e Simon stavano insieme.»
«Davvero? Avrei giurato di no.»
«Lasciamo stare! Grazie per averci invitate. Visto che ci sei, non è che mi presenteresti quello alto, moro, James si chiama?» la bionda annuì «Sì, si chiama James, ma io non credo che...» ovviamente la ragazza dai capelli rossi, Savannah, non la lasciò finire, avventurandosi nella casa ormai piena di gente, per via dei numerosi invitati di Megan.
Savannah era partita all'attacco parlando con James, mentre Rose le lanciava occhiate che, se solo avessero potuto uccidere, l'avrebbero vista sottoterra da un bel pezzo, fu Megan a destare la bionda dai suoi pensieri omicidi «Ehi Rose, ci sono i tuoi invitati!» la richiamò, quella si alzò dal divano di malavoglia e sbuffò «Tranquilla, ci penso io alla rossa e James, non succederà nulla.» assicurò, sussurrando al suo orecchio, Rose sorrise «Grazie Meg, sei un'amica!» detto questo la sorpassò e si diresse verso la porta, dove Eric lasciò passare o ragazzi da lei invitati «Fletcher!» strillò, il ragazzo l'abbracciò senza preavviso «Rosie!» il tutto sotto lo sguardo torvo di James, che aveva smesso di ascoltare Savannah ormai da tempo.
Lei mise le mani sui fianchi, guardandolo con sguardo di rimprovero «Quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi Rosie?»
«Tante Rosie, ma non mi stanco mai di chiamarti così!»
«Sparisci Holland!» gli disse scherzosa, lui annuì «Sissignora! Capitano Luck, sparisco in questo momento!» si mise sull'attenti «Riposo, soldato! E mi raccomando, vacci piano con le ragazze!» disse, per poi fargli l'occhiolino e dedicarsi a qualche convenevole con gli altri arrivati.
Poi toccò agli "amici" di Scarlett, insieme a suo fratello Jeffrey, da cui andò subito «Ehi Jeff! Ok, so che hai un sacco di cose da dirmi, prima però devo chiedere un favore a Jayden, è importante, dopo parliamo, promesso.» gli diede un bacio sulla guancia e andò dal suo compagno di scuola, Jayden Greenwood, uno dei migliori DJ di tutta Boston – a detta di qualcuno –. Scarlett lo avvicinò subito «Ciao Jay, come butta?»
«Oh... Ciao Scarlett. Tutto ok, però devo confessarti che il tuo invito mi ha sorpreso.»
«E questo ti sorprenderà ancora su più! Ti andrebbe di farci da DJ per stasera?»
«Ma qua non c'è nessuna console e io non ho preparato nulla.»
«Infatti non è qui che devi farlo, ma nella VIP Room, dove c'è tutto quello che ti serve. Il tempo di parlare cinque minuti con mio fratello e ti accompagno, ok?»
«Ci saranno veri VIP?! Cioè, i tipi con cui siete state sono famosi, quindi...»
«Sì, sono veri VIP, ora gira a largo per un po'!» lo spinse via e corse da suo fratello, che fissava Carlos, ignaro di tutto, con aria ben poco pacifica «Jeff, eccomi... Oh, ora capisco di che mi vuoi parlare.»
«Che ci hai fatto con lui?! Dannazione, sei in TV Scarlett! Non puoi scopare così con una celebrità, passi per una poco di buono!» Scarlett incrociò le braccia al petto «Stai scherzando, vero? Io e Carlos ci amiamo!»
«O magari te lo sta solo facendo credere.»
«Perché dovrebbe?»
«Perché è una celebrità e probabilmente ne cambia una a sera, non far finta di non capire!»
«Jeff, piantala, ormai so badare a me stessa, credo che tu piuttosto debba rilassarti. E se con Carlos non andrà bene non sarà di certo perché non è una persona come le altre, credo che tra noi funzioni bene, ti prego, non fare niente che possa cambiare questo.» Jeff sospirò «Se non vuoi non lo farò, ma appena fa qualcosa che non ti va dimmelo, così gli spacco la faccia.»
«Jeff!»
«Ok, ok, era per dire!» si scusò quello, ridendo, mentre Scarlett lo accompagnava dal suo ragazzo per fare conoscenza pacificamente senza uccidersi.
Gli ultimi ad arrivare furono i VIP, si erano fatti aspettare un bel po', fortunatamente Jayden non aveva avuto problemi e, con il tempo in più, era riuscito ad organizzare qualcosa per non dover improvvisare.
«Eric, accompagno io i signori nella VIP Room, tu stai qui alla porta.» l'uomo annuì e Megan esibì un sorriso cordiale agli attori Nickelodeon che – non ci credeva nemmeno lei – le stavano davanti in carne ed ossa «Ciao a tutti! Seguitemi, vi scorterò fino alla VIP Room dove Carlos, Logan, Kendall e James già vi aspettano.» fece segno di seguirla e quelli non esitarono, aprì la porta del garage e lasciò entrare i ragazzi, che si accomodarono subito, salutando prima i Big Time Rush, in particolare Victoria Justice abbracciò tutti e quattro calorosamente, era risaputo che fosse la loro migliore amica.