I'M RADIOACTIVE

METTIAMO FINE ALLA QUESTIONE

Mi svegliai dentro una grande e apparentemente vuota stanza.
Dentro vi erano solo 3 incubatrici , io mi trovavo in una di quelle.
Avevo diverse flebo , tubi e elettromagneti attaccati al corpo , e notai in oltre che il piccolo oggetto che avevo impiantato nella pelle che mi serviva a frenare il potere era stato disattivato .
Alla mia sinistra avevo thunder invece alla destra astral , sembra stessero dormendo , finché thunder aprí gli occhi di colpo e gonfiò il petto quasi fosse stato in apnea , e poi vidi degli scienziati avvicinarsi ad astral credo per disattivare il congegno che avevano disattivato anche a me , cé da dire però che quel regolatore di funzioni ci aiutava a smistare il sangue dalle sostanze radioattive e se mai perdessimo il controllo non so cosa accadrebbe .
Ad un tratto , non appena la vista mi tornò del tutto notai argon parlare con degli scienziati , che gli passarono delle buste blu , credo fossero le stesse dei due scienziati incontrati prima .
Ma un dubbio mi assalí , dove era down?
Lo cercai con lo sguardo per almeno 30 minuti ma vista la grandezza della stanza non tutti punti erano accessibili con lo sguardo .
Argon
« buon giorno »
Io
« buon giorno un cazzo , cosa ci hai fatto ? »
Argon
« uhuhuh... Quando si dice svegliarsi col piede sbagliato »
Io
« rispondi alla domanda »
Ribattei stringendo i denti
Argon
« vi ho portati qui per aiutarmi a realizzare l'arma vivente piú potente mai vista , IBRID»
IO
« IBRID?»
Argon
« esatto , ibrid é se cosí lo vogliamo dire uno di voi , naturalmente migliore , e per crearlo ovviamente utilizzeremo la vostra energia vitale annessi poteri , si pensi che il 6 elemento di cui sarà portatore sia , caos »
Io
« e i kaiju ? Come li fermerete , non credo che vi serviranno a molto dopo la creazione del vostro elemento , o sbaglio? »
Argon
« in realtà a loro ho già pensato , bhe non credo che vi farà comunque piacere avere ibrid ai kaiju , ahahahaha , ci sarà da divertirsi »
E finita la frase , in procinto di uscire dalla stanza
Io
« ..... Oh si ci sarà da divertirsi »
Esclamai con la sua stessa aria di sfida
Ma non credo accettò molto il fatto che lo presi in giro , cosí ritornò da me a passo svelto e infuriato e cominciò a sussurrarmi innervosito dal vetro
Argon
« non capisci ? Tu , i tuoi amici , tutto ciò a cui tieni di piú te lo porterò via e tu non potrai fare niente , non sei niente rispetto al sesto elemento , come non sono niente i tuoi compagni , le doti che avete vi serviranno a ben poco , e io dominerò il mondo mentre vi vedrò morire sotto i miei occhi »

