Arrivammo intorno alle 6 del pomeriggio ed io ero ancora assonnata, non avevo fatto altro che dormire durante il viaggio.
Mamma non mi aveva detto dove ci saremmo trasferiti ma sicuramente non vicino a mio padre (avevano litigato due settimane prima e questo era il risultato...)
<Muoviti Luna! Non rimanere lì impalata!> disse mia madre con la sua solita voce "dolce".
<Eccomi! Ma...è quella la casa?!> dissi con uno sguardo di completo stupore.
<Si, qualche problema?!> era visibilmente stizzita della mia reazione di disgusto.
"Casa" nostra era una villetta in stile gotico (con un portone il legno laccato nero e decisamente non curata), separata dal resto della città. Era praticamente invisibile al mondo, nascosta da un fitto bosco di alberi spogli ed inquietanti.
Un lato positivo era la tranquillità.
Bellissima e insolita tranquillità.
In fondo quel "coso" non era poi cosí male...
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•Luna•
FantasyLuna è una ragazza semplice e tosta ma non sa quale destino l'aspetta nella nuova città...