Dopo quelle parole la mia rabbia superò il limite umano , le vene mi cominciarono a pulsare di un liquido blu , e le braccia come gli altri muscoli cominciarono ad inrobustirsi , perfino i muscoli della faccia mi si contrassero al punto di farmi emettere un urlo raccapricciante , sentí un grande colpo al petto come se il cuore mi si fosse fermato di colpo o probabilmente per la prima volta aveva cominciato nuovamente a battere , mi levai tutti gli affaro che avevo addosso e tantai piú volte di frantumare il vetro , era davvero spesso , ma la furia che avevo dentro superava di gran lunga la stabilità del vetro , cosí lo spaccai , saltai giú dall'incubatrice , per un attimo il mio sguardo incrociò il riflesso di uno specchio , avevo gli occhi talmente blu da nascondere le pupille mimetizzate in quel celeste innaturale , la vista di ciò mi placò per qualche secondo , non mi ero mai vista in quello stato , sembravo un mostro , ma propio in quei 5 - 6 secondi di calma , venni assalita da 2 scienziati con dei teiser in mano , nonostante le scariche di elettroshock , riuscí a divendermi tirando un destro allo scenziato alla mia sinistra e poi un sinistra quello alla mia destra , e finalmente arrivai dietro argon , ma ....... credo sapesse ciò che successe alle sye spalle non ostante fosse girato , come lo capii? Mi tirò una pugnalata allo stomaco , fu il dolore piú indescrivibile che avessi mai provato , ma nel mentre me lo svilai dal ventre , caddi a terra , ma una cosa che lui scordava é che avevo il potere di auto rigenerarmi
Io
« mi spiace ti é andata male »
Cosí in un colpo netto , non dandogli nemmeno il tempo di capire che sarebbe morto , gli tranciai la testa di netto .
Il sangue fuoriusciva a a dirotto , finché non smise
Io
« cé qualcunaltro? »
Chiesi girandomi ancora sporca di sangue e col coltello in mano.
Nessuno ebbe il coraggio di rispondermi .
Io
« bene , allora togliamo il disturbo »
Mi avvicinai alle altre 2 incubatrici e feci aprire le pareti in vetro , aiutai astral e thunder ad uscire , cercai le tute finché , dopo un paio di minaccie , gli scienziati mi aiutarono a trovarle e poi dopo avercele messe fecimo un'inchino e uscimmo dalla stanza .
Cercammo per quasi tutto l'edificio down , finché non lo trovammo.
In un lettino , con un lenzuolo sopra .
Lo avevano ucciso con un'ignezione letale .
Mi avvicinai , ero paralizzata , persi lo sguardo , la mia faccia era in'espressiva , mi avvicinai per salutarlo scostando il telo bianco che lo copriva e un ghigno di rabbia mi si dipense in volto , rivolsi lo sguardo verso i 3 scienziati che cercavano di scappare , e scaricai 3 caricatori su di loro .
Mi ripresi , ricoprii down col telo e lo salutai , uscimmo dalla stanza , e dopo aver superato un'intricata serie di corridoi , corpi e scienziati che scappavano dai nostri sguardi .
Una volta fuori attivai il richiamo del t.w , che dopo non molto arrivò , salimmo e ci recammo al centro della città e lí trovammo knifehead e otachi intenti a seminare il caos , ma non eravamo soli , tra una zampata e l'altra notai che erano impegnati a lottare con dei robot , erano quelli dei miei compagni del campo d'addestramento , ero al settimo cielo , senza perdere tempo chiesi a thunder di occupare il posto libero alla mia destra , dopo aver stabilito la connessione neurale , riuscimmo a sincronizzarci nel movimento e cosí utilizzammo la modalità da combattimento ,
Che corazzò il robot di aculei in acciaio , artigli e una criniera d'acciaio temprato .
Ci diriggemmo sul tetto di un grattacielo ,il cui kaiju piú vicino era otachi , era davvero enorme , sembrava invincibile
D'un tratto dal nulla spuntò il robot dei fratelli rayde , che colpí il mostro in pieno muso facendolo sbattere contro un palazzo , ciò lo portò a contrattaccare e mentre caricava la zampa , andai all'assalto , propio alla giuntura e con un morso gli tranciammo il braccio finché cadde a terra e altri 2 robot lo presero a morsi , unghiate colpi di armi da fuoco e mine , fino a finirlo , e devo dire che vedere in vita solo un kaiju era molto piú rassicurante che averne 2 tra i piedi , ma knifehead é il kaiju di livello maggiore e non sarà facile di certo ucciderlo come con otachi .
Anche se non credo ai miei ex compagni l'idea che fossi li , li emozionava , credo pensassero che li avessi traditi e di colpo mi trovai sbalzata a terra , una squadra mi era venuta addosso per farci cadere , come punizione insomma , e come risposta gli tirai una zampata che ci permise di divincolarci , perché a differenza loro avevamo altro a cui pensare .
Ci diriggemmo verso la tokyo tower e li trovammo knifehead che la stava facendo a pezzi che utilizzava per colpire quello che senza dubbio era il mio robot , bhe doveva esserci alexander dentro dato che avevamo noi il suo , si notava anche da lontano la sua bravura nel combattimento , decisi di attaccare anchio , e mi arrampicai su per la torre avventandomi sul suo muso e nel frattempo alexander sverra la mossa finale , l'aculeo avvelenato , si vedeva che dopo il colpo il kaiju era già sotto veleno , cadde a terra e cominciò a perdere liquido viola dalla bocca , scesi con un balzo a terra e dopo non molto anche le altre squadre si riunirono dove eravamo noi .
Scesi in mezzo alla folla che ci acclamava , e li trovai le altre squadre , ma a me interessava solo rivedere alexander.
Mi avvicinai a lui e ci vennimo in contro abbracciandoci
Io
« non mi sono dimenticata di nessuno , nemmeno di te »
Alexander
« la famiglia non si può scordare , nessuno di noi ti ha mai scordato , e il fatto che ci hai sempre dato speranza ci ha aiutato a ritrovare il nostro ideale , che dopo tutto ciò che successe dopo che te ne sei andata ci aveva davvero danneggiato »
Io
« anche se non mi avreste voluto , io sarei tornata ad aiutarvi , dopo aver perso dan e rayan credevo di farla finita , ma grazie anche a voi ho ritrovato la mia missione »
E dopo aver parlato ci abbracciammo , e presentai astral e thunder ad alexander
Io
« bhe , cé da dire che non tutto il male vien per nuocere e se non fosse stato per questi fatti non avrei incontrato loro , non ce lavrei fatta senza di loro »
Astral
« bhe , si ai ragione , comunque io sono astral »
Alexander
«ciao astral »
Thunder
« si astral esagera sempre , io comunque sono thunder , piacere »
Alexander
« ciao thunder »
E dopo di che ritornammo alla base .

Li trovai tutti i miei compagni ad acclamarci e una volta scesi sai robot , cominciai a presentare i miei nuovi compagni ai miei commilitoni .

Alexander
« bhe , che dire , hai salvato il mondo »
Io
« abbiamo salvato il mondo , io non ho praticamente fatto niente , ho solo contribuito a creare il caos »
Alexander
« spesso penso a tuo fratello , era un uomo speciale , guardava sempre oltre le apparenze ti leggeva l'anima , e dan bhe era unico anche lui , non si é mai arreso , nonostante tutto ciò che passò , un po come te , due forze della natura , indipendentemente la vostra origine »
Io
« ma sai bene che non posso restare »
Alexander
« si lo so , ma dove andrai ? »
Io
« non so , probabilmente andrò sempre avanti , ho bisogno di risposte e di scoprire chi sono realmente »
Alexander
« allora questo é un'addio »
Io
« no , questo é un'arrivederci »
Dissi allontanandomi tra la folla , facendo un'inchino .
Uscii , facendomi strada tra la folla , arrivai all'uscita e li mi accorsi di avere qualcosa dentro una tasca del mantello in tela , era la piastrina di dan , risi e guardai il cielo .
E cosí Mi incamminai verso il tramonto , sperando che oltre l'orizzonte avrei finalmente trovato la mia strada , il mio vero posto nel mondo .